recupero crediti riscossione coattiva


Recupero crediti – l’antitrust sanziona ancora la prassi di notificare decreti ingiuntivi ed atti di citazione in giudizio presso un foro diverso da quello del debitore consumatore

1 Giugno 2016 - Giovanni Napoletano


Sanzioni per complessivi tre milioni e 310 mila euro sono state irrogate dall'Antitrust a tre compagnie assicurative. A giudizio dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM o Antitrust), le società hanno messo in atto pratiche commerciali scorrette, in quanto aggressive, per recuperare i propri crediti. La pratica commerciale oggetto di valutazione da parte dell'Antitrust nelle decisioni 10222, 10223 e 10273, è rappresentata dall'inoltro ai debitori, da parte di alcune società, di atti di citazione in giudizio, finalizzati al recupero di crediti, senza il rispetto del foro territoriale competente, quello di residenza del consumatore. Le condotte si sono manifestate attraverso l'inoltro sistematico di ricorsi per decreto ingiuntivo e atti di citazione in giudizio, senza rispettare il foro territoriale competente, quello cioè di residenza del cliente. Queste pratiche, secondo l'Antitrust, erano volte a determinare nel consumatore medio, indipendentemente dall'esercizio di un legittimo diritto di recupero del credito in sede giudiziale, una [ ... leggi tutto » ]


Finanziamenti alle imprese – recupero crediti più veloce con il decreto legge 59/2016

7 Maggio 2016 - Patrizio Oliva


Il decreto legge 59/2016 contiene importanti misure per snellire le procedure di recupero dei crediti. Le misure sulle procedure di insolvenza e sulle procedure esecutive, che si aggiungono a quelle già varate l’estate scorsa, insieme all’istituto del cosiddetto patto marciano contribuiranno a semplificare gli adempimenti e a snellire le procedure per il recupero dei crediti. Sarà più facile per le imprese ottenere finanziamenti dagli istituti di credito, che possono contare su procedure semplificate e celeri per recuperare le somme erogate in caso di inadempimento nel pagamento delle rate. Il patto marciano Il “patto marciano” prevede l’assegnazione stragiudiziale degli immobili dati a garanzia di un finanziamento ed è la novità più rilevante tra quelle del decreto legge. Essa prevede la possibilità che a fronte di un finanziamento le parti stipulino un contratto di cessione di un bene quale garanzia della restituzione. In caso di inadempimento del debitore, la banca entra in [ ... leggi tutto » ]


Decreto banche » ecco tutto ciò che bisogna conoscere

5 Maggio 2016 - Gennaro Andele


Decreto Banche » Il testo della legge del governo: ecco tutto ciò che bisogna conoscere Con il decreto banche, il governo emana disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione: scopriamo tutto quello che c'è da sapere sulla controversa normativa. Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Matteo Renzi, del Ministro dell'economia e delle finanze Pier Carlo Padoane e del ministro della Giustizia Andrea Orlando, ha approvato il decreto legge, 59/2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 103 del 3.05.2016, che reca disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione. Il decreto legge dispone misure per il rimborso degli investitori nelle quattro banche poste in risoluzione nel novembre 2015, misure a sostegno delle imprese e misure di accelerazione delle attività di recupero crediti. Scopriamo nel dettaglio tutte le novità. Gli indennizzi [ ... leggi tutto » ]


Decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo anche se c’è opposizione del debitore

1 Maggio 2016 - Roberto Petrella


Per ridurre i tempi di recupero dei crediti vengono adottati termini più brevi per la facoltà dei debitori di fare opposizione agli atti dell'esecuzione: il giudice deve disporre la provvisoria esecuzione di un decreto ingiuntivo per le somme non contestate, anche in presenza di una opposizione del debitore. Così stabilisce una norma introdotta dal decreto legge, approvato dal Consiglio dei ministri del 29 aprile 2016. [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento con modalità telematica » ecco come i creditori accedono ai dati dei debitori attraverso pra inps ed anagrafe tributaria

20 Ottobre 2015 - Andrea Ricciardi


Pignoramento con modalità telematica » Ecco come i creditori accedono ai dati dei debitori attraverso PRA Inps ed Anagrafe Tributaria Vi spieghiamo come, grazie alle recenti modifiche legislative, i creditori possono accedere telematicamente ai dati del debitore attravero PRA, Inps ed Anagrafe Tributaria. E' noto, purtroppo, oramai, che gli italiani ‘debitorì non hanno più alcun tipo di segreto né per le banche, né per il fisco. I creditori, infatti, grazie ad una vera e propria rivoluzione culturale prima ancora che giuridica, possono andare, con relativa facilità, a reperire nelle banche dati delle pubbliche amministrazioni i beni del debitore da pignorare. Tale diritto resta subordinato unicamente all'autorizzazione del Presidente del Tribunale, il quale però è tenuto a concederla qualora gli venga esibita una copia del titolo esecutivo (sentenza, decreto ingiuntivo, un assegno, una cambiale). Il ddl 132/2014 sulla riforma della giustizia civile ha, infatti, modificato il procedimento di esecuzione forzata, nello [ ... leggi tutto » ]