pignoramento dei crediti del debitore vantati verso terzi


Pignoramento e sfratto con situazione disperata

14 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Pignoramento stipendio e sfratto esecutivo Sono in una situazione disperata causa varie traversie. Avevo una carta di credito e una linea di fido con Agos per un totale di 14.000 € che mi aveva portato a pagare una rata mensile di 400 euro. Purtroppo il mio ex marito ha deciso autonomamente di non pagarmi più il mantenimento e, nonostante denunce e procedimenti penali, le cose non sono cambiate. Questo ha comportato uno sfratto esecutivo, il pignoramento di un quinto dello stipendio da parte del proprietario e l'impossibilità a pagare le suddette rate da marzo di quest'anno. Purtroppo con 850 € rimanenti di stipendio al mese e un nuovo affitto da pagare non riesco più neanche a fare fronte alle spese ordinarie. Come proprietà ho solo una macchina del 2007 che non posso neanche vendere per monetizzare perchè, oltre ad un tumore, sono anche malata di sclerosi multipla. A cosa vado [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dello stipendio e pignoramento presso la residenza del debitore

14 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Dopo pignoramento presso terzi rischi ulteriori? Una volta che si riceve il pignoramento presso terzi (1/5 dello stipendio) c'è ancora il rischio di subire ulteriori sequestri nell'abitazione di residenza? E' ancora è possibile avviare validamente la procedura di comodato d'uso di beni mobili dopo che il sequestro sia dei beni mobili che del 1/5 dello stipendio è stato avviato? Pignoramento dei beni per lo stesso credito Una volta assegnata al creditore procedente la quota stipendiale pignorata, lo stesso creditore non può procedere, per lo stesso credito, al pignoramento di beni presso la residenza del debitore. Il contratto di comodato stipulato in data successiva alla notifica del precetto o della cartella esattoriale può essere essere validamente impugnato dal creditore. [ ... leggi tutto » ]


Possibile pignoramento del conto corrente

12 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Temo che a giorni una banca effettui un pignoramento del mio conto Temo che a giorni una banca effettui un pignoramento del mio conto. Sono libero professionista, vorrei sapere se posso far accreditare i bonifici relativi alle prestazioni professionali sul conto intestato unicamente mio figlio, dove ho delega di utilizzo. La soluzione corretta è allora quella di aprire un altro conto corrente e spostare la disponibilità A parte le considerazioni di tipo fiscale, ho paura che il committente abbia qualche problema a farlo, soprattutto per la propria tutela. D'altronde, se il bonifico arriva subito dopo il pignoramento, esso non va semplicemente a buon fine. L'importo bonificato non viene di certo risucchiato nel pignoramento. La soluzione corretta è allora quella di aprire un altro conto corrente e spostare la disponibilità, subito dopo l'accredito, sul conto di suo figlio, per mettere i soldi al riparo da successivi eventuali pignoramenti, sempre possibili anche [ ... leggi tutto » ]


Disposizioni sulla riscossione esattoriale – riferimenti normativi nel decreto del presidente della repubblica 29 settembre 1973, n. 602

1 Settembre 2012 - Rosaria Proietti


Cartella esattoriale - Rateazione del pagamento L'agente della riscossione, su richiesta del contribuente, può concedere, nelle ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà dello stesso, la ripartizione del pagamento delle somme iscritte a ruolo fino ad un massimo di settantadue rate mensili. In caso di comprovato peggioramento della situazione, la dilazione concessa può essere prorogata una sola volta, per un ulteriore periodo e fino a settantadue mesi, a condizione che non sia intervenuta decadenza. Il debitore può chiedere che il piano di rateazione preveda, in luogo di rate costanti, rate variabili di importo crescente per ciascun anno. Ricevuta la richiesta di rateazione, l'agente della riscossione può iscrivere ipoteca solo nel caso di mancato accoglimento della richiesta, ovvero di decadenza. Sono fatte comunque salve le ipoteche già iscritte alla data di concessione della rateazione. La rateazione prevista, ove il debitore si trovi, per ragioni estranee alla propria responsabilità, in una comprovata [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento presso terzi – limiti di pignorabilità in sintesi

23 Luglio 2012 - Annapaola Ferri


Crediti impignorabili Sono impignorabili i crediti alimentari, i sussidi di povertà e maternità, le prestazioni di assistenza per malattia e infortunio sul lavoro ed in genere tutto quanto è finalizzato a soddisfare le esigenze primarie del debitore e dei suo familiari. L'articolo 545 del codice di procedura civile indica, nel dettaglio, tutti i crediti che non possono essere pignorati. Vale a dire: crediti alimentari (per sapere cosa sono i crediti alimentari, consulta questo articolo). sussidi di povertà, sussidi dovuti per maternità, malattie e funerali. Vale forse la pena precisare che i crediti alimentari possono essere a loro volta pignorati solo nel caso in cui il creditore proceda per cause di alimenti e sempre previa autorizzazione del presidente del tribunale o di un giudice da lui delegato e nei limiti da questi determinati. In altre parole, i crediti alimentari possono essere soggetti ad azione esecutiva promossa dal creditore solo allo scopo [ ... leggi tutto » ]