recupero crediti – garanzie e fideiussioni


Contratti di prestito – cessione del quinto dello stipendio

26 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


La cessione del quinto dello stipendio è un prestito non finalizzato all'acquisto di uno specifico bene o servizio ed è disciplinato dalla normativa sul credito al consumo. Il prestito attraverso la cessione del quinto dello stipendio può essere richiesto esclusivamente dal lavoratore dipendente, sia pubblico che privato, il quale ottiene direttamente dalla banca o finanziaria la disponibilità di una somma con cui, successivamente, potrà finanziare qualsiasi tipo di spesa. Il prestito con cessione del quinto dello stipendio prevede rate di importo fisso non superiori alla quinta parte dello stipendio che vengono rimborsate automaticamente grazie alla trattenuta diretta sulla busta paga;  di conseguenza, l'ente finanziatore riceverà i rimborsi direttamente dal datore di lavoro. Il prestito con cessione del quinto prevede un tasso di interesse fisso - espresso dal TAN e TAEG - ed un rimborso secondo un piano di ammortamento alla francese: quindi rate costanti (di importo non superiore alla quinta [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – il prestito personale

26 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Struttura e funzione economica del prestito personale Il prestito personale è una delle forme più comuni di contratto di prestito. Rientra nelle categorie previste per il credito al consumo e non è sottoposto ad alcun vincolo riguardo le modalità con cui viene impiegato il credito concesso. Con il contratto di prestito personale una somma viene erogata dalla banca (o dalla finanziaria) al cliente, che si impegna a restituirla secondo un piano di ammortamento a tasso fisso, variabile o misto e con rate alle scadenze concordate. Il finanziamento può essere assistito da garanzie. Può essere inclusa, sotto forma di adesione o altra forma di stipula, una polizza assicurativa, a copertura del rimborso del credito derivante dal finanziamento, a fronte dei rischi morte, perdita impiego, infortunio e invalidità. Possono altresì ricorrere altre forme di polizza assicurativa quali, ad esempio, RC auto, danni a terzi, danni all'abitazione, etc. Qualora il finanziamento, con rimborso [ ... leggi tutto » ]


Contratto di fideiussione e contratto autonomo di garanzia – differenze

19 Giugno 2013 - Simone di Saintjust


Contratto di fideiussione e contratto autonomo di garanzia - differenze sostanziali E' stata sempre molto controversa la questione relativa alla differenza tra contratto di fideiussione e contratto autonomo di garanzia, Ci soffermeremo, in questo articolo, sui criteri distintivi di tali fattispecie contrattuali e sulle relative peculiarità. Costituisce contratto autonomo di garanzia quello in base al quale una parte si obbliga, a titolo di garanzia, ad eseguire a prima richiesta la prestazione del debitore, indipendentemente dall'esistenza, dalla validità ed efficacia del rapporto di base, con la conseguente impossibilità per il garante di sollevare eccezioni. Il garante che ha sottoscritto una clausola a prima richiesta, pertanto,  è tenuto a pagare il creditore senza poter opporre alcuna eccezione,  anche se il rapporto principale è invalido. Per portare un esempio, la nullità della pattuizione di interessi ultra legali può non trasferirsi al contratto autonomo di garanzia, atteso che detta pattuizione, eccezion fatta per la previsione di [ ... leggi tutto » ]


Garanzie – differenze fra fideiussione bancaria e fideiussione assicurativa

16 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Salve, volevo chiedervi alcuni chiarimenti in merito alla fideiussione.  In particolare, quali sono le differenze tra la fideiussione bancaria e la fideiussione assicurativa, in termini di garanzie per colui che ne richiede l'escussione in caso di mancato pagamento di canoni di locazione immobiliare? Nell'attesa di una cortese risposta vi porgo cordiali saluti. Massimo Perrotti, Varese Al classico deposito cauzionale si è sostituita negli ultimi tempi la fideiussione bancaria o assicurativa, con cui un istituto di credito o una compagnia di assicurazioni si obbligano a garantire al locatore il versamento dei canoni di locazione e delle spese accessorie — in caso di morosità del conduttore — sino a un importo prestabilito. La fideiussione non è affatto illegittima, sia per la legge 431/98 (locazioni abitative), sia per la legge 392/78, (locazioni commerciali): si veda, tra gli altri, Tribunale di Vicenza, 13 giugno 2002, per il quale «in un contratto di locazione di [ ... leggi tutto » ]


Fideiussione assicurativa e come fare per recedere da garanzia

15 Gennaio 2013 - Stefano Iambrenghi


Fideiussione assicurativa - come recedere da garanzia? Sono coobbligato in una fideiussione assicurativa. Di questa il primo fideiussore è una sas. Voglio recedere dalla garanzia. Come posso fare? Fideiussione assicurativa - devono essere tutti d'accordo sul recesso L'assicurazione erogante, il contraente, eventuali altri coobbligati ed il beneficiario devono essere d'accordo sul suo recesso. Di solito, l'erogante richiede la sostituzione del recedente con un soggetto in possesso di garanzie patrimoniali almeno equivalenti. A queste condizioni è possibile modificare gli elementi della fideiussione attraverso l'inserimento di un'appendice sottoscritta da tutti i firmatari del contratto che si va a modificare. L'appendice andrà firmata anche dal soggetto che subentra in qualità di coobbligato. [ ... leggi tutto » ]