prescrizione e decadenza dei debiti


Prescrizione delle parcelle dei professionisti

7 Agosto 2013 - Simone di Saintjust


La prescrizione delle parcelle dei professionisti (notai, avvocati e commercialisti, etc.) è triennale (articolo 2956 e 2957 del codice civile). Il termine decorre, in generale, dalla prestazione. Per gli avvocati può decorrere dalla sentenza passata in giudicato, dall'accordo conciliativo o dalla revoca del mandato. Per gli altri professionisti la prescrizione decorre dalla data dell'ultima prestazione erogata. Per fare una domanda agli esperti vai al forum [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione e decadenza – tempi di conservazione per bollette, attestati e ricevute di pagamento

30 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Prescrizione e decadenza dei debiti - attenti a cestinare bollette, attestati e ricevute di pagamento Almeno cinque anni, prima di cestinare una multa: altrettanti dovrebbero passare prima di riservare lo stesso trattamento a quelle ricevute che, ammassate in tanti fascicoli in un mobile dello studio, possono dimostrare l'avvenuto pagamento di una tassa. Tempi tecnici per evitare di pagare due volte la stessa contravvenzione, nel primo caso, o per scongiurare l'arrivo di cartelle di pagamento per tributi già pagati, le cosiddette «cartelle pazze». Ci sono documenti che, pur non soggetti a obbligo di conservazione, è comunque bene tenere nel cassetto: dal libretto di lavoro alle lettere di assunzione, di licenziamento o di dimissioni; dalle buste paga agli atti di matrimonio, di separazione e di divorzio, ai contratti di affitto registrati; dagli atti notarili di compravendita alle visure catastali dei terreni e dei fabbricati. E poi ancora i contributi previdenziali Inps o [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione e decadenza dei diritti – uno scadenzario per il debitore

20 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Differenze fra decadenza e prescrizione La prescrizione La prescrizione è un mezzo con cui l'ordinamento giuridico opera l'estinzione dei diritti quando il titolare non li esercita entro il termine previsto dalla legge (codice civile, articolo 2934 e seguenti). La decadenza La decadenza consiste nella perdita della possibilità di esercitare un diritto per il mancato esercizio in un termine perentorio (codice civile, articolo 2964 e seguenti) Differenze fra decadenza e prescrizione In termini pratici i due concetti sono molto simili, ma giuridicamente no. La prescrizione, infatti, è stabilita solo dalla legge mentre la decadenza può anche essere frutto di accordi tra due parti. Gli esempi tipici sono il termine entro cui si devono contestare i vizi sui beni acquistati dai consumatori (due mesi dalla loro scoperta, la decadenza) ed il termine entro il quale tale diritto può essere esercitato, promuovendo magari una causa (due anni dall'acquisto, la prescrizione) E' importante sapere [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti che esige il pagamento di prestito antico

14 Gennaio 2013 - Tullio Solinas


Recupero crediti e prestito antico risalente al secolo scorso Una società di recupero crediti mi ha intimato, tramite raccomandata a/r il pagamento di una somma di oltre 4000 euro per una pratica ceduta da una società che a sua volta l'aveva ottenuta da un'altra. La richiesta è relativa ad un prestito bancario da me richiesto per la ristrutturazione di un appartamento nel 1988. L'appartamento in questione è stato venduto nel 1990. La società di recupero crediti è in possesso anche di mie cambiali scadute al massimo nel 1995 e mai pagate. Inoltre credo che abbiano dell'altro. Nel 1985 avevo rilevato un'esercizio commerciale, rivelatosi un pessimo investimento. Per evitare di fallire ho iniziato a chiedere finanziamenti e fidi. Inutile dire che mi sono strozzato da solo. Il doppio lavoro mi ha permesso di tirare avanti per un pò ma poi ho gettato la spugna. Avevo sui 30 milioni di Lire di [ ... leggi tutto » ]


Decreto ingiuntivo per il pagamento degli interessi moratori

7 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Decreto ingiuntivo - interessi moratori Nel 1988 un decreto ingiuntivo esecutivo condannava il Sig. x al pagamento di una certa somma oltre agli interessi moratori trimestrali capializzati al tasso del 9,5%. Oggi dopo quasi 13 anni è possibile esigere tale credito gravato in tutti questi anni dell'applicazione di detti interessi e loro modalità di capitalizzazione? Anatocismo? Decreto ingiuntivo e prescrizione Essendo trascorsi oltre 13 anni io verificherei per prima cosa l'avvenuta prescrizione, o meno, del credito. Stante la descrizione, sicuramente siamo di fronte ad anatocismo, è da dire che solo in tempi recenti la giurisprudenza ha iniziato a sancire in maniera decisa l'illegittimità del fenomeno, a riguardo è molto importante la recentissima sentenza della Corte di Cassazione 24418 DEL 2/12/10. Nel Suo caso, se per la mera sorte capitale del debito la restituzione potrebbe essere sicuramente dovuta, ritengo che per gli interessi potrebbe avere gioco facile ad opporsi anche in [ ... leggi tutto » ]