carte revolving


Spese ed interessi in conto corrente – quando il contratto non è sottoscritto dal cliente

17 Luglio 2014 - Simone di Saintjust


Spetta alla banca l'onere di provare quali siano le condizioni economiche applicabili al rapporto di conto corrente con il cliente. In mancanza di un contratto sottoscritto dal cliente, gli interessi e gli altri oneri, addebitabili in conto corrente, sono determinati dal Testo Unico Bancario (TUB), il quale prevede che il contratto sia automaticamente integrato sulla base di informazioni pubbliche o comunque pubblicizzate dalla banca mediante la documentazione di trasparenza. Risulta illegittima l'applicazione di spese in misura diversa da quanto previsto nel contratto sottoscritto dal cliente e nella documentazione di trasparenza vigente. In particolare, quando gli interessi non risultano pattuiti per iscritto, essi devono essere corrisposti alla banca solo nella misura del tasso minimo dei BOT annuali emessi nei dodici mesi precedenti la conclusione del contratto: ovvero, dall'inizio del rapporto. Mentre nessun altro onere è dovuto. Così si è espresso l'Arbitro Bancario Finanziario nella decisione numero 711/12. [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente » commissione di messa a disposizione fondi (cmdf)

2 Giugno 2014 - Simonetta Folliero


Conto corrente » Cosa è la Commissione di Massimo Scoperto (CMS) In passato sono stati riscontrati una pluralità di meccanismi di calcolo dei oneri di messa a disposizione dei fondi. Ovvero oneri fondati sul presupposto che il contratto di apertura di credito legittimerebbe una remunerazione per l'affidamento, indipendentemente dall'effettivo utilizzo del credito concesso, il cui corrispettivo è dato, invece, dal pagamento degli interessi. Assai frequentemente utilizzata dalle banche è sempre stata la commissione di massimo scoperto (CMS), calcolata sull'ammontare massimo dell'utilizzato in un dato periodo di riferimento, solitamente trimestrale, in genere al permanere di tale ammontare massimo per un certo numero di giorni (variabile da 3 a 10) ma, in certi casi, indipendentemente da qualsivoglia durata minima. Nella prassi si riscontrava anche, pur se con minore frequenza, la commissione di mancato utilizzo (CMU), calcolata invece, sempre in un dato periodo di riferimento, sull'accordato al netto dell'utilizzato. Erano pertanto emersi, in [ ... leggi tutto » ]


Mutui e finanziamenti » l’accordo sulle polizze assicurative

24 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Mutui e finanziamenti » L'accordo sulle polizze assicurative Il 30 novembre 2013 è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra numerose, e note, associazioni dei consumatori. L'accordo è finalizzato a promuovere la diffusione di buone pratiche nell'offerta ai consumatori di polizze assicurative facoltative, che prevedono sia il ramo vita che il ramo danni, accessorie ai mutui e agli altri finanziamenti. Il nuovo accordo sulle polizze assicurative per mutui e finanziamenti Il protocollo, di cui abbiamo parlato in apertura, prevede una serie di impegni per le banche e gli intermediari finanziari che hanno aderito all'iniziativa. Grazie a questo patto gli istituti si impegnano a: inserire nella documentazione precontrattuale e nel contrattouna frase con la quale si ricorda al cliente che la polizza offerta dalla banca/intermediario finanziario non è indispensabile al fine di ottenere il finanziamento; esporre nella documentazione precontrattuale il costo complessivo del finanziamento con e senza polizza; definire accordi con [ ... leggi tutto » ]


Banche e tutela consumatori » correntisti in rosso? non devono pagare

23 Aprile 2014 - Paolo Rastelli


Banche e tutela consumatori » Correntisti in rosso? Non devono pagare Tutela dei consumatori dalle banche: importante sentenza del Tribunale di Torino. I clienti non devono pagare nulla agli istituti di credito se vanno in rosso con il conto corrente. Una nota associazione consumatori vince un'importante class action: sei clienti di un famoso istituto di credito ottengono il rimborso delle cifre versate. I clienti con il conto corrente in rosso non devono nulla alle banche Come noto, la commissione di massimo scoperto è stata vietata per legge nel 2009, ma molte banche l'hanno reintrodotta anche sui conti senza fido, chiamandola in altro modo: commissione per scoperto di conto. Ma anche questa clausola è nulla e che nessuna commissione può essere richiesta ai consumatori in questi casi. La commissione illegittimamente addebitata deve essere, pertanto, restituita ai correntisti. Questa la decisione del Tribunale in merito a una class action promossa in nome [ ... leggi tutto » ]


Phishing » quando l’istituto di credito deve il risarcimento al proprio cliente?

14 Aprile 2014 - Paolo Rastelli


Phishing » Quando l'istituto di credito deve il risarcimento al proprio cliente? Il famigerato phishing: molti italiani cadono, spesso, in questa trappola. Ma in sostanza, cos'è il phishing? E ancora, quando avviene, l'istituto di credito è responsabile? In quali casi deve il risarcimento danni al proprio correntista? Con la tecnica fraudolenta del phishing i cyber-criminali riescono ad acquisire i dati dei conti correnti online, il numero di carta di credito, la password dell'home banking, i documenti di identità ecc. Una volta, poi, ottenute queste preziosissime informazioni, le utilizzano per effettuare bonifici a loro favore, ricaricando la propria prepagata oppure effettuando altre operazioni (come acquisti) sotto falsa identità, svuotando, così, il conto corrente del malcapitato. La pratica più usata per arrivare a questo scopo è quella di inviare un'e-mail dove si invita il truffato a consultare il proprio conto postale o bancario, per acquisire documenti o altre importanti informazioni. A volte [ ... leggi tutto » ]