pignoramento


Pignoramento immobiliare dalla banca » come liberare un singolo bene

4 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Nell'ambito di una procedura di pignoramento, ad esempio immobiliare, già avvenuta è possibile liberare un singolo bene presente nell'abitazione, dietro pagamento? Come funziona questa procedura? Scopriamolo nel prosieguo dell'articolo. La legge consente al creditore di azionare il procedimento di esecuzione forzata per il recupero coattivo dei propri crediti, siano essi dipendenti dalla stessa causa (per esempio, lo stesso contratto), siano essi dipendenti da cause diverse. Il creditore, pertanto, ha la possibilità di effettuare il pignoramento dell'immobile del debitore benché il credito vantato sia riconducibile a differenti cause. Al contrario, potrebbe altrettanto pignorare diversi immobili, in un'unica procedura di esecuzione forzata, a fronte di un unico credito o di una pluralità di crediti. Il pignoramento, infatti, ha una valenza unitaria a prescindere dalle cause che lo originano. Capita spesso, però, che nel corso di una procedura esecutiva, il creditore e il debitore trovino un accorso sulla liberazione di alcuni dei beni [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » sono aggredibili i beni inseriti in un fondo patrimoniale

3 Luglio 2014 - Stefano Iambrenghi


Equitalia: ecco quando può agire con esecuzione forzata sui beni inseriti in un fondo patrimoniale. E' legittima l'ipoteca iscritta da Equitalia sugli immobili, benché inseriti nel fondo patrimoniale, se il debitore non dimostra l'estraneità del debito erariale ai bisogni della famiglia e che il creditore sia a conoscenza di questa circostanza. Ciò è quanto disposto dalla Commissione tributaria regionale di Firenze con la sentenza numero 88/1/14. In particolare, gli Ermellini hanno chiarito le ipotesi e le condizioni in presenza delle quali il fondo patrimoniale rende effettivamente inattaccabili i beni che lo compongono. Precisamente, l'articolo 170 del Codice Civile, nel regolare in generale, facendo riferimento alla finalità per cui è stato contratto il debito ed alla conoscenza di tale finalità quando essa non sia stata il soddisfacimento di bisogni della famiglia, i limiti entro i quali un titolo formatosi a carico del coniuge (o del terzo) che ha costituito il fondo [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » nuove regole per il pignoramento presso terzi

27 Giugno 2014 - Stefano Iambrenghi


Nuove disposizioni per quanto riguarda il pignoramento presso terzi effettuato da equitalia: l'ordine di pagamento a terzi può valere per tutti i crediti. Il pignoramento presso terzi è, ormai, uno strumento sempre più utilizzato da parte di Equitalia. Parliamo, appunto, dell'ordine di pagamento che l'agente della riscossione rivolge direttamente al terzo, debitore del soggetto iscritto a ruolo, senza passare attraverso la citazione davanti al giudice dell'esecuzione. Questa procedura può essere eseguita per qualsiasi tipo di credito pignorabile. E' questo il caso, ad esempio, dei crediti professionali o commerciali oppure dei conti correnti bancari. Per somme a ruolo superiori a 25.000 euro, equitalia può anche disporre accessi presso i locali aziendali del debitore, per individuare i crediti aggredibili. L'agente della riscossione, una volta identificato il terzo potenziale debitore di somme al contribuente moroso, può notificare la richiesta della dichiarazione con la quale il terzo attesta il titolo e l'entità del credito [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento della casa – quando si estende alle pertinenze

22 Giugno 2014 - Ludmilla Karadzic


Il pignoramento di un immobile comprende gli accessori, le pertinenze e i frutti della cosa pignorata. Al riguardo la giurisprudenza è univoca nel ritenere che costituitosi un rapporto pertinenziale tra beni a seguito della destinazione operata dal proprietario della cosa principale che ha la piena disponibilità anche della cosa accessoria, gli atti di disposizione aventi ad oggetto la cosa principale si estendono a quella accessoria. Salvo che intervenga un atto del proprietario di cessazione della destinazione e cioè o l'esplicita esclusione della pertinenza in un atto avente ad oggetto la cosa principale o il compimento di un atto avente ad oggetto la sola pertinenza. Dal principio generale è stato ricavato il corollario per il quale il pignoramento può ritenersi esteso ad un terreno che circonda l'edificio pignorato, ancorchè non descritto nell'atto; anzi, è stato affermato il principio per il quale, in tema di pignoramento immobiliare, Il cortile che sia legato [ ... leggi tutto » ]


Fallimento del costruttore e casa venduta all’asta » diritto di prelazione esteso al coniuge dell’acquirente

16 Giugno 2014 - Gennaro Andele


Immobile di famiglia in vendita all'asta: il piano casa supera la limitazione della legge del 2005 stabilendo la prelazione anche del coniuge. Acquisto di un immobile su carta: firma del contratto preliminare e anticipo delle somme al costruttore. Qualora l'alloggio, per il quale quindi non è stato ancora sottoscritto il rogito definitivo, a seguito di fallimento del costruttore, venga messo all'asta, l'acquirente, al quale è già stato consegnato, ha diritto alla prelazione, al prezzo di aggiudicazione, se lo ha adibito ad abitazione principale. Prima del Piano Casa, questo diritto era riconosciuto anche ai parenti di primo grado dell'acquirente, ma non poteva essere esercitato dal coniuge. Il Decreto Legge numero 47/2014 convertito con legge numero 80/14, invece, ha modificato la legge del 2005, abolendo questa limitazione. D'ora in poi, quindi, il diritto di prelazione di un alloggio oggetto di un'esecuzione forzata immobiliare è esteso anche al coniuge del proprietario di un'abitazione [ ... leggi tutto » ]