recupero crediti


Soluzione suicidio…

14 Febbraio 2011 - Simone di Saintjust


Ho deciso di rivolgermi ad un forum perchè non posso sfogarmi con nessuno, circa la mia triste e tragica situazione finanziaria... Ho 24 anni e vivo fuori casa da dopo il diploma.. Ho sempre cercato di cavarmela da sola, lavoravo per un'azienda che è fallita l'anno scorso, dalla quale avevo scelto di dimettermi mesi prima in quanto, da tempo, pagavano più le retribuzioni adducendo a motivazioni che puzzavano di "banca rotta"... Sono tornata a casa, ma nel frattempo, non riuscivo più a saldare le mie carte di credito dell'unicredit. Non sono serviti a niente i soldi della disoccupazione per saldare le rate insolute, ad oggi infatti ho ancora degli insoluti mostruosi che non mi consentono di stare al passo... Da circa 6 mesi ho cambiato lavoro, ma è un part time e vivo di nuovo fuori casa e quindi sono costretta a dovermi pagare l'affitto e tutte le spese che [ ... leggi tutto » ]


Chiusura finanziamento – va bene cosi?

14 Febbraio 2011 - Simone di Saintjust


In teoria gli accordi possono essere solo verbali, ma il pericolo per il debitore in questo caso è di vedersi imputare il pagamento ad acconto, con conseguente nuova richiesta di versamento del residuo.... La procedura da rispettare è la seguente: richiesta stralcio ricezione di accettazione scritta pagamento Quindi la richiesta di cui al punto 1) dovrebbe essere più o meno così: Il sottoscritto pincopallino nato a ecc. obbligato verso la vostra spett.le società in forza del finanziamento numero xxxxxxx, non riuscendo più a rispettare gli impegni contrattuali per (descrizione sommaria delle ragioni) e dovendovi ancora un residuo di €.... come da vostra comunicazione del xx.xx.xxxx, chiede di definire in via stragiudiziale la propria posizione nei vostri confronti, offrendo la cifra di €.... a saldo e stralcio del debito residuo. Al ricevimento della vostra accettazione scritta, provvederò al pagamento entro xx giorni con le modalità che mi indicherete; detto pagamento dovrà [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento stipendio da parte di società di recupero crediti

12 Febbraio 2011 - Simone di Saintjust


Volevo chiedere le società di recupero crediti possono pignorare un quinto dello stipendio anche se si è lavoratori precari? cioè con contratti che ti scadono ogni anno? sempre però con la setssa azienda... Le azioni esecutive nei confronti del debitore, fra le quali il pignoramento dello stipendio, sono una prerogativa (almeno nella stragrande maggioranza dei casi) dei creditori, e non dei services di recupero crediti. Nel Suo caso, è teoricamente possibile un pignoramento dello stipendio, ma in pratica non capita mai. Per pignorare lo stipendio infatti sono necessarie procedure e tempi che per il creditore sono un costo, e nel caso che non Le rinnovassero il contratto il pignoramento andrebbe a decadere (salvo ripartire da capo quando successivamente dovesse trovare un altro lavoro). Quindi, da questo punto di vista, può stare tranquillo. [ ... leggi tutto » ]


Quando il debitore è anche creditore

11 Febbraio 2011 - Simone di Saintjust


E' il classico problema della "coperta troppo corta". Ai fini della segnalazione nelle SIC, sareste comunque stati segnalati o per il mutuo o per gli affidamenti... pertanto l'effetto di non avere più accesso al credito sarebbe stato comunque inevitabile. A questo punto avete secondo me di fronte due alternative: cercare la garanzia di un consorzio fidi. Spesso a livello locale/regionale sono messe in campo iniziative per l'accesso al credito delle aziende che devono ristrutturare i debiti. Chiedete assistenza al Vostro commercialista. se il punto precedente dovesse non risultare praticabile, dovete sforzarVi di contrattare con la banca un piano di rientro, che sia per Voi sostenibile, in modo da rientrare dall'esposizione evitando strascichi. Certamente la Vostra attività potrebbe risentire della mancanza di liquidità. Al tempo stesso, cercate in tutti i modi di recuperare i crediti insoluti. Cominciate con delle buone informazioni commerciali sul debitore, e valutate poi l'idea di affidarVi ad [ ... leggi tutto » ]


Fideiussione e iscrizione cai

10 Febbraio 2011 - Simone di Saintjust


L'anno scorso mi è arrivata comunicazione da un cliente che la banca gli aveva rigettato il pagamento di un mio assegno e li sono rimasta sconcertata poiché ero sicurissima che ci fossero fondi. Cosi recata in banca scopro che ero iscrita al cai e che quindi l'assegno n era stato pagato poiche non avevo l'autorizzazione ad emetterlo. io n avevo ricevuto maio nessuna segnalazione o avvertimento in quanto n ci sono stati mai assegni impagati.gli unici che ricordo erano stati pagati 2 gg dopo e comunque con addebito sul conto e il direttore mi faceva firmare una carta con limportto del titolo le spesee gli nteressi...posso quindi denunciare la banca visto che tempo fa mi è arrivata anche un avviso dalla prefettura?come è possibil essere iscritta al cai se sempre in regola con i pagamenti? Faccia una visura protesti. Può farla on line o presso la CCIAA per pochi spiccioli. [ ... leggi tutto » ]