protesto e iscrizione in RIP (Registro Informatico dei Protesti)


A me è stato rubato un assegno e quando ho ricevuto la segnalazione dalla mia banca che avevo emesso un assegno scoperto ero completamente cascato dalle nuvole

4 Novembre 2008 - Ludmilla Karadzic


A me è stato rubato un assegno dal libretto di assegni. Dato che quel conto corrente collegato all'assegno l'avevo aperto da poco e non lo stavo ancora utilizzando non c'erano fondi. Chi l'ha rubato ha compilato l'assegno senza neanche i miei dati : la firma era uno “scarabocchio” e non era sicuramente il mio nome, inoltre nel campo beneficiario c'era scritto “me medesimo”. Quando ho ricevuto la segnalazione dalla mia banca che avevo emesso un assegno scoperto ero completamente cascato dalle nuvole, controllo il libretto d'assegni e ne mancava uno. Il giorno stesso ho sporto regolare denuncia ai carabinieri, poi ho inviato la copia della denuncia e il modulo di blocco cautelativo degli assegni alla mia banca e come per magia il giorno dopo il mio saldo non era + negativo ma pari a 0 . Quindi ho pensato ” Ok ora è sistemato tutto” . INVECE NO . Dopo [ ... leggi tutto » ]


Come si ottiene la riabilitazione dei protesti?

30 Ottobre 2008 - Ludmilla Karadzic


Per un caso fortuito, ho subito il protesto di due assegni. Mi è stato detto che è possibile ottenere la riabilitazione. In che modo? Grazie per la risposta, Antonio I nominativi dei soggetti insolventi vengono inseriti in un apposito elenco, denominato Cattivi pagatori, tramite la procedura del protesto. I pubblici ufficiali abilitati al protesto (notai, per esempio) sono tenuti a compilare l'atto di protesto (la cosiddetta levata di protesto) e a comunicare i dati dei cattivi pagatori alla camera di commercio. Se il protestato non dovesse effettuare il pagamento in questione, subirebbe due conseguenze: il pignoramento (se il creditore prosegue nell'attività giudiziale) ed una permanenza di 5 anni nel Pubblico Registro Informatico dei Protesti trascorsi i quali la cancellazione avviene automaticamente. La cancellazione del protesto in caso di pagamento entro 12 mesi La legge 235 del 2000 ha allungato la durata del periodo in cui è possibile ottenere la cancellazione [ ... leggi tutto » ]


In caso di mancato pagamento della cambiale, cosa si può fare?

30 Ottobre 2008 - Chiara Nicolai


La banca mi ha appena comunicato che alcune cambiali non sono state pagate - Cosa posso fare per ottenere le somme in pagamento? Le azioni fattibili in caso di mancato pagamento sono: Esecuzione forzata sul patrimonio del debitore, servendosi della cambiale come titolo esecutivo (purchè sia in regola con i bolli). Ciò iniziando con un atto di precetto, magari con l'aiuto di un legale, e proseguendo con l'eventuale pignoramento e vendita coatta dei beni del debitore. Il procedimento ingiuntivo. Ciò in particolare nel caso in cui non si possa far valere la cambiale come titolo esecutivo. Ci si dovrà rivolgere al giudice per l'emanazione di un decreto ingiuntivo su cui basare poi l'azione di esecuzione forzata detta sopra. Oltre a disporre del titolo di credito non pagato si dovrà dare prova scritta del proprio credito, mediante un contratto, una fattura, etc.etc. L'ordinario giudizio di cognizione. Ciò nel caso in cui [ ... leggi tutto » ]


Buongiorno volevo delle delucidacioni riguardo ad una mia situazione debitoria nel 1987 presi un prestito con una finanziaria di 150 milioni di lire a garanzia del prestito si ipotecò la casa

18 Settembre 2008 - Paolo Rastelli


buongiorno volevo delle delucidazioni riguardo ad una mia situazione debitoria nel 1987 presi un prestito con una finanziaria di 150 milioni di lire a garanzia del prestito si ipotecò la casa successivamente per motivi di lavoro non potei più pagare le cambiali andai in protesto e nel corso degli anni la casa fu venduta all asta in tribunale nel 2005 ora ho ricevuto dal legale rappresentante della finanziaria tramite raccomandata il sollecito degli interessi maturati delle spese legali per un importo che supera i 140000 euro faccio presente che con la vendita della casa la finanziaria ha recuperato più della somma prestatami in quanto in quanto venduta all asta a suo tempo con valuta euro recuperando ben più dei 150 milioni di lire cosa devo fare in questa situazione non ho che il mio lavoro da dipendente non posseggo beni immobili sono sposato ho due figli e a suo tempo [ ... leggi tutto » ]


Volevo delle delucidazioni riguardo ad una mia situazione debitoria nel 1987

18 Settembre 2008 - Paolo Rastelli


buogiorno volevo delle delucidazioni riguardo ad una mia situazione debitoria nel 1987 presi un prestito con una finanziaria di 150 milioni di lire a garanzia del prestito si ipotecò la casa successivamente per motivi di lavoro non potei più pagare le cambiali andai in protesto e nel corso degli anni la casa fu venduta all asta in tribunale nel 2005 ora ho ricevuto dal legale rappresentante della finanziaria tramite raccomandata il sollecito degli interessi maturati delle spese legali per un importo che supera i 140000 euro faccio presente che con la vendita della casa la finanziaria ha recuperato più della somma prestatami in quanto in quanto venduta all asta a suo tempo con valuta euro recuperando ben più dei 150 milioni di lire cosa devo fare in questa situazione non ho che il mio lavoro da dipendente non posseggo beni immobili sono sposato ho due figli e a suo tempo [ ... leggi tutto » ]