recupero crediti inesigibili


Crediti inesigibili e cessione pro soluto

4 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


Cessione pro soluto - Eliminare i crediti inesigibili è obbligo di legge COME NOTO, TUTTI I CREDITI CONCORRONO A FORMARE L'ATTIVO DEL BILANCIO - anche quelli che in realtà non vi concorrono per niente poichè sono inesigibili o considerati dubbi o persi. Poichè è chiaro che altrimenti il bilancio che li riporta nell'attivo non corrisponderebbe alla realtà, sarebbe falso - e ingannerebbe i terzi (e inoltre, se il bilancio esce in utile, si finirebbe col dover pagare le relative tasse anche su crediti che con ogni probabilità non si incasseranno mai). Come da normativa CEE sulla “ trasparenza” (ossia chiarezza e veridicità) dei bilanci, recepita dal decreto legge 9.4.91 N.127 in vigore per i bilanci sin dall'esercizio 1993 (decreto che però non fa che ripetere, sia pure modificandolo, tra l'altro, l'articolo 2423 del codice civile - - tanto ovvio quanto ovviamente disatteso - che prescriveva la chiarezza, la quale è [ ... leggi tutto » ]


Recupero di crediti inesigibili – citazione del debitore presso giudice di pace incompetente per territorio

15 Giugno 2013 - Giovanni Napoletano


Recupero di crediti inesigibili - Citazione del debitore presso giudice di pace incompetente per territorio L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) è nuovamente intervenuta a tutela dei consumatori bersagliati da atti di citazione per crediti presumibilmente prescritti o inesistenti. Nella riunione del 30 maggio 2013, infatti, l'Antitrust ha sanzionato con una multa di 50 mila euro l'impresa individuale Consuelo Paravati che, secondo quanto ricostruito dagli uffici, ha inoltrato a molti consumatori, per il tramite di avvocati, atti di citazione presso sedi di Giudici di Pace sistematicamente diverse da quelle territorialmente competenti, senza procedere ad alcuna iscrizione a ruolo. Il provvedimento è stato motivato perché l'azienda sanzionata inviava atti di citazione presso sedi di Giudici di Pace incompetenti, per territorio, allo scopo di intimorire i consumatori e indurli a pagare debiti inesistenti o inesigibili perché prescritti. Si tratta di una pratica considerata aggressiva dal codice del Consumo, perché basata [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti e autorita’ giudiziaria per debito con fornitori

21 Novembre 2012 - Marzia Ciunfrini


Debito e recupero crediti A gennaio di quest'anno non ho pagato una riba di 1500 euro a dei fornitori per gravi problemi finanziari che ancora persistono. Cmq a maggio con grandi sacrifici ho fatto un bonifico di 500 euro. Poi però non ho più potuto estinguere il debito rimanente di 1000 euro. Loro mi hanno richiamato un paio di volte intimandomi di saldare la rimanenza. Adesso mi ha scritto (raccomandata con ricevuta) un loro avvocato intimandomi di pagare senza dilazione entro 8 giorni i 1000 euro rimanenti + interessi e spese in totale circa 1250 euro (in caso contrario l'avvocato mi dice che si riterrà libero di adire l'autorità giudiziaria competente per il recupero crediti con ulteriori aggravi di spese). Ora io non ho un centesimo,nè posseggo case, macchine o altro...vivo in casa con i miei genitori. Ho solo un negozietto (ma in affitto)in cui le cose vanno malissimo. Non [ ... leggi tutto » ]


Disoccupato e nullatenente – debiti che non posso pagare anche volendo

9 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Debito per prestito Agos e per carta revolving - ma sono disoccupato e non posso pagare Ho un debito con Agos di 29 mila euro e una carta revolving sempre con loro di 4 mila euro e non ho un lavoro da ormai 6 mesi: dopo il licenziamento di un anno fa ho saldato comunque le rate anche se ero in disoccupazione e, successivamente, con dei lavoretti saltuari, ma adesso neanche quelli. Non riesco più'a pagare i miei debiti. Si tratta di due rate una di 350 euro e l'altra di 150 ogni mese. Mi sono trasferito all'estero in un paese non UE ma continuano ad arrivarmi chiamate al cellulare alle quali non rispondo. Non ho ancora comunicato il mio indirizzo alle finanziarie. Cosa posso fare? Non ho niente di intestato, non ho una casa di proprietà, non ho auto nulla di nulla. Vivo con amici che non mi [ ... leggi tutto » ]


Debiti verso fornitore fallito

10 Maggio 2011 - Simone di Saintjust


 Vorrei un consiglio su come comportarmi con una diffida di pagamento da uno Studio Legale che si occupa di recuperare il credito di una azienda mia fornitrice fallita lo scorso anno. Andiamo con ordine: Qualche tempo fa la mia azienda (una snc) aveva come fornitore una srl, la quale ci forniva mensilmente del materiale. Dopo quasi 10 anni di forniture pagate puntualmente è arrivata una crisi improvvisa e inaspettata e ci siamo ritrovati ad avere un debito di oltre 15mila euro con la società fornitrice. Poiché avevamo un ottimo rapporto con il proprietario, abbiamo stabilito un piano di rientro che abbiamo onorato riducendo il debito a circa 10mila euro. A quel punto la società nostra fornitrice ha dichiarato fallimento, noi abbiamo cercato altri fornitori e non abbiamo saputo più nulla. Circa 8 mesi fa (non ricordo esattamente) ci è arrivata la lettera del curatore fallimentare che ci intimava di pagare [ ... leggi tutto » ]