pignoramento stipendi e pensioni - alternativa al consolidamento debiti negato


Pensione e problemi con debiti ormai diventati insostenibili

23 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Consigli per un pensionato debitore Sono pensionato inpdap con pensione mensile netta di euro 1320,00. Sulla pensione grava una cessione di euro 306,00 mensili. Ho 71 anni e una moglie a carico che non lavora e non ha nessun reddito. Viviamo in appartamento in affitto e pago con regolarità : 1.- affitto, euro 720 mensili 2.- spese condominiali, euro 170 mensili 3.- utenze: gas luce telefono mediamente euro 160 mensili 4.-tassa annuale rifiuti solidi urbani euro 169 5.- tassa per la televisione annuale 6.- spese sanitarie mensili necessarie per i problemi di salute cronici miei e di mia moglie (tickets sanitari, visite specialistiche e accertamenti diagnostici) 7.- a questo si aggiungono le spese alimentari che sono al limite della sopravvivenza. Lascio a voi immaginare quanto mi rimane e se mi rimane della pensione. Non sono proprietario di immobili o terreni, nè di auto o moto; non ho crediti, nè godo di [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento del salario a causa di tariffa igiene ambientale impagata

6 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Pignoramento del salario Sono un operaio nullatenente con coniuge e due figli a carico. Non ho pagato la tariffa di igiene ambientale negli anni scorsi. Ora ho ricevuto, sia io sia la ditta presso cui lavoro, una lettera di citazione da parte di un avvocato di una società di recupero crediti Homnia con la quale si vuole procedere al pignoramento del mio salario. Guadagno 700 euro al mese e con gli straordinari posso arrivare a 1.000 euro. Cosa posso fare per evitare il pignoramento? Modalità pignoramento del salario Bisognerebbe capire se si tratta di un precetto con cui si procede al pignoramento presso terzi oppure della semplice minaccia di sedicenti avvocati di un recupero crediti (per capire di cosa sto parlando, le dico che quegli avvocati li pagano meno di lei). Comunque, nel primo caso lei avrebbe dovuto ricevere almeno una notifica. Quello che rischia è al massimo il pignoramento [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti minaccioso nei confronti di un grande debitore

2 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Tartassato dal recupero crediti per i miei debiti che non posso rimborsare Sono tartassato forse anche giustamente dai recupero crediti per aumento debiti accumulati. Finche si è potuto ho pagato ma nell'ultimo anno non riesco più a pagare i miei prestiti che sono tanti e nel totale ammontano tra carte di credito prestiti e finanziamenti circa a 35 mila euro. Adesso sono tartassato dai recupero crediti che mi minacciano che se non pago mi faranno causa o mi pignoreranno tutto quello che ho,anche se adesso non ho più casa perché l'ho venduta già due anni fa per problemi famigliari e i soldi non ce l'ho piu. Ho solo le macchine la mia e quella di mia moglie intestate a me e la busta paga che per altro lavoro solo io in quanto mia moglie ha avuto dei problemi e non lavora,io non sto a raccontarvi tutti i problemi che ho [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dello stipendio a causa di sovraindebitamento

29 Ottobre 2012 - Andrea Ricciardi


Sovraindebitata in seguito a perdita del lavoro - I creditori minacciano pignoramento Sono mamma di tre figli in sovraindebitamento con diverse socetà e con tanti debiti che purtroppo tra la crisi e la perdita del lavoro ora non riesco più a pagare. Li ho già con il fiato sul collo..continuano a telefonare e a chiedere soldi e dicono che il debito aumenterà e ci faranno il pignoramento, non so più cosa fare e come comportarmi. Io vorrei solo sapere a cosa andrò in contro e quanto durerà tutto ciò e se c'è un modo per mettersi d'accordo con tutti tipo fare un unico debito e pagare una sola rata... anche se premetto che su un totale di debiti di circa 50000 euro e al momento mio marito è l'unico che lavora guadagna 1100 euro al mese e io ho la mobilità di cira 600 euro al mese ma solo fino [ ... leggi tutto » ]


Capienza pignoramento con cessione del quinto ed eventuali crediti alimentari

24 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Pignoramento e cessione volontaria del quinto dello stipendio Come prescrivono gli articoli 68-69-70 sulla coesistenza di cessione volontaria e quinto, su una somma 100 se ne ricava la metà ossia 50 si decurta la cessione 20 e si ha la quota 30. Ora quello che non ho capito io è se la quota 30 sia quella che può essere pignorata o su quello si applica il quinto nel caso di debiti verso finanziarie? Io prendo 1000 euro al mese, ho una cessione volontaria da tre anni di 224 ora una cosa è sapere che mi possono pignorare 1000/2=500-224= 376 euro, oppure 1/5 di 376 vi prego, è importante, chi sa qualcosa mi risponda. Pignoramento dello stipendio e capienza La quota pignorabile è il 20% dello stipendio, quindi 20 se lo stipendio è 100 e pertanto le saranno presumibilmente pignorati 200 euro/mese. Ma allora perchè si calcola la capienza? Perchè calcolare [ ... leggi tutto » ]