pignoramento quinto stipendio e pensione da Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ex Equitalia


Equitalia – stop al pignoramento del conto corrente per redditi inferiori a 5 mila euro

22 Aprile 2013 - Simonetta Folliero


Pignoramento del conto corrente - problematiche attuative Prima di affrontare le questioni precipue relative al  pignoramento del conto corrente, è necessario accennare al contratto di deposito bancario ed al tipo di rapporto intercorrente fra istituto di credito e correntista. In forza del contratto di deposito bancario che intercorre tra il cliente e la banca,  questa acquista la proprietà della somma depositata  ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria (cfr. articolo 1834 del codice civile). Trattandosi di un contratto essenzialmente reale esso si  perfeziona con il deposito della somma e, qualora non sia stato convenuto un termine, la banca è tenuta alla restituzione delle stesse a richiesta del depositante (correntista). Tale rapporto bilaterale (correntista - banca)  assume rilievo anche in sede di espropriazione forzata  presso terzi.  L'esecuzione a danno dell'istituto di credito, mediante la notifica dell'atto di pignoramento del conto corrente,  fa si che esso acquisti non solo la qualifica di [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento esattoriale e pignoramento ordinario per diversi debiti

17 Gennaio 2013 - Marzia Ciunfrini


Diversi tipi di debito - quale tipo di pignoramento aspettarmi? I miei debiti, ai quali non riesco a far fronte in modo permanente, credo ammontino a circa 20 euro, tra cartelle esattoriali (tasse dovute a causa di doppia bustapaga part-time), finanziamenti e carte di credito, non includendo la mia cessione del quinto. Con la cessione, di 22.000 euro circa residui, arriviamo quindi a 42.000. A gennaio ho perso il lavoro part-time che era a tempo indeterminato. Ho un reddito precario di 800 euro circa solo da circa ottobre a giugno se sono fortunata. I beni immobili e mobili che ho sono: un'auto di 20 anni di valore circa 1.000 euro, casa cointestata con mio marito, in separazione dei beni con mutuo residuo di 140.000 (non conosco il valore attuale della casa ma dubito sia molto di più di 140.000), e dentro casa una TV grande schermo e grande frigo all'americana, [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento presso terzi con atto di precetto gia ricevuto

20 Dicembre 2012 - Simone di Saintjust


Pignoramento presso terzi - cosa possono prendere? Oggi ho ricevuto un atto di pignoramento presso terzi da parte di una ditta. Vorrei sapere,cosa possono pignorarmi visto che sono una precaria della scuola? Inoltre ho già un pignoramento del quinto dello stipendio in corso. Possono prelevare un altro quinto Se il pignoramento in corso è stato effettuato da Equitalia, allora la ditta creditrice potrà ottenere il prelievo di un altro quinto del suo stipendio netto, tramite ritenuta operata dal Ministero. Altrimenti, la ditta creditrice dovrà attendere che sia completato il rimborso di quanto dovuto al primo creditore procedente. [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento massimo che si può avere sul proprio stipendio

20 Dicembre 2012 - Annapaola Ferri


Quanto, oltre al quinto, si può subire pignoramento? Continuando con la domanda precedente: quanto dello stipendio di una persona oltre al quinto può essere aggredibile? E quindi subire pignoramento? Può subire pignoramento al massimo la metà dello stipendio Lei prende lo stipendio netto. Toglie la quota ceduta (non quelle delegate), i pignoramenti del quinto già in essere (sia ordinari che esattoriali) e l'eventuale pignoramento per alimenti dovuti (e non corrisposti) all'ex coniuge. Se le resta meno della metà, o la metà dello stipendio, nessuno può pignorare nulla. Se resta più della metà, l'eccesso del 50% dello stipendio può essere pignorato nella misura massima del 20% dello stipendio netto. Ma non per la tipologia dei crediti per i quali si è già proceduto al pignoramento. Cioè, se lei ha già subito un pignoramento per crediti ordinari (privati, banche e finanziarie) un altro creditore (privato, banca o finanziaria) non può pignorare. Se [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento presso terzi dopo lettera ricevuta da recupero crediti

22 Novembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Recupero crediti e minaccia pignoramento L'ultima lettera ricevuta dalla recupero crediti - con intestazione del loro studio legale - (aprile/maggio di quest'anno) diceva che se non pagavo procedevano per le vie legali. Il contratto di lavoro mi scade al 31 marzo 2011. Possono essere così veloci per un pignoramento presso terzi? Recupero crediti e minaccia pignoramento presso terzi L'esattore esterno è un tizio incaricato dalla società di recupero crediti che si reca al domicilio del debitore per convincerlo a rientrare dalla sua esposizione o proponendo un saldo stralcio, di solito accompagnato da firma di cambiali o assegni post datati. Ma si può benissimo rifiutare qualsiasi contatto. Per un pignoramento presso terzi, se non stiamo parlando di Equitalia che può avvantaggiarsi di una procedura abbreviata, devono prima notificarle il ricorso per decreto ingiuntivo. Lei avrà 40 giorni per presentare opposizione e solo dopo arriverà al datore di lavoro il precetto per [ ... leggi tutto » ]