prestito personale


Contratti di prestito – il prestito delega

14 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


Il prestito delega (o delegazione di pagamento), è una forma di prestito personale di cui possono usufruire i lavoratori dipendenti. Tale forma di prestito è regolata dalla legge 180 del 05.01.1950 e dal DPR 895 del 28.07.1950 e successive modifiche. Per capire di cosa si tratta possiamo partire dalla cessione del quinto dello stipendio, essa funziona basandosi sulla cessione di una parte della busta paga o pensione prelevandolo direttamente alla fonte. Sarà quindi il nostro datore di lavoro o l'ente pensionistico che pagherà direttamente la nostra rata. Questo tipo di prestito permette di ottenere del denaro dando come garanzia solamente il proprio stipendio. Quel quinto di stipendio però lo si può far passare ad una frazione maggiore, attraverso appunto il prestito delega. Tale tipologia di prestito nasce infatti dalla necessità di avere in prestito cifre più alte, anche se abbiamo già un finanziamento che grava sulla nostra busta paga. La [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori – come un debitore diventa un cattivo pagatore

6 Agosto 2013 - Ornella De Bellis


Con il termine cattivo pagatore si indica: il debitore moroso, vale a dire il debitore non puntuale nel corrispondere l'importo delle rate di un finanziamento secondo le scadenze previste; il debitore incagliato ossia il debitore che, trovandosi in difficoltà momentanee, è costretto a sospendere i pagamenti per un limitato periodo di tempo, manifestando la volontà, (ed essendo giudicato in grado) di soddisfare comunque il creditore; il debitore inadempiente, il cui comportamento si sostanzia in pratiche dilatorie finalizzate unicamente a differire nel tempo l'attivazione delle procedure giudiziali per il recupero coattivo del credito; il debitore insolvente cioè un debitore che si trova nell'incapacità conclamata di assolvere alla obbligazione assunta. [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori – cosa sono i cattivi pagatori e gli eventi per i quali si diventa cattivo pagatore

5 Agosto 2013 - Ornella De Bellis


Cattivi pagatori – cosa sono i cattivi pagatori e gli eventi per i quali si diventa cattivo pagatore Mi interesserebbe capire cosa si intende per cattivo pagatore e quali sono gli eventi al verificarsi dei  quali un semplice debitore diventa cattivo pagatore. Grazie per il chiarimento. Flavio Berardinelli, Brescia Definizione di cattivo pagatore Comunemente,  con il termine  cattivo pagatore deve intendersi: il soggetto moroso, vale a dire il debitore non puntuale nel corrispondere l'importo delle  rate di un finanziamento (sia esso un prestito personale, un mutuo ipotecario, o un affidamento legato alla carta revolving, ecc…) secondo le scadenze previste; il soggetto incagliato ossia il debitore che, trovandosi in difficoltà momentanee, è costretto a sospendere i pagamenti per un limitato periodo di tempo, manifestando la volontà, (ed essendo giudicato in grado)  di soddisfare comunque il creditore; il soggetto inadempiente, il cui comportamento si sostanzia in pratiche dilatorie finalizzate unicamente a differire [ ... leggi tutto » ]


Come fare a meno delle banche » il crowdfunding – regolamento consob

1 Agosto 2013 - Giorgio Valli


Come fare a meno delle banche » il Crowdfunding Avete un progetto o un'idea per avviare un'attività in proprio ma non avete fondi e a nulla è valso chiedere un prestito alla banca? Come fare, per fare a meno degli istituti di credito? Ora potete rivolgervi alle società che gestiscono il crowdfunding in Italia. Il crowdfunding è un canale alternativo di credito nato intorno al 2005 che ha tratto grande impulso dal clima di sfiducia verso il mondo della finanza dopo i fatti del 2008. Con questo termine si indica una forma di finanziamento che può avere differenti finalità ma è accomunata dal fatto di essere generata su web grazie alla partecipazione diretta di una molteplicità di privati. É una evoluzione, applicata alla finanza, del concetto di crowdsourcing in cui una molteplicità di persone portano il loro contributo di idee e lavoro per realizzare un progetto di utilità pubblica, come [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – domande e risposte sulla cessione del quinto dello stipendio o della pensione

1 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è una particolare forma di prestito personale, il cui rimborso avviene attraverso l'addebito della rata sulla busta paga o pensione. Quindi cessione perché appunto avviene una trattenuta in busta paga e “del quinto” perché la rata non può eccedere un quinto dello stipendio netto del dipendente. Che differenza c'è tra un prestito classico e il prestito cessione del quinto ? Mentre in un prestito tradizionale, la rata viene pagata dal debitore alla banca o alla finanziaria secondo le modalità concordate (es. bonifico,bollettino postale, addebito sul conto corrente) nella Cessione del V la rata viene detratta direttamente dal salario o dalla pensione. Quindi è l'azienda per la quale si lavora o l'INPS/INPDAP (nel caso di una cessione del quinto della pensione) a pagare la rata direttamente alla finanziaria o alla banca. Chi può richiedere un prestito cessione del quinto? I dipendenti pubblici [ ... leggi tutto » ]