recupero crediti normativa


Pignoramento esattoriale presso la pubblica amministrazione – la riscossione diretta

28 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


Pignoramento esattoriale presso la PA - la riscossione diretta Il pignoramento esattoriale presso terzi da parte degli agenti della riscossione, procedura impropriamente denominata  "di pignoramento presso terzi" (impropriamente perché, in realtà, sussistono notevoli differenze rispetto alla procedura esecutiva presso terzi disciplinata dal codice di rito) costituisce un importante strumento di recupero dei crediti vantati dallo Stato nei confronti dei soggetti privati inadempienti. La riscossione diretta, in particolare,  consente di recuperare le somme in maniera quasi immediata, senza osservare particolari procedure, se non quelle previste dall'articolo 48-bis e 72 bis del DPR 29 settembre 1973, numero 602. L'articolo 48-bis prevede, per le amministrazioni pubbliche  e le società a prevalente partecipazione pubblica, l'obbligo di verificare, prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, se il beneficiario sia inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a [ ... leggi tutto » ]


Come ti faccio sparire la debitrice dal rintraccio del recupero crediti

18 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


Il rintraccio debitori presso gli uffici anagrafici Le società di recupero crediti, per il corretto e proficuo svolgimento della propria attività, si trovano spesso di fronte all'esigenza di dover richiedere, agli uffici d'anagrafe, una verifica circa il luogo di residenza dei soggetti presso i quali devono riscuotere un debito. Nel caso in cui il debitore si sia trasferito in altro Comune, rispetto a quello a cui si inoltra la richiesta, le anagrafi comunicano, quantomeno, il luogo di emigrazione. E' a tutti noto che per un cittadino italiano è difficilissimo, se non impossibile, ottenere il cambio delle proprie generalità. Infatti, i provvedimenti di cambiamento o modifica del nome o del cognome rivestono carattere eccezionale e possono essere ammessi solo ed esclusivamente in presenza di situazioni oggettivamente rilevanti, supportate da adeguata documentazione e da solide e significative motivazioni. Situazioni e motivazioni rigidamente e dettagliatamente previste e regolate dall'articolo 89 del DPR 396/2000 [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione della cartella esattoriale originata da crediti contributivi – consegna dei ruoli e termini di notifica

17 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


La procedura di riscossione coattiva dei crediti contributivi All'interno del proprio sistema di recupero crediti, dopo avere emesso l'avviso di pagamento,  l'Inps procede alla iscrizione a ruolo ed alla conseguente riscossione coattiva dei crediti contributivi già maturati nei confronti dei contribuenti morosi (ivi compresi gli accessori per interessi, sanzioni e somme aggiuntive). Tale compito, in forza di contratto di cessione, viene affidato ad un concessionario. Quest'ultimo sulla base dei flussi di informazione, anagrafica e contabile (ruoli) trasmessi telematicamente dall'Inps, provvede ad emettere una "cartella esattoriale". I crediti ceduti sono: i crediti previdenziali verso le aziende con dipendenti; i crediti verso le categorie dei lavoratori autonomi; i crediti verso le aziende agricole. Sono esclusi dalla cessione: i crediti oggetto di domanda di dilazione concessa antecedentemente al 31.11.1999; i crediti oggetto di regolarizzazione contributiva agevolata (condono). Il mancato pagamento di una sola rata determina l'iscrizione a ruolo dopo il terzo mese successivo [ ... leggi tutto » ]


Siete indebitati e le società di recupero crediti vi perseguitano? ecco come comportarsi

29 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Quando la finanziaria non riesce a recuperare le rate del prestito Ci riferiremo, tanto per fissare le idee, a debiti derivanti da acquisti effettuati avvalendosi di contratti di finanziamento per il così detto credito al consumo. La finanziaria, che non riesce a recuperare le somme erogate, non agisce direttamente contro il debitore. In genere non è organizzata, nè ha le competenze, per l'attività di esazione. Attraverso operazioni di factoring il credito viene allora ceduto alle società di recupero crediti. Chiameremo il nostro ipotetico debitore protagonista Pippo. Pippo ha comprato una cucina comprensiva di macchina del gas, frigorifero e congelatore. Con ripiani in marmo. Bene. Il tutto gli è costato 10 mila euro, ma a rate, usufruendo di un finanziamento concesso per credito al consumo. Non solo. Il pagamento inizia dopo 6 mesi a tasso zero (ma questo neanche gli interessa) e quel che più importante non ha sborsato neanche un [ ... leggi tutto » ]


Crif eurisc – cosa è e come funziona questo archivio dei cattivi pagatori

25 Luglio 2013 - Ornella De Bellis


Chi è CRIF? CRIF è una società che gestisce l'archivio informatico EURISC, in cui vengono registrati i dati personali dei soggetti che hanno chiesto e/o ottenuto un finanziamento da banche e finanziarie. Ovviamente in questo archivio viene tenuta anche l'informazione relativa a ritardi o mancati pagamenti delle rate di rimborso del prestito. In tal caso i soggetti segnalati vengono comunemente indicati come cattivi pagatori. Va inoltre aggiunto che EURISC di CRIF non contiene informazioni su cambiali o assegni protestati, né informazioni da Tribunali e Uffici di Pubblicità Immobiliare (ex Conservatorie). Le informazioni contenute nel SIC (Sistema di Informazioni Creditizie) EURISC di CRIF vengono trasmesse a CRIF dalle banche e dalle società finanziarie che aderiscono al Sistema Eurisc noti anche come i partecipanti al SIC, ovvero, come già accennato, banche e finanziarie in prevalenza. Le stesse banche e società finanziarie possono consultare tali informazioni solo per finalità collegate alla tutela del credito e [ ... leggi tutto » ]