ricorso contro multe degli ausiliari del traffico


Multa elevata da ausiliario del traffico » dev’essere specificata la qualifica del verbalizzante altrimenti è da annullare

22 Luglio 2014 - Gennaro Andele


La multa, per aver sostato senza pagare il parchimetro, va annullata se ad eseguirla è stata un ausiliario del traffico senza qualifica da verbalizzante concesso dalla ditta appaltatrice. Deve essere annullato il verbale di multa per aver lasciato l'autovettura in sosta omettendo il pagamento se non è specificata la qualifica del verbalizzante, dipendente della ditta appaltatrice: in caso di contestazione, spetta all'ente accertatore provare che la violazione sia stata accertata da un soggetto specificamente abilitato, non essendo sufficiente che eventualmente il verbale rechi la mera qualificazione dell'operante come ausiliario del traffico. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dal Tribunale di Arezzo con sentenza 1197/2014. Ancora uno stop ai vigilini meglio noti come ausiliari del traffico: sarebbero nulle o quantomeno contestabili tutte le multe eseguite da questi "funzionari" al di fuori della loro aria di competenza, ovvero le strisce blu. Da quanto si evince dal verdetto citato, infatti, la multa per aver [ ... leggi tutto » ]


Multe da ausiliario del traffico » discutiamo su legittimità e possibile ricorso

12 Febbraio 2014 - Tullio Solinas


Multe da ausiliario del traffico » Discutiamo su legittimità e possibile ricorso Vi siete visti elevare una o più multe da un ausiliario del traffico? Niente paura. Si continuano a vedere per le strade, imperterriti, gli ausiliari della sosta, altrimenti detti vigilini che continuano a sanzionare gli automobilisti in base agli Articoli 7 e 158 del codice della strada, ovvero le disposizioni normative che regolano le modalità di parcheggio e sosta nei centri abitati. Queste multe, si sa, aiutano spesso le casse comunali, molto meno i malcapitati automobilisti. Ora, sempre più decidono di non pagare, presentando il ricorso al Giudice di pace, se le multe sono emesse dagli ausiliari. Complice una doppia sentenza che dà ragione ai trasgressori. Multa elevata da ausiliario del traffico: Illegittimità e possibile ricorso Con una certa frequenza dal 2009, capita che i giudici di Pace possano accogliere i ricorsi e annullare le contravvenzioni mettendo quindi [ ... leggi tutto » ]


Schema di ricorso contro le multe elevate dagli ausiliari del traffico

25 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Chi sono gli ausiliari del traffico Esistono due tipi di ausiliario:i dipendenti comunali, di società municipalizzate o miste pubblico-private, di società private; e i dipendenti delle società che esercitano il trasporto pubblico. Ci sono volute successive leggi, circolari e sentenze della Cassazione per arrivare a stabilire che si tratta di pubblici ufficiali, indipendentemente se siano legati alla Pubblica amministrazione da un rapporto di lavoro pubblico oppure privato: i loro atti hanno la stessa validità di quelli della Polizia. Come se non bastasse, sovente i sindacalisti avanzano l'ipotesi che gli ausiliari guadagnano anche in base al numero di multe date: sarebbero quindi incentivati a sanzionare. E ancora: specie al Sud Italia (ma sempre di più anche a Roma), l'automobilista è costretto a pagare la sosta due volte: una prima all'ausiliario che svolge regolarmente la propria mansione; una seconda ai parcheggiatori abusivi, anche nelle zone con le strisce blu. Un altro guaio [ ... leggi tutto » ]


Gli ausiliari del traffico possono elevare solo multe per divieto di sosta

16 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Da molto tempo si discute sulla validità delle multe emesse dagli ausiliari del traffico, i così detti “vigilini”, istituiti con la legge 15.5.1997 numero 127, più comunemente nota come legge Bassanini bis. Con la sentenza in esame la Corte di Cassazione ha finalmente messo fine alla diatriba affermando il principio secondo cui le uniche multe che gli ausiliari sono competenti ad emettere, sono quelle aventi ad oggetto la sosta dei veicoli e limitatamente alle aree oggetto di concessione. Viceversa sono assolutamente incompetenti per le rilevazioni di altre e diverse infrazioni. Il caso di specie riguarda un automobilista di Roma che, multato da un ausiliario del traffico per aver circolato su una corsia preferenziale, promuoveva ricorso avverso il verbale innanzi al Giudice di Pace, il quale, tuttavia, respingeva il ricorso; indi promuoveva ricorso per Cassazione. Ripercorrendo la normativa susseguitasi nel tempo in materia, la Suprema Corte ha ribadito che gli ausiliari [ ... leggi tutto » ]


La multa – il verbale e la sua notifica

30 Luglio 2013 - Giuseppe Pennuto


LA MULTA PER VIOLAZIONE AL CODICE DELLA STRADA - GLI ORGANI RILEVATORI Quando si viola una delle disposizioni del codice della strada si è soggetti ad una sanzione amministrativa (pecuniaria e, quando previsto, accessoria) la cui applicazione è disciplinata, oltre che dallo stesso codice anche dalla legge 689/81. In questo articolo vogliamo approfondire le modalità di contestazione e notifica dei verbali, nonchè le caratteristiche salienti degli stessi, corredando, laddove possibile, le varie disposizioni di legge con alcune importanti ed autorevoli sentenze. I principali organi che possono occuparsi della contestazione e della notifica delle sanzioni relative ad infrazioni stradali sono: in via principale la polizia stradale; la polizia di stato; l'arma dei carabinieri; la guardia di finanza; la polizia provinciale nel suo ambito; la polizia municipale (vigili urbani) nel suo ambito; funzionari del Ministero dell'interno addetti al servizio di polizia stradale; la polizia penitenziaria e il corpo forestale dello stato in [ ... leggi tutto » ]