recupero crediti normativa


Recupero crediti cessione e due diligence

8 Giugno 2013 - Paolo Rastelli


Cosa è la Due Diligence Due Diligence, letteralmente definibile come "dovuta diligenza o "attenzione particolare" o "cura scrupolosa" o come ampliamente la definiscono gli anglosassoni "financial investigation", non è altro che un rapporto chiaro e dettagliato circa una fattispecie di crediti, fermo restando che si parli di Due Diligence in ambito di bilanci aziendali. La Due Diligence deve essere intesa, in un'ottica di bilancio o soprattutto nella fase antecedente ad una cessione dei crediti, come importante processo di analisi finalizzato all'inquadramento dello stato di fatto e di diritto di un credito o di una posizione finanziaria, oggetto di possibile cessione o messa a perdita, ai fini della piena e conforme cedibilità o, più semplicemente, della sua gestione attiva nel tempo. La Due Diligence applicata alle transazioni dei crediti più o meno esigibili presenti in bilancio, diventa una sorta di assicurazione in tutti gli aspetti della successiva operazione di cessione, per [ ... leggi tutto » ]


Equitalia – stop al pignoramento del conto corrente per redditi inferiori a 5 mila euro

22 Aprile 2013 - Simonetta Folliero


Pignoramento del conto corrente - problematiche attuative Prima di affrontare le questioni precipue relative al  pignoramento del conto corrente, è necessario accennare al contratto di deposito bancario ed al tipo di rapporto intercorrente fra istituto di credito e correntista. In forza del contratto di deposito bancario che intercorre tra il cliente e la banca,  questa acquista la proprietà della somma depositata  ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria (cfr. articolo 1834 del codice civile). Trattandosi di un contratto essenzialmente reale esso si  perfeziona con il deposito della somma e, qualora non sia stato convenuto un termine, la banca è tenuta alla restituzione delle stesse a richiesta del depositante (correntista). Tale rapporto bilaterale (correntista - banca)  assume rilievo anche in sede di espropriazione forzata  presso terzi.  L'esecuzione a danno dell'istituto di credito, mediante la notifica dell'atto di pignoramento del conto corrente,  fa si che esso acquisti non solo la qualifica di [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti in ambito comunitario

2 Aprile 2013 - Simone di Saintjust


Recupero crediti in ambito comunitario - Le controversie transfrontaliere civili nell'Unione europea Vi è già capitato di fare acquisti su Internet da un altro paese dell'Unione europea, che poi non avete più ricevuto? O di comprare un computer in vacanza per scoprire, arrivati a casa, che non funziona? O ancora di avere affidato la ristrutturazione della casa di villeggiatura a un'impresa che non ha lavorato come doveva? Sono classiche situazioni, queste, in cui di solito si va per le vie legali. Ma cosa fare se il commerciante o la persona contro cui volete fare causa risiedono in un altro Stato membro? L'Unione europea ha predisposto tutto un corpus di leggi il cui scopo è aiutare il cittadino a districarsi nelle controversie transfrontaliere. La presente guida ne illustra alcune e spiega i principi sui cui si fondano, in modo che chiunque possa scegliere se ricorrere a tali leggi ed eventualmente sappia [ ... leggi tutto » ]


Elenco dei paesi esteri con i quali vigono specifici accordi per assistenza al recupero crediti esattoriale

14 Marzo 2013 - Simone di Saintjust


Gli Stati esteri con i quali sono in vigore accordi per lo scambio di informazioni e per l'assistenza al recupero crediti La direttiva comunitaria sull'assistenza reciproca tra gli Stati membri (e di quelli dell'Unione) per il recupero dei crediti di origine esattoriale (imposte) è stata recepita nell'ordinamento nazionale con il decreto legislativo numero 149 del 14 agosto 2012, che recepisce la direttiva comunitaria 2010/24. La direttiva comunitaria, che mira a tutelare meglio gli interessi finanziari degli Stati membri e la neutralità del mercato interno, fissa le regole in base alle quali gli Stati membri dell'Unione europea sono tenuti a fornire assistenza per il recupero di eventuali crediti relativi a dazi, imposte e altre misure applicate in un altro Stato membro dell'Unione europea. L'obiettivo della normativa comunitaria è migliorare e facilitare l'assistenza reciproca in materia di recupero all'interno dell'Unione. Il decreto legislativo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 202 del 30 agosto [ ... leggi tutto » ]


Sospensione della riscossione coattiva esattoriale per debiti previdenziali – anche l’inps si adegua

12 Febbraio 2013 - Annapaola Ferri


La legge di stabilità 2013 - legge 24 dicembre 2012, numero 228 - ha introdotto importanti novità in tema di riscossione dei tributi introducendo all'articolo 1, commi da 537 a 543 un procedimento, ad iniziativa del contribuente, che regola la sospensione della riscossione da parte degli Agenti della Riscossione (AdR). Il procedimento introdotto dalla legge di stabilità trova applicazione sia alle somme iscritte a ruolo per le quali l'Agente della riscossione ha provveduto alla notifica delle cartelle esattoriali sia ai crediti richiesti dall'INPS con Avviso di Addebito. Il comma 537 ha stabilito che, a far data dall'entrata in vigore della legge - 1° gennaio 2013 - i soggetti incaricati della riscossione coattiva debbano sospendere, immediatamente, ogni attività finalizzata alla riscossione delle somme iscritte a ruolo o loro affidate a seguito della presentazione da parte del debitore di una dichiarazione attestante la sussistenza di una causa idonea a rendere il credito [ ... leggi tutto » ]