Poste Italiane


Divieto emissione assegni senza preavviso – e sono finito protestato

23 Ottobre 2012 - Paolo Rastelli


Revoca di sistema - Divieto di emissione assegni Nel 2007 (forse anche prima) ho avuto un blocco emissioni assegni dalla posta che però non mi è stato mai comunicato, quindi io ho emesso assegni normalmente. Nonostante io "coprissi" il conto l'assegno (più di uno) mi tornava dietro non per difetto di provvista (ovvio) ma perchè non potevo emetterli, il creditore mi chiamava gli consegnavo l'importo dovuto e lui l'assegno in originale, senza liberatoria della posta perchè in questi casi non venivano mandati (si presumeva che io non potessi emetterli....a saperlo !!!!). Dopo qualche mese mi arriva la lettera della prefettura in cui risultava il protesto e dove mi chiedeva di portare giustificazioni per sospendere il procedimento, alchè io con una lettera spiegavo che non ero a conoscenza del blocco emissione assegni poichè niente mi era stato notificato. L'addetto prefettizio allora mi disse che si sarebbero fatte le opportune ricerche per [ ... leggi tutto » ]


Delega su conto corrente postale per debiti di un padre

3 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Mio padre ha contratto nel corso degli anni numerosi debiti sia con una finanziaria sia con le Poste Italiane. Per nostro tacito accordo ora sono io a gestire le sue finanze. Avevo intenzione di mettere la firma per delega su conto corrente postale di mio padre ma volevo sapere se, dovesse lui venire a mancare, questi debiti ricadessero su chi ha la delega sul conto. I debiti del padre ricadono sui figli se non si rinuncia all'eredità. L'eventuale delega su conto corrente del genitore debitore non ha alcuna valenza nel contesto che lei teme. [ ... leggi tutto » ]


Sanzioni per violazione delle norme antiriciclaggio

9 Settembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Sanzioni per violazione delle norme antiriciclaggio - utilizzo del denaro contante Le violazioni delle norme antiriciclaggio relative all'utilizzo del denaro contante, nonché quelle in materia di assegni liberi e libretti al portatore, devono essere comunicate dagli intermediari finanziari e dai professionisti che ne vengono a conoscenza, entro 30 giorni: al Ministero dell'Economia e delle Finanze (ovvero, più precisamente, alle competenti Ragionerie territoriali dello Stato) per la contestazione e gli altri adempimenti; all'Agenzia delle Entrate, che attiva i conseguenti controlli di natura fiscale. Assegni bancari e postali Gli assegni bancari e postali sono rilasciati dalla banca o da Poste Italiane S.p.A. muniti della clausola di non trasferibilità. Il cliente, tuttavia, può richiedere, per iscritto, il rilascio di moduli in forma libera, pagando per ciascun modulo, a titolo di imposta sul bollo, la somma di 1,50 euro. Tali assegni devono recare non solo l'indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario, ma [ ... leggi tutto » ]


Consuntivi arretrati case della posta – prescrizioni

25 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Sono in fase di risoluzione di un contratto di locazione di un appartamento di proprietà delle Poste italiane. Ad oggi mi chiedono di saldare debiti vari dal 31/12/2001. negli anni mi hanno mandato: -un sollecito di pagamento il 17/7/2008, con l'intimazione a pagare entro 15 giorni; successivamente non è stato fatto alcun altro passo legale riferito a questo sollecito, nonostante la minaccia di azioni legali idonee; - un altro sollecito mi è arrivato il 01/10/2010 con le stesse modalità. Entrambi i due solleciti, mi sono arrivati sempre privi di documentazione probatoria attestante i reali conteggi amministrativi condominiali, ma soltanto con i totali, anche se suddivisi in quote annuali, comprendenti canoni affiuari e consuntivi di gestione, ma saempre senza i rendiconti gestionali amministrativi. Un pò per mancanza di liquidità, un pò per mancanza di fornitura della documentazione, io alcune parti non le ho saldate. Ad oggi, che sto lasciando, le Poste [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione protesto assegno e cancellazione da archivi

16 Febbraio 2011 - Simone di Saintjust


Ho un documento emesso dal prefetto di Padova che dice: visto il verbale di violazione, di seguito indicato, elevato nei confronti di Lorenzo, nato a, italia il, in qualità di traente, con il quale è stata contestato al suddetto la violazione dell'articolo 2 della legge numero 386/1990, così come modificato dall'art, 29 del decreto legislativo numero 507/1999, in relazione ai seguenti assegni i quali, presentati in tempo utile, non sono stati pagati in tutto o in parte per difetto di provvista: poste italiane luogo e data emissione 21/02/2006 importo 1,559 euro numero protocollo data verbale 04/10/2006 attesta la ritualità della notifica della contestazione delle violazioni suindicate. visti gli scritti difensivi tempestivamente prodotti dall'interessato, considerato che il predetto ha fornito, in sostanza, la prova dell'avvenuto pagamento del titolo in questione al beneficiario secondo le modalità indicate nell'art 33 del decreto leggevo 507/99, ritenuto pertanto che la violazione contestata non sussiste e [ ... leggi tutto » ]