pignoramento


I crediti alimentari – prescrizione e rivalutazione

10 Luglio 2012 - Annapaola Ferri


Cosa sono i crediti alimentari Costituiscono crediti alimentari gli assegni periodici, anche non risultanti da provvedimenti dell'Autorità giudiziaria, al debitore corrisposti: dal coniuge; dai figli legittimi o legittimati o naturali o adottivi, e, in loro mancanza, dai discendenti prossimi, anche naturali; dai genitori e, in loro mancanza, dagli ascendenti prossimi, anche naturali; dagli adottanti; dai generi e dalle nuore; dal suocero e dalla suocera; dai fratelli e dalle sorelle germani o unilaterali; con precedenza dei germani sugli unilaterali. I genitori sono tenuti al mantenimento dei figli, anche se maggiorenni,  almeno fino a quando essi non abbiano conseguito l'indipendenza economica. I figli  avranno comunque diritto agli alimenti, anche dopo il raggiungimento dell'indipendenza economica,  qualora vengano a trovarsi  in uno stato di necessità. Fra fratelli e sorelle corre l'obbligo di corrispondere gli alimenti limitatamente alle esigenze primarie. E' tuttavia dovuta la contribuzione alle spese  di istruzione  per un fratello o una sorella minorenne. [ ... leggi tutto » ]


Regolazione giudiziale dei debiti

12 Giugno 2012 - Chiara Nicolai


Cosa è la regolazione giudiziale dei debiti Quando tutti gli sforzi per una regolazione extragiudiziale dei debiti sono falliti, il creditore può avviare l'esecuzione forzata nei confronti del debitore. Ai sensi dell'articolo 2910 del codice civile il creditore, per conseguire quanto gli è dovuto, può fare espropriare i beni del debitore, secondo le regole stabilite dal codice di procedura civile. Il creditore può scegliere tra diverse procedure esecutive (pignoramento presso terzi, pignoramento mobiliare o immobiliare), dando inizio anche a più procedimenti contemporaneamente. Consiglio: cercate di trattare con i creditori, in quanto fino al pignoramento o alla prima udienza nel pignoramento immobiliare è sempre conveniente. L'esecuzione forzata può essere promossa soltanto in forza di un titolo esecutivo per un credito certo, liquido ed esigibile. I titoli esecutivi ai sensi dell'articolo 474 codice di procedura civile sono: le sentenze, i provvedimenti e gli altri atti ai quali la legge attribuisce espressamente efficacia [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento presso la residenza del debitore – precauzioni

30 Maggio 2012 - Simone di Saintjust


Per l'Ufficiale Giudiziario, tutto quanto presente nell'appartamento in cui risiede il debitore è pignorabile, a meno che l'effettivo proprietario non riesca a produrre fattura nominativa dell'acquisto del singolo bene. Per risolvere il problema esistono diverse soluzioni. Una soluzione potrebbe consistere nella sottoscrizione di un contratto di locazione dell'appartamento ammobiliato (con allegato inventario di arredi ed elettrodomestici concessi in comodato d'uso). Il contratto va, naturalmente, registrato. In alternativa, prima che il debitore vi fissi la residenza, l'ospite può anche incaricare un tecnico (eventualmente un CTU del tribunale) per una perizia asseverata dalla quale si evinca lo stato dei luoghi alla data, producendo altresì un elenco dettagliato di quanto contenuto nell'appartamento. Infine, si può effettuare la registrazione, presso l'Agenzia delle Entrate, di un contratto di comodato d'uso per i beni in esso dettagliati, fra ospite (proprietario dell'appartamento o conduttore) e debitore. Implicitamente l'atto evidenzia, a data certa, che i beni elencati non [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dello stipendio per debiti con varie finanziarie

22 Maggio 2012 - Ludmilla Karadzic


Debiti con finanziarie - Misura del pignoramento stipendio? Sono un lavoratore dipendente e percepisco circa 1000 euro netti al mese. Da questi ogni mese mancano 200 euro per la cessione del quinto in atto, quindi mi restano circa 800 euro. Ho nel tempo contratto vari debiti con finanziarie diverse, tra cui con Agos e Findomestic che però adesso non riesco più a pagare. L'iscrizione nelle liste dei cattivi pagatori non mi preoccupa più, tanto non ho niente da chiedere al mio futuro e la mia vita è rovinata da un pezzo. Però mi chiedo: quanto del restante stipendio che percepisco può subire pignoramento da parte dalle due finanziarie in questione e dopo quanto tempo dal momento dell'interruzione dei pagamenti da parte mia? Premetto che con Findomestic ho un debito di poco meno di 1000 euro da 80 euro al mese, mentre con Agos è più seria la cosa: 2 carte [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dello stipendio secondo il decreto monti – delucidazioni

1 Marzo 2012 - Rosaria Proietti


Pignoramento stipendio - quale quota residua? Ho da poco firmato un contratto a t.i. con un'azienda privata. Credo che da qui a poco equitalia effettuerà il pignoramendo di 1/10 del mio stipendio, in quanto percepisco circa € 1100/mese, quindi nettamente sotto la soglia dei 2000 secondo quanto stabilito dal decreto monti. Se mi attaccasse anche la banca o altro creditore, quale quota residua mi potrebbe pignorare, sempre secondo quanto recita il nuovo decreto? Di seguito le misure di pignoramento stipendio Il decreto di semplificazione fiscale, approvato il 25 febbraio u.s., a proposito di pignoramento di stipendi e pensioni effettuati dall'agente della riscossione, stabilisce che lo stipendio o la pensione del debitore potranno subire il pignoramento nella misura di:  1/10 nel caso in cui l'importo mensile percepito dal debitore sia minore di 2.500 euro  1/7 nel caso in cui l'importo mensile percepito dal debitore sia compreso fra 2.500 e 5.000 euro [ ... leggi tutto » ]