recupero crediti – garanzie e fideiussioni


Contratti di prestito – rinnovo della cessione del quinto

18 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


Il lavoratore dipendente che ha in corso una cessione del quinto può chiederne il rinnovo della cessione prima della data di scadenza. Questa è una caratteristica della cessione del quinto che può risultare molto importante. Procedere al rinnovo della cessione significa erogare un nuovo finanziamento che viene in parte utilizzato per l'estinzione di quello in corso. Al cliente verrà versata la parte rimanente. Un esempio può risultare più chiaro Un Dipendente ha in corso una Cessione del Quinto con rata di 150€ di cui residuano 20 rate e ha bisogno di una liquidità aggiuntiva di 5.000€. Per prima cosa occorrerà stimare  la somma che occorrerà bonificare alla vecchia finanziaria per estinguere il debito in corso. Il calcolo, grosso modo, è: Rata mensile moltiplicata per Numero di Rate Residue meno Interessi sulle Rate Residue più eventuali Penali di Rimborso Anticipato. Supponiamo che ammonti a 2.500€. Allora il nuovo finanziamento dovrà essere [ ... leggi tutto » ]


La fideiussione bancaria attiva e passiva

14 Agosto 2013 - Simone di Saintjust


La fideiussione regolata dal codice civile La fideiussione, così come regolata dal codice civile, è una forma di garanzia accessoria alla obbligazione e quindi il fideiussore può opporre contro il creditore tutte le eccezioni che spettano al debitore principale (articolo 1945 del codice civile). La fideiussione così come regolata dal codice civile può avere anche le caratteristiche di sussidiarietà, nel senso che può essere previsto per il fideiussore il beneficio di escussione. Il creditore cioè, prima di rivolgersi al fideiussore per ottenere l'adempimento dell'obbligazione, deve escutere il debitore principale (deve cioè avviare una azione legale contro il debitore principale) al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligazione. Fideiussione bancaria attiva (il creditore è la banca) La fideiussione bancaria attiva, in cui il creditore è la banca, assume la forma di un contratto autonomo di garanzia. La garanzia è completamente svincolata dall'obbligazione (dunque autonoma e non accessoria all'obbligazione). Viene a mancare la caratteristica [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – il prestito delega

14 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


Il prestito delega (o delegazione di pagamento), è una forma di prestito personale di cui possono usufruire i lavoratori dipendenti. Tale forma di prestito è regolata dalla legge 180 del 05.01.1950 e dal DPR 895 del 28.07.1950 e successive modifiche. Per capire di cosa si tratta possiamo partire dalla cessione del quinto dello stipendio, essa funziona basandosi sulla cessione di una parte della busta paga o pensione prelevandolo direttamente alla fonte. Sarà quindi il nostro datore di lavoro o l'ente pensionistico che pagherà direttamente la nostra rata. Questo tipo di prestito permette di ottenere del denaro dando come garanzia solamente il proprio stipendio. Quel quinto di stipendio però lo si può far passare ad una frazione maggiore, attraverso appunto il prestito delega. Tale tipologia di prestito nasce infatti dalla necessità di avere in prestito cifre più alte, anche se abbiamo già un finanziamento che grava sulla nostra busta paga. La [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito e credito su pegno

5 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


L'Associazione Italiana degli Istituti di Credito su Pegno ha origine dall'antica Federazione dei Monti di Pietà, che nel 1996 venne ricostituita con l'attuale denominazione, è presieduta dal Prof. Avv. Serafino Gatti e riunisce la quasi totalità delle Banche che erogano prestiti tramite credito su pegno, forma contrattuale prevista e regolata dal Decreto Legislativo 1 settembre 1993 numero 385 ( e successive modifiche), della Legge 10 maggio 1938 numero 745 e dal Regio Decreto 25 maggio 1939 numero 1279. Allo stato, dopo le numerose fusioni e concentrazioni che si sono avute nel settore creditizio, gli Istituti bancari aderenti all'Associazione Italiana degli Istituti di Credito su Pegno sono 48 e la sede è in Roma, piazza del Monte di Pietà numero 33. Il credito su pegno è un'antichissima operazione praticata dai Monti di Pietà istituiti nel XV secolo dai Francescani per combattere l'usura. La nuova legge bancaria, recata dal decr. Leg.vo 1.9.1993 [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – credito su pegno e cessione del quinto

23 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Prestito dietro cessione volontaria del 20% dello stipendio o della pensione Nell'articolo affronteremo l'analisi di due caratteristici contratti di prestito: il credito su pegno e la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, entrambi appartenenti alla categoria dei contratti di credito al consumo non rivolti all'acquisto di specifici beni o servizi. La cessione del quinto è una forma di credito al consumo non finalizzata (quindi, non rivolta all'acquisto di specifici beni o servizi), concessa a fronte della cessione volontaria di una quota parte del proprio stipendio mensile. In sostanza, il lavoratore (cedente) pattuisce con un terzo/società finanziaria (cessionario) il trasferimento in capo a questo ultimo del suo diritto verso il datore di lavoro (ceduto) a percepire una quota del proprio stipendio, fino ad un massimo del quinto dello stipendio medesimo. La cessione del quinto - originariamente nata per i dipendenti di enti pubblici, amministrazioni statali e altri enti - [ ... leggi tutto » ]