prescrizione tarsu - tassa sulla spazzatura


Ricorso alla commissione tributaria provinciale e atti impugnabili

23 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


Ricorso alla commissione tributaria provinciale La commissione provinciale tributaria svolge il ruolo di giudice tributario ed è l'organo competente per tutte le tipologie di contenzioso che hanno ad oggetto i tributi, di qualsiasi genere essi siano, compresi: i tributi locali (regionali, provinciali e comunali); i contributi al Servizio Sanitario Nazionale; le sovrimposte, le addizionali e le sanzioni amministrative irrogate da uffici finanziari, nonchè gli interessi ed ogni altro accessorio; le controversie riguardanti l'intestazione, la delimitazione, la figura, l'estensione, il classamento dei terreni e la ripartizione dell'estimo di una stessa particella; le controversie concernenti la consistenza, il classamento delle singole unità immobiliari urbane e l'attribuzione della rendita catastale; le controversie riguardanti il canone per lo scarico e la depurazione delle acque, il canone per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), il canone comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni (competenze specificate dal d.l.203/2005 e ribadite dalle sentenze di [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione e decadenza dei diritti – uno scadenzario per il debitore

20 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Differenze fra decadenza e prescrizione La prescrizione La prescrizione è un mezzo con cui l'ordinamento giuridico opera l'estinzione dei diritti quando il titolare non li esercita entro il termine previsto dalla legge (codice civile, articolo 2934 e seguenti). La decadenza La decadenza consiste nella perdita della possibilità di esercitare un diritto per il mancato esercizio in un termine perentorio (codice civile, articolo 2964 e seguenti) Differenze fra decadenza e prescrizione In termini pratici i due concetti sono molto simili, ma giuridicamente no. La prescrizione, infatti, è stabilita solo dalla legge mentre la decadenza può anche essere frutto di accordi tra due parti. Gli esempi tipici sono il termine entro cui si devono contestare i vizi sui beni acquistati dai consumatori (due mesi dalla loro scoperta, la decadenza) ed il termine entro il quale tale diritto può essere esercitato, promuovendo magari una causa (due anni dall'acquisto, la prescrizione) E' importante sapere [ ... leggi tutto » ]


Autotutela e accesso agli atti – guida pratica

10 Luglio 2013 - Andrea Ricciardi


Autotutela e accesso agli atti – guida pratica La previsione dell'articolo 26, dpr 29 settembre 1973 numero 602 (L'esattore deve conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notifica o l'avviso di ricevimento ed ha l'obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuente o dell'amministrazione - ndr) non legittima sicuramente Equitalia a smarrire o distruggere le cartelle di pagamento prima di aver effettuato l'esecuzione, né individua una modalità di accesso ai documenti, ma disciplina il rapporto giuridico corrente tra l'agente della riscossione e il debitore, con specifico riferimento all'onere probatorio della pretesa di pagamento. Il che comporta che qualora sia ancora pendente l'esecuzione anche decorso il quinquennio dalla loro notifica l'accesso ai ripetuti atti non può essere negato, giacchè è solo sulla scorta degli stessi che può essere comprovata, con onere a carico dell'agente di riscossione, l'idoneità del titolo esecutivo e non opposto [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo » come, quando, dove e perchè – il vademecum

24 Maggio 2013 - Loredana Pavolini


Il vademecum del fermo amministrativo: Le Norme Con il Decreto Ministeriale 503/98 furono definite le disposizioni attuative dell'articolo 86 DPR 602/1973 ("Riscossione Coattiva"), con cui era stato introdotto il fermo amministrativo da disporre quando risultava evidente l'impossibilità di pignorare il bene del debitore. Con il decreto legislativo 46/99 ed il decreto legislativo 193/01 è stata poi modificata la normativa originale riguardo alle competenze e alle procedure, senza però che venissero apportate modifiche al decreto attuativo. Ecco perchè, da allora, si è posta la questione se il Decreto Ministeriale 503/98 dovesse considerarsi valido o comunque compatibile con la norma (per molti esso è del tutto inadeguato alle nuove norme e quindi inapplicabile). Molta giurisprudenza sostiene che, non esistendo un regolamento ad-hoc, l'articolo 86 del dpr 602/73 risulta inapplicabile e ipoteticamente incostituzionale. Il fermo è anche regolato, come già detto, dal codice della strada agli articolo 214 e seguenti. Inoltre, con l'entrata [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale da equitalia – il ricorso e la sospensione

15 Febbraio 2013 - Marzia Ciunfrini


Cartella esattoriale Equitalia - E' annullabile? Sono Eugenio da Milano e mi servirebbero alcune informazioni: ho ricevuto una cartella esattoriale da parte di Equitalia. Per alcune disavventure economiche, purtroppo, non posso pagare. Sto pensando di presentare ricorso. Vorrei sapere, quali sono i possibili motivi di impugnazione? Come e a chi devo presentarlo? Il ricorso contro la cartella esattoriale sospende l'esecuzione? In caso di risposta negativa, quando può essere sospesa e come? Cartella esattoriale Equitalia - Ricorso e sospensione In generale la cartella esattoriale può essere contestata per vizi formali propri. Ad esempio: errore di persona, errore logico o di calcolo, doppia imposizione, tributo già pagato, mancata considerazione di diritti a riduzioni, omessa indicazione del responsabile del procedimento. La cartella esattoriale deve essere preceduta dalla notifica dell'avviso di accertamento, ossia l'atto con il quale l'Amministrazione rende noto al contribuente l'obbligo di pagare una determinata somma. Se prima della cartella non è [ ... leggi tutto » ]