prestiti


Cessione del quinto » piccolo prontuario per il debitore

14 Novembre 2013 - Gennaro Andele


La Cessione del quinto è un prestito personale con massima libertà di utilizzo della somma ricevuta. Il richiedente in cambio “cede” una parte del suo stipendio o della sua pensione (al massimo di un quinto) autorizzando il suo datore di lavoro a trattenere ogni mese dalla busta paga o dalla pensione la rata. Riguardo i requisiti per ottenerlo è bene notare che possono richiedere il prestito attraverso cessione del quinto tutti i cittadini italiani e stranieri dipendenti a tempo indeterminato presso una azienda statale, pubblica o parapubblica, privata e i pensionati. Per il calcolo della rata, va detto che il quinto è ottenuto dividendo lo stipendio netto mensile o la pensione mensile per cinque. Inoltre, la rata mensile non può superare il quinto dello stipendio netto mensile o della pensione: essa è sempre costante ed il tasso del prestito è fisso. Veniamo ora alla tempistica: mediante la cessione del quinto [ ... leggi tutto » ]


Prestito tra parenti? » consigliabile giustificare ad agenzia entrate

14 Novembre 2013 - Carla Benvenuto


Donazione o prestito tra familiari: è sempre bene formalizzare per iscritto ogni regalo ricevuto in denaro, per poter evitare un accertamento fiscale dall'Agenzia delle Entrate. Quando ricevete in dono o in prestito una somma di denaro, anche se si tratta di un parente, è bene sempre giustificarla agli occhi dell'Agenzia delle Entrate. In altre parole, dovete essere pronti a dimostrare da dove provengono questi soldi. In caso contrario, infatti, il fisco potrebbe presumere che si tratti di “nero” e, a seguito di un accertamento fiscale, potrebbe chiedervi di pagare le tasse su dette somme, pur avendole ricevute in prestito o regalo. Questa è una delle tante conseguenze derivanti dai nuovi strumenti di controllo dell'amministrazione finanziaria. Grazie al redditometro, infatti, è possibile verificare il volume di spese dei contribuenti e ogni movimentazione bancaria in entrata o in uscita dal conto corrente. Prestito tra parenti ed accertamento fiscale: un esempio pratico Potrebbe [ ... leggi tutto » ]


Carte revolving? » un consiglio spassionato: evitatele!

11 Novembre 2013 - Gennaro Andele


Carte revolving: l'attuale crisi economica sta comportando un netto aumento dell'utilizzo di questa tipologia di carte di credito. Ma gli istituti di credito che concedono le carte revolving applicano interessi altissimi, spesso di poco inferiori al tasso soglia usura. E' bene sempre evitarne l'uso e conoscere lo strumento. Questo per non ritrovarsi, poi, a pagare un'infinità di piccole rate. In italia le famiglie continuano sempre più a coprirsi di debiti. Ciò anche a causa di forme di credito poco chiare e particolarmente costose, con tassi d'interesse vicini a quelli previsti, dalla Banca d'Italia, come usura. Purtroppo, dobbiamo dire, negli ultimi anni è aumentato in maniera esponenziale l'utilizzo delle famose carte revolving. Le revolving non vengono solo usate per l'acquisto di beni durevoli come elettrodomestici, mobili e quant’altro, ma ancor più per esigenze di piccole spese quotidiane. Questa pratica ha portato diversi debitori a dover, forzatamente, sostenere un uragano interminabile di, [ ... leggi tutto » ]


Crowdfunding: come fare a meno delle banche » un esempio concreto

2 Novembre 2013 - Giorgio Valli


Il crowdfunding: ovvero come fare a meno delle banche. Ne avevamo parlato in questo blog. Oggi, questa nuova idea di finanziamento, inizia a svilupparsi concretamente anche nel nostro Paese. Due 28enne italiani, infatti hanno ideato Fabtotum, un dispositivo che entrerà in produzione proprio al politecnico la primavera prossima. Finanziata anche dal web dove, grazie al crowdfunding, hanno raccolto 600 mila dollari. Crowdfunding e come fare a meno delle banche: Un esempio concreto » Riepilogo Il crowdfunding è un canale alternativo di credito nato intorno al 2005 che ha tratto grande impulso dal clima di sfiducia verso il mondo della finanza dopo i fatti del 2008. Con questo termine si indica una forma di finanziamento che può avere differenti finalità ma è accomunata dal fatto di essere generata su web grazie alla partecipazione diretta di una molteplicità di privati. É una evoluzione, applicata alla finanza, del concetto di crowdsourcing in cui [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni mutui giovani » ora requisiti meno restrittivi

25 Settembre 2013 - Gennaro Andele


Condizioni per l'accesso al Fondo di Garanzia delle giovani coppie che chiedono un mutuo per la prima casa: dal 21 settembre 2013 i requisiti di accesso a tali agevolazioni sono stati modificati così da consentire a più soggetti che vogliano acquistare un'abitazione di avere un finanziamento che, teoricamente, dovrebbe venire concesso con più facilità dalle banche, grazie alla garanzie statali. Le modifiche introdotte sono contenute nel Dpr 103/2013, in vigore dal 21 settembre 2013. Le nuove disposizioni (che incidono sul Dpr 256 del 17 dicembre 2010) alzano la soglia di reddito per i beneficiari ed eliminano l'obbligo di avere una percentuale di reddito da lavoro dipendente, per non escludere i giovani precari. I mutui chiesti non possono comunqaue essere superiori a 200mila euro. La speranza è che si possano usare meglio i milioni sul Fondo di Garanzia per mutui agevolati ai giovani, visto che negli ultimi anni, con le precedenti [ ... leggi tutto » ]