pignoramento presso terzi da Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ex Equitalia


Pignoramento esattoriale del quinto da parte di equitalia

12 Febbraio 2012 - Andrea Ricciardi


Pignoramento quinto esattoriale con altro pignoramento già in corso di un privato Se mi facessi pignorare un quinto dello stipendio (debito ca. 100000 €), equitalia potrebbe anche procedere al pignoramento esattoriale  delle cose in casa di mia moglie (ho separazione dei beni e risulto residente altrove)? Poiché praticamente sono anni che la mia attuale residenza è inoccupata o sarà occupata da qualcun altro ora in altro comune, cosa rischio se non mi trovano? Pignoramento presso residenza Difficilmente Equitalia procede al pignoramento presso la residenza del debitore. In questo caso, poi, c'è la separazione dei beni e diversa residenza del debitore. Non credo che Equitalia abbia convenienza a procedere in tal senso. Per quanto attiene lo stipendio, Equitalia ha tutte le informazioni per attivare il pignoramento presso terzi. Sicuramente lei avrà i suoi buoni motivi per voler accelerare una soluzione di questo tipo. Ma, sia chiaro, non è che in questo [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento di un quinto dello stipendio per insolvenze finanziarie

6 Gennaio 2012 - Chiara Nicolai


Pignoramento quinto dello stipendio percepito da mia moglie che ha contratto a tempo determinato Possono effettuare a mia moglie il pignoramento di un quinto dello stipendio? Lei ha un contratto di lavoro a tempo determinato. Purtroppo però ha molte insolvenze con finanziarie. Pignoramento presso terzi dello stipendio con contratto a tempo determinato Possono senz'altro, è  solo una questione di valutazione del creditore sull'opportunità di procedere al pignoramento presso terzi quando al debitore potrebbe scadere il contratto dopo pochi mesi. Le eventuali insolvenze con le altre finanziarie sono assolutamente ininfluenti per poter attivare la procedura di pignoramento dello stipendio. Contano solo una eventuale cessione del quinto dello stipendio e/o pignoramenti preesistenti, se non dovuti a crediti erariali (Equitalia). [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento e comunione dei beni

6 Gennaio 2012 - Loredana Pavolini


Se siete sposati in regime di COMUNIONE LEGALE dei beni e ricevete un pignoramento Se siete sposati in regime di COMUNIONE LEGALE dei beni e ricevete un pignoramento (sia esecuzione ordinaria che esecuzione esattoriale - Equitalia) occorre distinguere vari casi:  il pignoramento è per l'intero immobile (1/1 dell'intera proprietà) ed il debito è stato contratto soltanto da uno dei due coniugi. Secondo l'orientamento prevalente nei tribunali questo pignoramento è corretto, ma il coniuge non debitore e non sottoposto ad esecuzione può intervenire in giudizio eccependo che il bene pignorato eccede il valore del 50% dell'intero patrimonio della comunione legale. In sostanza i creditori di un solo coniuge posso rivalersi solo sul 50% dell'intero patrimonio, ma possono pignorare tutto un intero immobile perchè la comunione legale tra coniugi non è come una normale comproprietà in cui due comproprietari sono titolari della quota pari al 50% dell'immobile, ma è una comunione particolare [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dello stipendio da equitalia e blocco carta prepagata

29 Ottobre 2011 - Simone di Saintjust


Pignoramento dello stipendio con un contratto per sostituzione maternità Con un contratto per sostituzione maternità (5 mesi), puòequitalia o una società di recupero crediti farti il pignoramento dello stipendio o bloccare la carta prepagata con iban grazie dove ricevi lo stipendio? Equitalia e pignoramento stipendio con un contratto per sostituzione maternità Il pignoramento dello stipendio è tecnicamente più difficile da eseguire per dipendenti a tempo determinato. Infatti, l'informazione sul datore di lavoro Equitalia la ricava accedendo ai database dell'ADE relativi ai modelli CUD, 730 e 770. Se il dipendente comincia il suo rapporto a inizio anno, solo ad aprile dell'anno successivo i dati sono disponibili per essere incrociati con i codici fiscali dei debitori. Se si tiene conto dei tempi necessari per acquisire le informazioni e procedere al pignoramento presso terzi si capisce che le risorse impegnate per l'escussione coattiva di un debitore attraverso il pignoramento dello stipendio possono rivelarsi improduttive. [ ... leggi tutto » ]


Accertamento immediatamente esecutivo

2 Ottobre 2011 - Rosaria Proietti


Accertamento immediatamente esecutivo » Gli avvisi di accertamento Dal 1° ottobre 2011, gli avvisi di accertamento emessi dall'Agenzia delle entrate ai fini delle imposte sui redditi, Iva e Irap (così come il relativo provvedimento di irrogazione delle sanzioni) contengono l'intimazione ad adempiere gli importi in essi indicati entro il termine di presentazione del ricorso e costituiscono titolo esecutivo per la riscossione decorsi 60 giorni dalla relativa notifica, sostituendo, quindi, la funzione della cartella di pagamento. Il termine per la proposizione del ricorso è, di norma, pari a 60 giorni dalla notifica dell'atto. La scadenza può essere più ampia: se si attiva una procedura di accertamento con adesione diventa di 150 giorni dalla notifica dell'atto e se la scadenza cade durante il periodo feriale si hanno 46 giorni in più, che si aggiungono ai 150. In caso di contestazione al giudice, il contribuente è tenuto a pagare un terzo degli importi corrispondenti agli imponibili o ai [ ... leggi tutto » ]