pignoramento


Conto corrente e obbligo di accredito dello stipendio » e’ incostituzionale?

20 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


Conto corrente e obbligo di accredito dello stipendio » E' incostituzionale? A causa dell'articolo 12 del decreto Salva Italia (decreto legge 201/2011), è previsto l'obbligo di aprire un conto corrente per accreditare lo stipendio e pensione. E' incostituzionale questa norma? Discutiamo, su questo tema, nel prosieguo dell'articolo. L'idea del governo dei tecnici era quella di poter tracciare tutti i movimenti di denaro e dare lotta così all'evasione fiscale. Ma, a parere nostro e di molte associazioni dei consumatori, si trattava di un mero un regalo per le banche che violava la libertà di scelta dei contribuenti. Certo, avere un conto corrente per accreditare lo stipendio o la pensione è una soluzione comoda e conveniente, anche perché con certi conti online può essere anche completamente gratuita. Tuttavia, non è solo un'alternativa ma un obbligo, previsto dal decreto Salva Italia approvato dal governo Monti. E questa è una norma incostituzionale. Obbligo di [ ... leggi tutto » ]


Comunione legale » che succede se il creditore espropria un bene ai coniugi?

13 Febbraio 2014 - Andrea Ricciardi


In sede di comunione legale, nel caso di esecuzione forzata, come ad esempio un pignoramento, e vendita di uno dei beni divisi tra coniugi, il consorte non debitore ha diritto ad ottenere la metà della somma ricavata dalla vendita. I beni della comunione legale dei coniugi, infatti, possono essere espropriati dai creditori anche se il debito è stato contratto ad uno solo dei due per scopi personali e non familiari. Ma, dopo il pignoramento e la vendita all'asta del bene, il coniuge non debitore ha diritto a percepire la metà della somma lorda ricavata dalla suddetta asta. Ciò è quanto si evince dalla pronuncia 6575/13 della Corte di Cassazione Esecuzione forzata: in comunione legale il coniuge non debitore ha diritto alla metà della somma del bene venduto Come accennato, il principio della sentenza è quello che, in regime di comunione legale dei beni, caso di pignoramento e vendita di uno [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » in caso di fermo amministrativo illegittimo deve risarcire il contribuente

11 Febbraio 2014 - Andrea Ricciardi


Lite temeraria per Equitalia che iscrive il fermo amministrativo illegittimo. Sussiste la responsabilità, ex articolo 96, II comma, codice di procedura civile per l'Agente della Riscossione che provvede a iscrivere fermo amministrativo sull'autovettura del ricorrente sulla base di cartelle di pagamento per crediti già ampiamente prescritti. Questo, in breve, l'orientamento espresso dalla Commissione Tributaria Provinciale di Campobasso con sentenza 182/2013. Se equitalia dispone il fermo amministrativo in modo illegittimo deve risarcire il contribuente Ennesimo stop ad Equitalia! In caso di fermo amministrativo illegittimo, perché relativo a tributi prescritti, deve effettuare il risarcimento danni per lite temeraria al contribuente che si trova l'auto bloccata dalle ganasce fiscali. È proprio il caso di annunciarlo: un brutto, ulteriore stop per Equitalia viene dalla citata sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Campobasso, la quale ha ritenuto giusto condannare per lite temeraria l'esattore, ordinando il risarcimento in via equitativa ad un contribuente cui era stato [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » la cartella pazza ora si può bloccare online

6 Febbraio 2014 - Gennaro Andele


Equitalia » Per la sospensione di una cartella pazza adesso basta un clic Equitalia: la cartella esattoriale non deve essere pagata? Per la sospensione, da ora, basta un clic. La crisi stringe la cinghia di famiglie e imprese. Equitalia, però, cerca almeno di alleviare le fatiche di chi è costretto a combattere gli errori dell'amministrazione fiscale. Per bloccare una cartella esattoriale pazza, come ad esempio la richiesta di pagamento di quanto già versato al fisco oppure un importo non dovuto, d'ora in poi si basterà farlo comodamente con un un clic sul sito di Equitalia. Lo ha annunciato la stessa società di riscossione spiegando che il fenomeno delle cartelle pazze è ormai un ricordo del passato. Mini flash sulla Sospensione delle cartelle equitalia La richiesta di pagamento contenuta nella cartella o nell'avviso (es. accertamento esecutivo, avviso di addebito) può essere sospesa in via amministrativa, giudiziale e, in alcuni casi, anche [ ... leggi tutto » ]


Comunione dei beni tra coniugi » limiti del pignoramento

6 Febbraio 2014 - Antonella Pedone


In tema di pignoramento di immobili in regime di comunione legale, il coniuge non debitore ha diritto di intervenire nella procedura e chiedere la distribuzione del 50% del ricavato dalla vendita all'asta, ma non può opporsi al pignoramento dell'immobile nella sua interezza Gli immobili intestati ai coniugi in regime di comunione legale, possono essere oggetto di pignoramento da parte dei creditori (ivi compresa Equitalia), sia che il debito sia stato contratto da uno solo che da entrambi i coniugi. Il problema riguarda invece la quota pignorabile (ossia l'intero o il 50% dell'immobile). Bisogna quindi distinguere i due casi: debito contratto da entrambi i coniugi: in tal caso i creditori possono pignorare l'immobile nella sua interezza; debito contratto da uno solo dei coniugi: in tal caso, si aprono due tesi: La prima tesi (prevalente) è che il creditore può (anzi, deve) pignorare l'intero bene, salvo poi ottenere solo il 50% della [ ... leggi tutto » ]