recupero crediti


Prestito cessione del quinto e morte del debitore

5 Marzo 2011 - Giovanni Napoletano


Nel caso del prestito personale, è assai probabile che l'assicurazione accampi qualsiasi scusa per non pagare (e nel caso in questione ha gioco facile). Anche se pagasse, bisognerebbe analizzare se potesse esercitare il diritto di rivalsa, nel qual caso la finanziaria sarebbe saldata, ma poi il debito continuerebbe a vivere nei confronti dell'assicurazione. Per la cessione del quinto, la finanziaria si rivarrà sul TFR di Vostra madre (salvo il caso che la cessione sia del tipo NOTFR, ma sono una minoranza), per la parte restante altrettanto sicuramente interverrà l'assicurazione, la quale tuttavia si rivarrà dopo il pagamento sugli eredi. Nel primo caso prevedo tempi lunghi e strascicati prima che la finanziaria o l'assicurazione mettano in campo azioni di recupero crediti, proprio per l'incertezza del rimborso assicurativo. Nel secondo caso l'azione di recupero potrebbe essere più veloce, ma comunque non breve, essendo le compagnie assicuratrici meno strutturate e preparate nella gestione [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – prestito cambializzato

5 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Non ho mai avuto problemi con un prestito. Fino ad otto anni fa lavoravo in un'azienda privata dove percepivo uno stipendio netto molto gratificante per cui avevo varie carte revolving e riuscivo agevolmente a pagare le varie rate. Per problemi di salute (grave esaurimento nervoso) ho dovuto lasciare questo lavoro. Guarita ho trovato un'altro posto (non assicurata) ma con uno stipendio molto inferiore. fino a quando ho potuto ho pagato tutto ma da un paio d'anni non riesco più a pagare. Sono divorziata e ho dovuto lasciare la casa dove abitavo per andare in affitto (500 € al mese) e con una figlia di 17 anni da mantenere. Mi sono rivolta ad una finanziaria di Vercelli con la quale dovrei sottoscrivere un prestito cambializzato per 20000 euro da rimborsare in 8 anni per saldare dei debiti che ho contratto con alcuni famigliari. La stessa mi chiede il versamento in anticipo [ ... leggi tutto » ]


Sovraindebitamento – richiesta di aiuto

5 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Mi trovo nella seguente situazione: io sono dipendente a tempo indeterminato con busta paga di 1300 euro circa con cessione del quinto di 300 euro (con un debito residuo di circa 30000 euro per altri 8 anni e mezzo), mia moglie è dipendente a tempo indeterminato con busta paga da 800 euro. Ho un prestito con Fiditalia con residuo di circa 4000 euro con rate da 219 euro che non pago da 3 mesi, ho un finanziamento con citifin con residuo di circa 20000 con rate da 469 euro che non pago da due mesi, ed in più ho 5 carte revolving (fra me e mia moglie) per un totale di circa 20000 euro che non pago da due mesi. In più sulla casa in cui viviamo con i nostri due figli grava un muto con debito residuo di circa 190000 euro (valore immobile circa 240000 euro) che ha due [ ... leggi tutto » ]


Dipendente in posizione debitoria e creditoria

4 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Da 8 mesi non vengo retribuita dal datre di lavoro. Lavoro presso una struttura alberghiera tra qualche giorno usufruirò di un servizio che mi costa circa quanto i miei stipendi a credito, posso chiedere la compensazione??devo comunicarlo al datore di lavoro? Il datore di lavoro deve accettare? Se non ho capito male, Lei vorrebbe/dovrebbe usufruire dei servizi dello stesso albergo in cui lavora, e dal quale da ben 8 mesi non riceve stipendi. Innanzitutto complimenti per l'attaccamento al lavoro, non molti avrebbero resisistito tanto tempo senza riscuotere nelle Sue condizioni. Lei ha tutto il diritto di promuovere tutte le legittime azioni di recupero del credito nei confronti del Suo datore di lavoro, e per altro con ottime probabilità di successo, in quanto i lavoratori dipendenti sono creditori privilegiati anche in sede di azione concorsuale. Quella che Lei vorrebbe proporre al Suo datore di lavoro è una transazione commerciale: è fattibile, [ ... leggi tutto » ]


Rintracciare i numeri di telefono dei debitori

1 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Nel processo di phone collection spesso non si hanno i numeri di telefono dei debitori aggiornati e risulta difficile contattarli. Come si puó superare questo problema? Esiste qualche azienda che fornisca un servizio di rintraccio dei numeri economico, mediante l´incrocio di database? Quali altri metodi sono consigliabili per rintracciare i numeri senza spendere troppo tempo di ricerca? Al contario, penso che invece la cosa possa interessare molto i debitori che si vedono contattare telefonicamente, magari senza avere fornito in precedenza il proprio numero di telefono al creditore.... - Intanto ci sono i numeri di telefono presenti sui vari elenchi (paginebianche, paginegialle, ecc.) che sono facilmente reperibili da chiunque. - Ci sono poi i vecchi elenchi telefonici, anche organizzati in maniera elettronica, risalenti a prima del 1996. L'utilità di questi dati ormai è scarsa e residuale, ma sono ancora usati da molte società di recupero crediti. Se fin qui siamo sul [ ... leggi tutto » ]