pignoramento della pensione - impignorabilità del minimo vitale


Saldo stralcio proposto e poi ritrattato da un recupero crediti

27 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Recupero crediti e saldo stralcio Circa un mese e mezzo fa ho scoperto parlando con mio padre che lui aveva un debito con una finanziaria mai pagato. Mio padre percepisce una pensione sociale e non ha proprietà di alcun tipo. Il giorno seguente ho contattato la società di recupero crediti da cui era stato contattato ed ho palesato la mia intenzione ad assumermi l'onere di pagare il debito di mio padre. Lo stesso giorno ho firmato una proposta di versamento a saldo stralcio. Dopo un mese, non ricevendo risposta, ho ricontattato la società di recupero crediti chiedendo informazioni e mi hanno risposto che la proposta è stata rigettata e che dovevo offrire di più. Cosi nei giorni scorsi ho rispedito un'altra proposta con un importo superiore. Ora, io mi occupo di astronomia e sono evidentemente a digiuno (come immagino molti) dei meccanismi e delle procedure di recupero crediti. Mi piacerebbe [ ... leggi tutto » ]


Pensione e problemi con debiti ormai diventati insostenibili

23 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Consigli per un pensionato debitore Sono pensionato inpdap con pensione mensile netta di euro 1320,00. Sulla pensione grava una cessione di euro 306,00 mensili. Ho 71 anni e una moglie a carico che non lavora e non ha nessun reddito. Viviamo in appartamento in affitto e pago con regolarità : 1.- affitto, euro 720 mensili 2.- spese condominiali, euro 170 mensili 3.- utenze: gas luce telefono mediamente euro 160 mensili 4.-tassa annuale rifiuti solidi urbani euro 169 5.- tassa per la televisione annuale 6.- spese sanitarie mensili necessarie per i problemi di salute cronici miei e di mia moglie (tickets sanitari, visite specialistiche e accertamenti diagnostici) 7.- a questo si aggiungono le spese alimentari che sono al limite della sopravvivenza. Lascio a voi immaginare quanto mi rimane e se mi rimane della pensione. Non sono proprietario di immobili o terreni, nè di auto o moto; non ho crediti, nè godo di [ ... leggi tutto » ]


Mutuo e carte di credito non pagate per pensionati in difficolta’

22 Novembre 2012 - Ornella De Bellis


Carte di credito mutuo e altri debiti Sono mesi che non paghiamo alcune carte di credito, 3 sono mie e 3 di mio marito. Praticamente le stesse finanziarie ma con contratti firmati singolarmente, senza la firma del coniuge. Abbiamo altri prestiti, fatti sempre come rifinanziamenti per chiuderne altri, ma che stiamo pagando regolarmente tramite rid, due sono delle stesse finanziarie delle carte di credito. Le carte sono di 2 di € 4.000 cad.- 1 di € 4.600- 1di € 3.000- 1 di € 4.000 tan 20% tra l'altro quest'ultima volevamo inserirla nel rifinanziamento ma non è stato possibile. Una carta invece è di € 9.800, la finanziaria aveva sbagliato concedendomi un piccoli prestito (errore nominativo) per risolverlo aveva aggiunto l'importo alla carta revolving. Pago tutti i mesi più di € 100 di interessi (più di 10 anni), ho smesso di pagare ma è quella che più mi preoccupa. Ho chiesto [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento stipendio e conto corrente per nullatenente

14 Novembre 2012 - Chiara Nicolai


Può essere effettuato il pignoramento dello stipendio ad un padre con figlio a carico, nullatenente e con reddito minimo Faccio presente che sono padre, nullatenente, con figlio a carico al 100%. Ho un un reddito annuale sotto i 10.000 euro. Chiedo se possono effettuare lo stesso il pignoramento dello stipendio. E del conto corrente? Pignoramento stipendio ad un padre con figlio a carico, nullatenente e con reddito minimo La quota pignorata complessiva per debiti di qualsiasi natura essi siano (verso la ex-moglie e i figli, verso Equitalia ed altri agenti della riscossione, nei confronti di banche e finanziarie) unita alla quota eventualmente ceduta e preesistente alla data del pignoramento, non possono, insieme, superare la metà dello stipendio netto e non possono portare lo stipendio sotto il livello convenzionale di "minimo vitale" (circa 500 euro mese). Questo per legge. La discrezionalità del giudice, a fronte di particolari situazioni - che devono [ ... leggi tutto » ]


Pensione e limiti della quota su cui effettuare pignoramento

13 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Pensione con cessione e assegno di mantenimento coniuge separato Ho una pensione di 3 mila euro netti, una cessione di 600 euro, un assegno di mantenimento al coniuge separato di altrettanti 600 euro, e debiti con due finanziarie e due banche per circa 80 mila euro in totale. Come possono intervenire sulla mia pensione e quale sarebbe il limite pignorabile? Pignoramento pensione gravata da cessione in corso e assegno al coniuge separarto Nel caso in cui non fosse emerso nella precedente risposta, le preciso che tutte le finanziarie dovranno accontentarsi della quota residua di 300 euro sulla pensione, con la quale potranno soddisfarsi nel tempo, in modo sequenziale (la seconda aspetta che la prima sia rientrata dalla propria esposizione creditizia, la terza che abbia finito la seconda e così via). Come vede, c'è sicuramente qualcuno che si augurerà che lei abbia una vita lunghissima. Non è poco. [ ... leggi tutto » ]