polizza assicurativa


Rc auto ed assicurazione furto incendio » chiarimenti

8 Maggio 2014 - Eleonora Figliolia


In questo articolo parliamo della polizza assicurativa cosiddetta furto e incendio: vediamo in quali casi è collegata con l'rc auto. Al contrario di quella per la responsabilità civile (rc auto), la polizza per il furto e l'incendio non è obbligatoria per legge. Chi stipula questo tipo di polizza è tutelato nei casi di: furto totale furto parziale danni provocati da un incendio per cause legate al veicolo Anche i danni da incendio sono distinti in parziali e totali. Tutti i danni descritti fin ora sono normalmente inclusi in una buona polizza. Da notare, però, che non sempre la tutela è così totale. Ciò, perché il contenuto della polizza non è soggetto a particolari vincoli di legge e, quindi, è per buona parte rimesso alla libera offerta da parte della compagnia assicurative e alle scelte del consumatore. A meno che non venga contratta una polizza con estensioni specifiche, però, non viene [ ... leggi tutto » ]


Mutui e finanziamenti » l’accordo sulle polizze assicurative

24 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Mutui e finanziamenti » L'accordo sulle polizze assicurative Il 30 novembre 2013 è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra numerose, e note, associazioni dei consumatori. L'accordo è finalizzato a promuovere la diffusione di buone pratiche nell'offerta ai consumatori di polizze assicurative facoltative, che prevedono sia il ramo vita che il ramo danni, accessorie ai mutui e agli altri finanziamenti. Il nuovo accordo sulle polizze assicurative per mutui e finanziamenti Il protocollo, di cui abbiamo parlato in apertura, prevede una serie di impegni per le banche e gli intermediari finanziari che hanno aderito all'iniziativa. Grazie a questo patto gli istituti si impegnano a: inserire nella documentazione precontrattuale e nel contrattouna frase con la quale si ricorda al cliente che la polizza offerta dalla banca/intermediario finanziario non è indispensabile al fine di ottenere il finanziamento; esporre nella documentazione precontrattuale il costo complessivo del finanziamento con e senza polizza; definire accordi con [ ... leggi tutto » ]


Rc auto » polizza assicurativa scaduta: i 15 giorni di tolleranza

18 Marzo 2014 - Giovanni Napoletano


Una volta scaduta la propria polizza rc auto, l'autovettura è ancora sotto copertura assicurativa per altri 15 giorni, ma ci sono delle eccezioni: vediamole nel prosieguo dell'articolo. Partiamo con un po' di principi normativi. L'articolo 193 dell Codice della strada stabilisce chiaramente che i veicoli a motore non possono essere posti in circolazione sulla strada senza la copertura assicurativa rc auto. Secondo consolidata giurisprudenza, la violazione in esame si consuma immediatamente quando l'automobilista circoli o consenta la circolazione senza avere preventivamente versato il premio assicurativo o la sua prima rata. Rinnovo tacito del contratto di assicurazione RC auto Qualora si abbia stipulato un contratto con tacito rinnovo, invece, per via della mancata disdetta entro il termine previsto in contratto da parte dell'assicurato, la violazione si consuma solo dopo la ventiquattresima ora del quindicesimo giorno successivo a quello della scadenza, in assenza di pagamento del premio oppure della rata quando il [ ... leggi tutto » ]


Assicurazioni » come utilizzare la classe di merito di un convivente

17 Marzo 2014 - Giovanni Napoletano


Assicurazioni RC auto » Come utilizzare la classe di merito di un convivente Come disposto grazie alla legge Bersani, decreto Legge 7/2007, il quale ha integrato l'articolo 134 del codice delle assicurazioni, è possibile usufruire della migliore classe di merito di un qualsiasi convivente del nucleo familiare per assicurare un altro veicolo della stessa tipologia. Per intenderci: auto-auto, moto-moto. La condizione fondamentale per accedere a questo beneficio è che il parente di cui si vuole sfruttare la classe di merito sia del proprio nucleo familiare. Per fare ciò, bisogna farsi redigere uno stato di famiglia o, se consentito dalla compagnia di assicurazioni, un'autocertificazione. Se entrambi i genitori sono presenti nel proprio stato di famiglia, è possibile utilizzare il miglior attestato. E se il veicolo del familiare con miglior classe fosse stato venduto? Non è importante che il veicolo della persona cui si vuole ereditare la classe sia stato alienato, in [ ... leggi tutto » ]


Prestito delega » il manuale per il debitore

24 Febbraio 2014 - Chiara Nicolai


Prestito delega » Il manuale per il debitore Obiettivo dell'articolo è fornire all'utente un piccolo manuale che illustra le particolarità del cosìddetto prestito delega. Cos'è il prestito delega Il Prestito Delega è un finanziamento a tasso fisso, le rate mensili sono prelevate dal datore di lavoro sulla busta paga e versate alla società finanziaria fino all'estinzione del debito. L'importo richiesto può essere utilizzato per qualsiasi finalità (ristrutturazione, acquisto auto, consolidamento debiti, spese per cerimonie, salute, viaggi, ecc…). Elementi essenziali del prestito delega: Di seguito gli elementi essenziali che servono per stipulare un prestito delega: Importo richiesto Capitale lordo mutuato Rate Piano di ammortamento Indici di costo Assicurazione T.F.R – Fondo Pensionistico Spese di istruttoria e apertura pratica Contratto Documenti Accessori Analizziamoli, ora, uno per uno. L'importo richiesto, chiaramente, è la somma che il dipendente chiede in prestito ad una società Finanziaria o a una Banca. Il capitale lordo mutuato, invece, [ ... leggi tutto » ]