prestiti


Pignoramento quinto pensione per debiti contratti con banche

1 Dicembre 2011 - Andrea Ricciardi


Pignoramento quinto della pensione subito da una mia parente Una mia parente ha subito il pignoramento del quinto della pensione per debiti contratti con banche ed ora è a rischio di vedersi pignorato un altro quinto per debiti nei confronti dell'erario. Vorremmo suggerirle di chiedere, prima del pignoramento, un prestito attraverso la cessione del quinto, in modo da diminuire la quota pignorabile. Com'è possibile fare in modo che l'eventuale prestito non rientri nel pignoramento? Occorre necessariamente fare una donazione? E infine, può succedere che la persona venga dichiarata insolvibile? Evitare pignoramento del quinto della pensione della sua parente La sua parente è sicuramente già segnalata nelle banche dati dei cattivi pagatori (quindi è già insolvente). Ma la cessione del quinto è ancora accessibile perchè garantita dall'INPS. Per quanto attiene come fare per evitare che al prestito erogato venga successivamente fatto pignoramento, la cosa è semplice. Non necessariamente il prestito deve [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e altri debiti con impossibilita’ di pagamento

17 Novembre 2011 - Ludmilla Karadzic


Recupero crediti da parte di Equitalia e società aderenti ad Unirec A causa di un trasferimento di ufficio, mi sono trovato a recepire uno stipendio minore e quindi sono sopraggiunti dei disagi finanziari che hanno portato al mancato pagamento di parte mia di alcune rate relative a carte di credito. Ho tirato un po' troppo la corda, a causa di questi disagi, è vero, in quanto ho ignorato le varie società di recupero crediti e quando mi sono deciso a pagare erano già'subentrate delle società'aderenti ad UNIREC. Contattato telefonicamente da ambedue, con una ho accettato di pagare il debito con le cambiali (santa innocenza! se mi fossi mosso prima su internet avrei subito declinato l'invito!), mentre con l'altra ho cominciato a pagare, tramite bonifico bancario, parte del debito. Negli ultimi mesi mi sono arrivate delle cartelle esattoriali da Equitalia, e da altri enti, e quindi mi sono trovato [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento del quinto dello stipendio con precetto e calcolo quota

26 Agosto 2011 - Simone di Saintjust


Pignoramento del quinto - Calcolo quota? Siccome aspetto il precetto per il pignoramento del V* dello stipendio, (al quale farò sicura opposizione), la regola è che la prima finanziaria che arriva prende e l'altra si mette in coda. A questo punto la domanda è la seguente la finanziaria in coda che aspetta che venga scontata la 1^ nel frattempo aggiunge interessi? O il giudice congela tutto? Per il conteggio del V* si calcola l'intera busta paga oppure il netto alla mano decurtato da cessione e delega? A tutt'oggi devo ancora ricevere le D.B.T. La quota del pignoramento la deciderà il giudice per le esecuzioni [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori e rate pagate in ritardo

9 Luglio 2011 - Rosaria Proietti


Cattivi pagatori e rate pagate in ritardo Il Decreto Sviluppo convertito in legge il 12 luglio 2011, nell'articolo 8-bis riguardante la cancellazione di segnalazioni dei ritardi di pagamento, fissava il termine di 5 giorni lavorativi per oscurare le informazioni relative a ritardi di pagamento di rate mensili o semestrali. Al momento della regolarizzazione dei pagamenti, le segnalazioni sui ritardi inserite nelle banche dati devono essere cancellate entro cinque giorni lavorativi da intermediari e banche. Le segnalazioni già registrate dovranno essere estinte entro quindici giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto in esame (7 luglio 2011) se relative al mancato pagamento di un numero di rate mensili inferiore a sei o di un'unica rata semestrale. Queste disposizioni sono rimaste in vigore dal 13 luglio 2011 al 16 settembre 2011. La manovra finanziaria, approvata definitivamente il 14 settembre 2011, ha fatto marcia indietro sulla normativa riguardante la cancellazione delle [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – il prestito vitalizio ipotecario

1 Giugno 2011 - Chiara Nicolai


Sono un pensionato che purtroppo si ritrova iscritto in CRIF come cattivo pagatore. Sono anche protestato. In CRIF mi ritrovo perchè sono tantissimo in ritardo con il mutuo e se non provvedo a sistemare la mia situazione debitoria con la banca, mi prendono la casa. Non posso fare la cessione del quinto in quanto ne ho già una in corso oltre al prestito delega. L'importo netto della pensione, al lordo delle trattenute per la cessione del quinto ed il prestito delega, è di circa 2300 euro al mese. La mia situazione debitoria attuale è questa: 5000 euro mutuo arretrato più 2 assegni protestati di importo 2500 il primo e 2800 il secondo. Altri debiti in corso con finanziarie e banche. Ho da ritornare a un familiare 7 mila euro. Cosa mi consigliate? Potrebbe valutare l'opportunità e la fattibilità di un prestito vitalizio ipotecario. Il prestito vitalizio ipotecario è un finanziamento [ ... leggi tutto » ]