pignoramento esattoriale


Vorrei contestare un provvedimento di fermo amministrativo

7 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


La mia automobile è stata oggetto di fermo amministrativo, non avendo io provveduto per tempo al pagamento di una cartella esattoriale La mia automobile è stata oggetto di fermo amministrativo, non avendo io provveduto per tempo al pagamento di una cartella esattoriale: è possibile impugnare il provvedimento di fermo amministrativo. E se sì, in quali circostanze e sotto quali condizioni è possibile farlo? Vi ringrazio fin d'ora per una risposta al mio quesito. Gabriella, Trapani Il fermo amministrativo - Criticità normative e di giurisprudenza Questa domanda appare più semplice di quello che è. In realtà, nonostante sia spesso sbandierata la possibilità di ottenere con facilità annullamenti del provvedimento o rimborsi danni, la questione è molto dibattuta e complessa, e la “giurisprudenza” abbonda, a volte in modo contraddittorio. Il fatto è che la legge non è sufficientemente chiara in molti punti, a partire dall'identificazione della natura dell'atto (cautelare, esecutivo, amministrativo, vincolato [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale – cosa fare quando ne arriva una

12 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


Cartella esattoriale – cosa fare quando ne arriva una Prima di descrivere cosa fare quando arriva una cartella esattoriale, cerchiamo di capire cosa è una cartella esattoriale. Avremo così modo di acquisire ulteriori elementi giuridici e normativi per comprendere meglio cosa fare quando arriva una cartella esattoriale. La cartella esattoriale è il documento che viene notificato al debitore affinchè i concessionari della riscossione possano attivare le procedure per il recupero del credito. La cartella esattoriale è notificata al debitore dai concessionari della riscossione. La cartella esattoriale contiene la descrizione degli addebiti, le istruzioni sulle modalità di pagamento, l'invito a pagare entro 60 giorni le somme iscritte a ruolo e le indicazioni delle modalità per proporre eventuali ricorsi. Il ruolo è l'elenco dei debitori e delle somme da essi dovute, formato ai fini della riscossione. Dunque, i concessionari attivano le procedure di riscossione per il recupero del credito notificando, come primo [ ... leggi tutto » ]


Il pignoramento esattoriale – le procedure esecutive che possono essere attivate da equitalia

3 Giugno 2013 - Ornella De Bellis


Prima del pignoramento esattoriale Il sollecito, spedito per posta semplice, è una sorta di promemoria che viene inviato a chi ha un debito fino a 10 mila euro con l'invito a mettersi in regola con i pagamenti. Per i debiti fino a mille euro non si procede alle azioni cautelari ed esecutive prima di 120 giorni dall'invio, mediante posta ordinaria, di una comunicazione contenente il dettaglio del debito. Il preavviso di fermo amministrativo è un atto con cui si invita il debitore a mettersi in regola nei successivi 20 giorni con l'avvertenza che, in caso di mancato pagamento, si procederà all'iscrizione del fermo amministrativo sul veicolo a motore di proprietà del contribuente. Il preavviso d'ipoteca invita il debitore proprietario di un immobile a pagare le somme dovute entro 30 giorni, dopo i quali si procederà all'iscrizione d'ipoteca vera e propria. Quando Equitalia riceve in carico le somme dell'accertamento esecutivo dall'Agenzia [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento di stipendi e provvigioni per lavoro autonomo e lavoro subordinato

2 Giugno 2013 - Ludmilla Karadzic


Le regole generali che disciplinano il pignoramento presso terzi di stipendi e provvigioni Per quanto riguarda il pignoramento presso terzi delle somme erogate come corrispettivo per la prestazione, è dirimente la tipologia del rapporto di lavoro in essere: autonomo o subordinato. In generale, il pignoramento presso terzi è regolato dall'articolo 545 del codice di procedura civile e, per debiti verso la P.A., dall'articolo 3, comma 5 del DL 2 maggio 2012, numero 16. La giurisprudenza si è poi occupata, con le sentenze della Corte di Cassazione numero 4584 del 22 aprile 1995 e numero 5692 del 24 maggio 1995, di disciplinare il pignoramento presso terzi in presenza di crediti con origine, o aventi cause, diverse. In sintesi, fermo restando i principi secondo i quali: la quota pignorata dello stipendio o della pensione non può superare la metà dell'importo percepito dal lavoratore o dal pensionato, al netto delle ritenute di legge; [ ... leggi tutto » ]


Equitalia – stop al pignoramento del conto corrente per redditi inferiori a 5 mila euro

22 Aprile 2013 - Simonetta Folliero


Pignoramento del conto corrente - problematiche attuative Prima di affrontare le questioni precipue relative al  pignoramento del conto corrente, è necessario accennare al contratto di deposito bancario ed al tipo di rapporto intercorrente fra istituto di credito e correntista. In forza del contratto di deposito bancario che intercorre tra il cliente e la banca,  questa acquista la proprietà della somma depositata  ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria (cfr. articolo 1834 del codice civile). Trattandosi di un contratto essenzialmente reale esso si  perfeziona con il deposito della somma e, qualora non sia stato convenuto un termine, la banca è tenuta alla restituzione delle stesse a richiesta del depositante (correntista). Tale rapporto bilaterale (correntista - banca)  assume rilievo anche in sede di espropriazione forzata  presso terzi.  L'esecuzione a danno dell'istituto di credito, mediante la notifica dell'atto di pignoramento del conto corrente,  fa si che esso acquisti non solo la qualifica di [ ... leggi tutto » ]