pignoramento


Fermo amministrativo » come, quando, dove e perchè – il vademecum

24 Maggio 2013 - Loredana Pavolini


Il vademecum del fermo amministrativo: Le Norme Con il Decreto Ministeriale 503/98 furono definite le disposizioni attuative dell'articolo 86 DPR 602/1973 ("Riscossione Coattiva"), con cui era stato introdotto il fermo amministrativo da disporre quando risultava evidente l'impossibilità di pignorare il bene del debitore. Con il decreto legislativo 46/99 ed il decreto legislativo 193/01 è stata poi modificata la normativa originale riguardo alle competenze e alle procedure, senza però che venissero apportate modifiche al decreto attuativo. Ecco perchè, da allora, si è posta la questione se il Decreto Ministeriale 503/98 dovesse considerarsi valido o comunque compatibile con la norma (per molti esso è del tutto inadeguato alle nuove norme e quindi inapplicabile). Molta giurisprudenza sostiene che, non esistendo un regolamento ad-hoc, l'articolo 86 del dpr 602/73 risulta inapplicabile e ipoteticamente incostituzionale. Il fermo è anche regolato, come già detto, dal codice della strada agli articolo 214 e seguenti. Inoltre, con l'entrata [ ... leggi tutto » ]


Debito personale di uno dei coniugi ed esecuzione su beni ricadenti nel regime di comunione legale

29 Aprile 2013 - Ludmilla Karadzic


La comunione legale fra coniugi è una comunione senza quote L'ipotesi in esame riguarda il caso di un creditore del singolo coniuge, che voglia soddisfare un suo credito personale - cioè estraneo ai bisogni della famiglia - su beni appartenenti al coniuge debitore, ma ricadenti nella comunione legale con l'altro coniuge non debitore. Va premesso che non vi è disciplina specifica sull'espropriazione dei beni caduti in regime di comunione legale tra i coniugi. La comunione legale tra i coniugi costituisce, nella interpretazione giurisprudenziale assolutamente prevalente una comunione senza quote, nella quale i coniugi sono solidalmente titolari di un diritto avente ad oggetto tutti i beni di essa e rispetto alla quale non è ammessa la partecipazione di estranei, trattandosi di comunione finalizzata, a differenza della comunione ordinaria, non già alla tutela della proprietà individuale, ma piuttosto a quella della famiglia. La comunione legale tra i coniugi può sciogliersi nei soli [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento presso residenza debitore » cosa non si può pignorare

29 Aprile 2013 - Giuseppe Pennuto


Pignoramento presso residenza debitore - Quali beni sono impignorabili? A causa di un'attività andata male, ho accumulato diversi debiti con i fornitori, che non sono riuscito a pagare e qualche giorno fa, ho ricevuto un atto di precetto per un pignoramento presso la mia abitazione. Sono in attesa dell'arrivo dell'ufficiale giudiziario. Vorrei chiedervi, quali sono i beni considerati impignorabili, e che quindi non possono toccare? Ho bisogno di esserne informato, in modo da essere preparato quando renderanno esecutivo il pignoramento. Pignoramento presso residenza debitore » Beni impignorabili Quando un ufficiale giudiziario si reca presso l'abitazione del debitore, per effettuare un pignoramento, è a conoscenza che ci sono alcuni beni che non può prelevare. Quest'ultimi, sono definiti impignorabili. Pignoramento presso residenza debitore » Norme Il nostro ordinamento giuridico, all'articolo 514 del Codice di Procedura Civile, tratta appunto dei beni esclusi dal pignoramento (impignorabili), stabilendo che: oltre alle cose dichiarate impignorabili da [ ... leggi tutto » ]


Equitalia – regolamento di accesso agli atti

29 Aprile 2013 - Ludmilla Karadzic


Definizione del diritto di accesso agli atti Ai sensi del presente regolamento si intende per: "diritto di accesso", il diritto di prendere visione e di estrarre copia dei documenti di cui alla lettera e) del presente articolo da parte di soggetti portatori di un interesse qualificato; "interessati", tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento del quale è chiesto l'accesso. La richiesta può essere, altresì, presentata da pubbliche amministrazioni che abbiano uno specifico interesse, per lo svolgimento delle funzioni ad esse attribuite, in attuazione del principio della leale collaborazione istituzionale; "controinteressati", tutti i soggetti portatori di interessi di segno opposto rispetto a quello dell'istante, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso o leso il loro diritto alla riservatezza. Sono [ ... leggi tutto » ]


Successione e diritto di abitazione del coniuge superstite – con e senza testamento

28 Aprile 2013 - Annapaola Ferri


Successione e diritto di abitazione per coniuge superstite Indipendentemente dalla volontà espressa nel testamento, alcuni soggetti hanno il diritto di ricevere almeno una parte dell'eredità. Il testatore può disporre solo di una quota del proprio patrimonio, che varia tra un quarto e la metà, e viene definita quota disponibile. La parte rimanente dell'eredità è riservata necessariamente  al coniuge, ai figli e, in mancanza di figli, anche ai genitori del testatore (quota necessaria). Sono questi i cosiddetti legittimari, o successori necessari. Al coniuge superstite spetta sempre anche  il diritto di abitazione sulla casa di residenza della famiglia (se di proprietà del defunto o comune) e il diritto d'uso dei mobili che la arredano. Successione e diritto di abitazione per coniuge superstite in assenza di testamento Ora, supponiamo che il de cuius abbia lasciato beni in eredità per un valore di 100, ed ipotizziamo anche che la stima statistica (attesa l'età del coniuge [ ... leggi tutto » ]