pignoramento dei crediti del debitore vantati verso terzi


Sospensione del pagamento delle rate di un prestito » le possibili conseguenze

12 Marzo 2014 - Andrea Ricciardi


Quali sono le possibili conseguenze per il debitore, quando si sceglie di sospendere il pagamento delle rate dopo la stipula di un contratto di prestito? A cosa va incontro? Cosa sono la decadenza dal beneficio del termine, il decreto ingiuntivo e il pignoramento? Analizziamo queste fasi nel prosieguo dell'articolo Cosa succede se si sospende il pagamento delle rate di un prestito La questione è normativizzata dall'articolo 2740 del codice civile, secondo cui i debitori rispondono dei debiti contatti con tutti i propri beni, presenti e futuri. Questo principio, pertanto, permette ai creditori, salvo intervenuta prescrizione del credito vantato, di aggredire i beni del debitore. Questa prassi è comunemente conosciuta sotto il nome di pignoramento presso terzi. Vediamo come funziona. Facciamo un esempio, prendendo il caso in cui il debitore non paghi da diversi mesi le rate del prestito. Nella fattispecie, la finanziaria è legittimata, se previsto dal contratto ad inviare [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente e obbligo di accredito dello stipendio » e’ incostituzionale?

20 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


Conto corrente e obbligo di accredito dello stipendio » E' incostituzionale? A causa dell'articolo 12 del decreto Salva Italia (decreto legge 201/2011), è previsto l'obbligo di aprire un conto corrente per accreditare lo stipendio e pensione. E' incostituzionale questa norma? Discutiamo, su questo tema, nel prosieguo dell'articolo. L'idea del governo dei tecnici era quella di poter tracciare tutti i movimenti di denaro e dare lotta così all'evasione fiscale. Ma, a parere nostro e di molte associazioni dei consumatori, si trattava di un mero un regalo per le banche che violava la libertà di scelta dei contribuenti. Certo, avere un conto corrente per accreditare lo stipendio o la pensione è una soluzione comoda e conveniente, anche perché con certi conti online può essere anche completamente gratuita. Tuttavia, non è solo un'alternativa ma un obbligo, previsto dal decreto Salva Italia approvato dal governo Monti. E questa è una norma incostituzionale. Obbligo di [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e pignoramento presso terzi » ecco la procedura

27 Dicembre 2013 - Carla Benvenuto


Equitalia e pignoramento presso terzi » Ecco la procedura Ecco come l'agente per la riscossione dei tributi, come ad esempio equitalia, provvede ad effettuare il pignoramento presso terzi: tutte le possibili soluzioni e la procedura all'interno dell'articolo. Uno degli strumenti di riscossione dei credito sempre più frequentemente utilizzato da Equitalia è il famigerato pignoramento presso terzi ossia. Parliamo, appunto, di quel tipo di riscossione con cui viene pignorato il conto in banca oppure un quinto di stipendio o pensione. Ma perchè questa prassi è così consueta? Innanzitutto si tratta di una procedura molto agevole perché ad Equitalia è consentito di evitare l'udienza di assegnazione delle somme davanti al giudice, prevista invece nel caso di pignoramenti effettuati da privati. In questo modo si riducono notevolmente i tempi. Inoltre, tutti i limiti e i vincoli introdotti negli ultimi anni al pignoramento mobiliare e immobiliare hanno reso tali esecuzioni particolarmente difficoltose. Pertanto, si [ ... leggi tutto » ]


Equitalia non può negare l’accesso alle cartelle non notificate al contribuente

18 Dicembre 2013 - Paolo Rastelli


Equitalia non può negare l'accesso alle cartelle non notificate al contribuente che teme pignoramento presso terzi Equitalia deve tirar fuori le cartelle non notificate al contribuente che teme pignoramenti presso terzi: il divieto di accesso nei procedimenti tributari non vale dopo l'accertamento. Infatti, sebbene l'articolo 24 della legge 241/90 escluda il diritto d'accesso, tra l'altro, nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano, è da ritenere che la detta norma debba essere intesa, secondo una lettura della disposizione costituzionalmente orientata, nel senso che la inaccessibilità agli atti di cui trattasi sia temporalmente limitata alla fase di pendenza del procedimento tributario, non rilevandosi esigenze di segretezza nella fase che segue la conclusione del procedimento con l'adozione del procedimento definitivo di accertamento dell'imposta dovuta sulla base degli elementi reddituali che conducono alla quantificazione del tributo. In ragione di ciò deve riconoscersi il diritto di accesso qualora [ ... leggi tutto » ]


Pensione di reversibilità » può essere pignorata?

13 Dicembre 2013 - Andrea Ricciardi


Pensione di reversibilità » E' pignorabile? Dopo la morte di mio marito, ho avuto il beneficio della sua pensione di reversibilità, che ammonta a 650 euro e siccome ho debiti con alcuni creditori, vorrei sapere se anche la pensione di mio marito, di cui godo, è intaccabile. Pensione di reversibilità » Eccetto il minimo vitale Anche le pensioni a carico dell'assicurazione generale obbligatoria possono essere pignorate, nei limiti di un quinto del loro ammontare, per ogni credito, fatta salva la quota necessaria al pensionato per assicurare mezzi adeguati alle esigenze di vita, ovvero il cosiddetto minimo vitale, il quale corrisponde 525,89 euro. I creditori che intendano procedere a esecuzione forzata contro il debitore che percepisca tale pensione, potranno intimare all'Inps l'accantonamento del quinto della pensione pignorata, svolgendo comunque la procedura di pignoramento presso terzi in tribunale. Infatti, anche le pensioni di reversibilità sono pignorabili negli stessi termini della pensione diretta, [ ... leggi tutto » ]