rca - responsabilità civile auto


L’assicurazione deve risarcire i danni se il conducente è in possesso di patente ma viola le norme del codice della strada

10 Ottobre 2014 - Eleonora Figliolia


La clausola di una polizza assicurativa della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli che escluda la copertura assicurativa nel caso in cui il conducente non sia abilitato alla guida può trovare applicazione nel caso in cui al momento del sinistro il conducente non avesse mai conseguito la patente di guida, ovvero la validità o l'efficacia di essa fossero venute meno per qualsiasi ragione, ma non quando il conducente, in possesso di regolare abilitazione alla guida, violi le prescrizioni di essa o del codice della strada, come allorché non osservi il divieto di trasportare passeggeri su un ciclomotore, potendo tale circostanza escludere la garanzia assicurativa solo se l'ipotesi sia espressamente prevista dalle condizioni di contratto. Infatti, per mancanza di abilitazione alla guida deve intendersi l'assoluto difetto di patente, ovvero la mancanza, originaria o sopravvenuta, delle condizioni di validità e di efficacia della stessa (sospensione, revoca, decorso del termine per la [ ... leggi tutto » ]


Rc auto: assicurato si costituisce in giudizio? » compagnia assicurativa paga spese legali

16 Settembre 2014 - Gennaro Andele


Rc auto: la costituzione in giudizio da parte del consumatore assicurato comporta un vantaggio per la compagnia assicurativa. Ne conviene che quest'ultima deve sostenere le spese legali. In materia di assicurazione rc auto, la costituzione in giudizio dell'assicurato, essendo svolta nell'interesse dell'assicuratore, chiamato in causa, e finalizzata all'imparziale accertamento dell'esistenza dell'obbligo d'indennizzo, comporta che l'assicurazione sopporti le spese legali sostenute dall'assicurato nei limiti di quanto disposto dall'art. 1917, comma 3, c.c.. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 19176/14. Spese di lite dell'assicurato sempre a carico della compagnia: è questa la sintesi della suddetta pronuncia. A parere degli Ermellini, dunque, qualora siate rimasti coinvolti in un sinistro stradale e l'altro conducente danneggiato, che nel frattempo si è rivolto alla propria assicurazione per avere il risarcimento senza però ottenere soddisfazione, abbia proposto un procedimento legale a vostro carico (oltre ovviamente alla citazione dell'assicurazione), le spese processuali saranno [ ... leggi tutto » ]


Rc auto » in arrivo il database per scovare i falsi infortuni

2 Settembre 2014 - Gennaro Andele


Rc auto: arriva l'ok dell'Autorità per la tutela della Privacy per la creazione del nuovo archivio informatico contro le frodi alle assicurazioni. A breve sarà operativo un database i per scovare i falsi infortuni. Si prospettano tempi duri, si spera, per i furbetti delle assicurazioni, ovvero chi guadagna sugli incidenti finti o gli infortuni simulati. Sta per nascere una banca dati unica con incrocio intelligente delle informazioni dove si individueranno in anticipo i soggetti a rischio ed ogni sinistro sarà contrassegnato da un indicatore di anomalia. Praticamente, si saprà prima quante volte un soggetto ha testimoniato in cause assicurative. Lo scopo, in teoria, è creare una gestione più efficiente nell'individuazione delle truffe stradali, il che potrebbe portare alla diminuzione del costo delle polizze Rc Auto, visto che le compagnie assicurative hanno sempre attribuito i suoi alti costi al livello altissimo dei comportamenti fraudolenti. Attende, ormai, solo di essere emanato lo [ ... leggi tutto » ]


Rc auto: classe di merito resta la stessa? » compagnia assicuratrice non può aumentare il premio

27 Agosto 2014 - Giovanni Napoletano


Polizza rc auto scaduta: la compagnia assicuratrice aumenta il premio anche se la classe di merito è rimasta la medesima dell'anno precedente? L'automobilista ha diritto al risarcimento dei danni. Alla scadenza annuale del contratto assicurativo, la compagnia non può aumentare senza motivo e spropositatamente il premio della polizza rc auto nei confronti dell'automobilista con una classe di merito invariata. Il principio vale anche se quest’ultimo vive in una zona urbana ad alto rischio di sinistri. In caso contrario, se l'assicurato è costretto, per questa ragione, a rivolgersi ad un'altra compagnia assicuratrice, con la conseguenza di perdere tutte le condizioni favorevoli già acquisite negli anni precedenti e subendo un ulteriore maggiorazione sul premio, ha diritto al risarcimento danni dalla ex assicurazione. In questo senso, con la sentenza 3965/13, si è espresso il giudice di pace di Salerno. A parere del magistrato di merito in questi casi si configura, infatti, una violazione [ ... leggi tutto » ]


Rc auto » scopriamo la polizza infortunio conducente

23 Luglio 2014 - Stefano Iambrenghi


Assicurazioni rc auto: scopriamo la polizza facoltativa per infortunio conducente. La polizza infortuni conducente è una garanzia accessoria del contratto di responsabilità civile auto che permette di colmare il gap di tutele derivante dalla sola titolarità della Rc auto. La garanzia obbligatoria Rc Auto infatti, prevede un risarcimento soltanto per i veicoli, le persone, le cose e i terzi trasportati sul proprio veicolo coinvolti nell'incidente. Questa garanzia è stata creata apposta per tutelare l'unica persona fisica esclusa nel caso di incidente con colpa, mentre nel caso di incidente senza colpa gli eventuali danni fisici subiti dal guidatore sono coperti dalla polizza Rc Auto della controparte. La polizza Infortuni Conducente, al contrario, copre i danni subiti secondo delle tabelle tariffarie prestabilite nel contratto di polizza per un massimale variabile selezionabile da quelli proposti dalla Compagnia assicurativa. La maggior parte include anche le casistiche di morte del conducente o l'invalidità permanente, una [ ... leggi tutto » ]