pignoramento - usufrutto e nuda proprietà


Regime patrimoniale da scegliere prima di lavorare con partita iva

25 Ottobre 2012 - Tullio Solinas


Quale regime patrimoniale adottare con il coniuge? Sto valutando una proposta di lavoro da espletare in regime di partita iva come libero professionista. Nella ipotesi malaugurata che nel tempo tale attività non prosegua per il meglio, quali azioni posso adottare per garantire a moglie e figlie la disponibilità dell'unica casa di proprietà? Ad oggi sull'immobile non insiste alcun gravame, mentre per il regime patrimoniale sono in comunione dei beni. Una ultima domanda riguarda le somme che l'azienda, da cui dovrò dimettermi, tratterrà in presenza di cessione di quinto. Ossia, fermo restando che il TFR maturato sarà devoluto alla società finanziaria, le ulteriori spettanze quali tredicesima maturata, premio di esodo, ecc. vengono versate al sottoscritto o finiscono anch'essi nelle casse della finanziaria? Regime patrimoniale di separazione dei beni per limitare guai futuri Fondatissimi i suoi timori, tanto più che con un'attività professionale in regime di partita IVA, può andare storta anche [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento nuda proprietà per coobligati di un finanziamento

24 Ottobre 2012 - Andrea Ricciardi


Pignoramento nuda proprietà donata dai genitori Sono proprietaria della nuda proprietà donatami dai miei genitori di un immobile e in separazione dei beni. Mio marito ha difficoltà nel pagare le rate di un finzanziamento in cui io sono coobbligata in solido. Possono rivalersi sulla mia proprietà e pignorarla? Pignoramento nuda proprietà fra gli scenari verosimili per il coobbligato La risposta è purtroppo affermativa, può esserci pignoramento della nuda proprietà, essendo lei coobbligata nel finanziamento ottenuto da suo marito. [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti di soggetto deceduto senza lasciare eredità

17 Ottobre 2012 - Piero Ciottoli


Il defunto non lascia eredità essendo solo titolare dell'usufrutto dell'appartamento in cui viveva A novembre 2009 muore il signor XY senza lasciare eredità, essendo titolare solo di usufrutto dell'appartamento in cui viveva (primo ed unico proprietario era il coniuge alla cui morte nel 1993, per testamento, nomina usufruttuario il marito e titolare della nuda proprietà uno degli eredi). Perviene in questi giorni, da parte di una società recupero crediti, a mezzo di lettera libera intestata al sig XY, una richiesta di contatto per una definizione bonaria di un debito a carico dello stesso sig. XY risalente a circa 10 anni fa. La società scrivente, ovviamente, non è a conoscenza della morte dell'intestatario. Queste le domande : - è stato giusto non presentare domanda di successione? (è stato iscritto in catasto il solo consolidamento di usufrutto) - gli eredi sono solidali con il debitore? Ed in particolare lo è il possessore [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento per debiti riconducibili a scoperto di conto corrente e a carte di credito

12 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Rischio il pignoramento per uno scoperto su conto corrente e per i debiti accumulati con carte di credito? Sono un cattivo pagatore, cosa che ho scoperto aprendo un conto corrente dopo averlo chiuso presso un'altra banca con la quale ho un debito di almeno 4000 euro per anticipo contante su carta di credito. La nuova banca infatti mi ha rifiutato l'emissione di una tessera bancomat per il problema con la banca precedente. L'estratto conto della prima banca mostra ora un debito di 150 euro, per spese di scoperto immagino di qualche trimestre, per cui c'è stata la cessione del credito relativa alla carta di credito a qualche società di recupero crediti. Non ho stipendio dichiarato, né prima casa di proprietà ma quota di 1/5 di un appartamento cointestato. Cosa rischio io e gli altri cointestatari circa quell'appartamento? Il pignoramento dell'immobile è altamente improbabile per l'entità dei suoi debiti A me [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e consigli su debiti accumulati e mutuo contratto

10 Ottobre 2012 - Simonetta Folliero


Debito Equitalia - Temo che i miei genitori possano perdere la casa di proprietà in cui vivono Vorrei chiedere un consiglio su una situazione abbastanza complicata a carico dei miei genitori: loro hanno contratto un debito con Equitalia pari a 32 mila euro ed al momento stanno pagando un mutuo per l'acquisto della prima casa (valore di acquisto 220 mila euro) ammontare restante da pagare alla banca 37 ila euro. Ad oggi il valore della casa è sceso a circa 150000 euro (causa crisi) ed in questo periodo stanno arrivando cartelle esattoriali da parte di Equitalia. Non so che fare, se continuare ad aiutare i miei genitori in questa impresa di risanamento del debito oppure no. Ho paura di perdere tutto ed di indebitarmi ulteriormente senza ottenere niente. Al momento la casa è in vendita ma ho paura che tra il debito di Equitalia e quello con la banca resti [ ... leggi tutto » ]