pignoramento presso terzi da Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ex Equitalia


Pignoramento stipendi e pensioni depositati su conto corrente » equitalia non può farlo su ultimi accrediti

21 Agosto 2013 - Carla Benvenuto


Equitalia non può effettuare il pignoramento dell'ultimo stipendio o pensione » Il decreto del fare L'ultimo emolumento del rapporto di lavoro o di pensione non può essere congelato dall'agente di riscossione dello Stato (equitalia) con il pignoramento presso terzi. Lo stop ai pignoramenti di Equitalia riguarda solo le somme depositate in banca o alla posta a titolo di ultima retribuzione del rapporto di lavoro o della pensione. Infatti, il Decreto Legge del 21 giugno 2013, numero 69, detto il Decreto del Fare, ha modificato la precedente disciplina in materia di pignoramenti sugli stipendi, di salario o di altre indennità dovute in base al rapporto di lavoro o di impiego, comprese quelle per causa di licenziamenti, o a titolo di pensioni che siano state versate sui conti correnti postali o bancari intestato al debitore. In sostanza, la nuova legge ha stabilito che, in presenza di debiti esattoriali gli obblighi del terzo [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca equitalia » può bastare un debito superiore a 20.000 euro

29 Luglio 2013 - Ornella De Bellis


Per l'iscrizione dell'ipoteca da parte di equitalia può bastare un debito superiore a 20.000 euro I vincoli all'esproprio del Dl 69/2013 non pregiudicano la possibilità della società di iscrivere ipoteca sull'abitazione del contribuente. L'immobile dove il contribuente risiede può essere ipotecato ma se questo è l'unico immobile posseduto non può essere espropriato. Nei casi in cui è ammessa l'espropriazione immobiliare, inoltre, il debito minimo a ruolo deve superare 120mila euro (invece che 20mila euro previsto dalla norma precedente). Ai fini dell'iscrizione di ipoteca restano in vigore le regole previgenti. L'articolo 52 del decreto legge 69/2013 ha ampiamente rimodulato la disciplina dell'espropriazione immobiliare, introducendo criteri molto garantisti per i contribuenti. Per ciò che concerne l'abitazione principale, si ricorda che questa è rappresentata dalla casa in cui il debitore risiede anagraficamente. Il divieto di esproprio opera alla triplice condizione che non si tratti di immobile di lusso, ovvero di villa o castello, [ ... leggi tutto » ]


Il pignoramento nel recupero crediti

8 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


Il pignoramento nel recupero crediti - Ingiunzione di pagamento Il pignoramento è'l'atto con cui il creditore avvia l'espropriazione coattiva a seguito della notifica, di un titolo esecutivo e di un precetto a cui il debitore non adempie. Disciplinato dal codice di procedura civile all'articolo 491 e seguenti (norme riformate dalla legge 80/2005 e 51/2006), è in pratica una ingiunzione che l'ufficiale giudiziario fa al debitore di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito i beni che sono oggetto dell'espropriazione e i frutti di esso. L'ingiunzione deve anche contenere: l'invito rivolto al debitore a fare dichiarazione di residenza -o ad eleggere domicilio- in uno dei comuni del circondario ove ha sede il giudice competente per l'esecuzione. In mancanza tutte le notifiche saranno fatte presso la cancelleria dello stesso giudice; l'avvertimento che il debitore può chiedere di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento carta di credito prepagata » e’ possibile?

7 Giugno 2013 - Andrea Ricciardi


Pignoramento carta di credito prepagata ove è accreditato lo stipendio Mi chiamo Mario e scrivo da Roma e vorrei esporvi il mio problema. Ho un debito col fisco e con altri creditori. Possono effettuare il pignoramento della mia carta di credito prepagata dove ho accreditato tutto lo stipendio mensile? Carta di credito prepagata » La legge prevede il pignoramento dei depositi in denaro detenuti dal debitore in qualsiasi forma La legge prevede la generale pignorabilità di tutti i crediti che il debitore vanta nei confronti di terzi, compresi i depositi di denaro in qualsiasi forma detenuti presso istituti di credito (banche e uffici postali), per i quali non sia prevista espressamente l'impignorabilità. Dunque, qualora il creditore (Equitalia o qualsiasi altro soggetto privato) si azioni per il pignoramento presso terzi, notificato alla banca del debitore, potrebbe ben aggredire anche una carta di credito prepagata. Ciò vale anche se la carta di [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento di stipendi e provvigioni per lavoro autonomo e lavoro subordinato

2 Giugno 2013 - Ludmilla Karadzic


Le regole generali che disciplinano il pignoramento presso terzi di stipendi e provvigioni Per quanto riguarda il pignoramento presso terzi delle somme erogate come corrispettivo per la prestazione, è dirimente la tipologia del rapporto di lavoro in essere: autonomo o subordinato. In generale, il pignoramento presso terzi è regolato dall'articolo 545 del codice di procedura civile e, per debiti verso la P.A., dall'articolo 3, comma 5 del DL 2 maggio 2012, numero 16. La giurisprudenza si è poi occupata, con le sentenze della Corte di Cassazione numero 4584 del 22 aprile 1995 e numero 5692 del 24 maggio 1995, di disciplinare il pignoramento presso terzi in presenza di crediti con origine, o aventi cause, diverse. In sintesi, fermo restando i principi secondo i quali: la quota pignorata dello stipendio o della pensione non può superare la metà dell'importo percepito dal lavoratore o dal pensionato, al netto delle ritenute di legge; [ ... leggi tutto » ]