prescrizione dei debiti


Prescrizione e decadenza della notifica di atti originati da omesso o insufficiente pagamento di imposte tasse e contributi

20 Aprile 2015 - Giorgio Valli


Decadenza della notifica di atti originati da omesso o insufficiente pagamento di imposte tasse e contributi Ci occuperemo esclusivamente di crediti vantati dalla Pubblica Amministrazione (PA) in cui la pretesa del credito può essere originata: dal controllo di una dichiarazione presentata dal debitore o dal controllo dei dati direttamente disponibili alla PA creditrice (controllo automatico); dal controllo incrociato della dichiarazione presentata dal debitore con la dichiarazione presentata da terzi (datore di lavoro, o altri sostituti d'imposta e non, ai quali il debitore abbia erogato prestazioni fonti di reddito) o con i dati acquisiti da enti previdenziali e assistenziali, dal catasto, da banche e imprese assicuratrici. da un'attività di controllo sostanziale. Atti esecutivi, avvisi di accertamento ed avvisi bonari Indichiamo come atto esecutivo la cartella esattoriale o in alternativa l'ingiunzione fiscale, e l'accertamento immediatamente esecutivo; quest'ultimo indicato anche come avviso di addebito immediatamente esecutivo nel contesto di pretese per crediti contributivi. [ ... leggi tutto » ]


Assicurazione contro gli infortuni – la perizia per l’accertamento del danno sospende il termine di prescrizione del diritto all’indennizzo

19 Febbraio 2015 - Eleonora Figliolia


Nel caso in cui le condizioni generali di un contratto di assicurazione contro gli infortuni demandino ad apposita perizia medica l'accertamento dell'entità delle lesioni per le quali l'assicurato chiede l'indennizzo, tale previsione vale a paralizzare il decorso del termine di prescrizione biennale (codice civile, articolo 2952, secondo comma) fino alla conclusione della perizia: a condizione, tuttavia, che il sinistro sia stato denunciato alla compagnia di assicurazioni entro l'anno dal giorno in cui si è verificato il fatto generatore di danno. Questa la decisione dei giudici della Corte di cassazione messa nero su bianco nella sentenza numero 1428/15. [ ... leggi tutto » ]


Mutuo ipotecario: le controversie più comuni tra banche e clienti » scopriamo i diritti del consumatore

19 Dicembre 2014 - Andrea Ricciardi


Mutuo ipotecario: le controversie più comuni tra banche e clienti » Scopriamo i diritti del consumatore L'arbitro Bancario Finanziario (Abf), di sovente, si è occupato della tematica concernente i rapporti tra consumatore ed istituti di credito in materia di mutuo ipotecario. Come noto, l'Abf è diventato un punto di snodo fondamentale nelle controversie tra banche e consumatore. Da poco tempo a questa parte, i ricorsi all'Arbitro bancario finanziario, difatti, hanno visto un aumento del 58% con una percentuale di accoglimento delle istanze dei consumatori pari al 45% dei casi. Da notare che a rivolgersi all'abf è un pubblico adulto, vista l'età media dei ricorrenti, che è di 49 anni. Il successo dell'Abf si misura anche dai dati riguardanti gli accessi al proprio sito internet: 14.000 accessi al giorno, tra cui, oltre ad esperti e studiosi, semplici cittadini interessati a conoscerne le decisioni. La chiave di volta di tanto successo è [ ... leggi tutto » ]


Termini di notifica delle cartelle esattoriali per omesso o insufficiente versamento di imposte sui redditi e iva

4 Dicembre 2014 - Giorgio Valli


Termini di notifica delle cartelle esattoriali emesse a seguito dei controlli automatici delle dichiarazioni dei redditi Avvalendosi di procedure automatizzate, l'amministrazione finanziaria procede, entro l'inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni dei redditi relative all'anno successivo, alla liquidazione delle imposte, dei contributi e dei premi dovuti, nonché dei rimborsi spettanti in base alle dichiarazioni presentate dai contribuenti e dai sostituti d'imposta. Sulla base dei dati e degli elementi direttamente desumibili dalle dichiarazioni presentate e di quelli in possesso dell'anagrafe tributaria, l'Amministrazione finanziaria provvede a correggere gli errori materiali e di calcolo commessi dai contribuenti nella determinazione degli imponibili, delle imposte, dei contributi e dei premi;correggere gli errori materiali commessi dai contribuenti nel riporto delle eccedenze delle imposte, dei contributi e dei premi risultanti dalle precedenti dichiarazioni; ridurre le detrazioni d'imposta indicate in misura superiore a quella prevista dalla legge ovvero non spettanti sulla base dei dati risultanti dalle dichiarazioni; ridurre [ ... leggi tutto » ]


Deposito in conto corrente – la prescrizione del diritto alla restituzione decorre dalla richiesta del cliente

8 Ottobre 2014 - Simonetta Folliero


Prescrizione del diritto di riscuotere il deposito in conto corrente Con il contratto di deposito bancario la banca acquista la proprietà delle somme depositate e si obbliga a restituirle al cliente alla scadenza del termine convenuto (depositi a scadenza fissa) ovvero a richiesta del depositante (depositi a vista), salva l'esigenza di rispettare un eventuale termine di preavviso (depositi con preavviso). Se il deposito è regolato in conto corrente, il cliente può alternare prelevamenti e versamenti, a seconda delle proprie esigenze. Il contratto di deposito bancario è, dunque, un contratto a esecuzione continuata, nel quale la permanenza della somma depositata presso la banca soddisfa gli interessi di entrambe le parti contraenti, ossia da un lato quello della banca depositaria di impiegare utilmente il denaro raccolto, e dall'altro quello del cliente di disporne eventualmente mediante operazioni regolate in conto corrente e di ricavarne un rendimento. Deposito in conto corrente - Il termine [ ... leggi tutto » ]