pignoramento esattoriale presso terzi


Riscossione coattiva della cartella esattoriale a seguito mancato pagamento entro 60 giorni dalla notifica

2 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


Riscossione coattiva della cartella esattoriale a seguito mancato pagamento entro 60 giorni dalla notifica Se non si paga la cartella entro 60 giorni dalla sua notifica l'agente della riscossione può mettere in atto le procedure esecutive che ritiene più opportune al fine di riscuotere il dovuto. Si va dal fermo amministrativo dell'auto all'iscrizione di ipoteca sulla casa, fino ad arrivare all'espropriazione forzata (pignoramento e vendita coatta) dei ben immobili e mobili del debitore e dei suoi coobbligati. Possono essere pignorati anche i crediti presso terzi e le somme dovute da terzi in ambito lavorativo (nella misura massima di un quinto). L'ipoteca sugli immobili può essere iscritta -senza che siano previsti limiti minimi del debito- per un importo massimo pari al doppio del debito complessivo. Non vi sono particolari obblighi di preavviso, nemmeno se viene iscritta dopo un anno dalla notifica della cartella. Al debitore deve comunque pervenire una comunicazione di [ ... leggi tutto » ]


Equitalia – stop al pignoramento del conto corrente per redditi inferiori a 5 mila euro

22 Aprile 2013 - Simonetta Folliero


Pignoramento del conto corrente - problematiche attuative Prima di affrontare le questioni precipue relative al  pignoramento del conto corrente, è necessario accennare al contratto di deposito bancario ed al tipo di rapporto intercorrente fra istituto di credito e correntista. In forza del contratto di deposito bancario che intercorre tra il cliente e la banca,  questa acquista la proprietà della somma depositata  ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria (cfr. articolo 1834 del codice civile). Trattandosi di un contratto essenzialmente reale esso si  perfeziona con il deposito della somma e, qualora non sia stato convenuto un termine, la banca è tenuta alla restituzione delle stesse a richiesta del depositante (correntista). Tale rapporto bilaterale (correntista - banca)  assume rilievo anche in sede di espropriazione forzata  presso terzi.  L'esecuzione a danno dell'istituto di credito, mediante la notifica dell'atto di pignoramento del conto corrente,  fa si che esso acquisti non solo la qualifica di [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento stipendio e conto corrente per nullatenente

14 Novembre 2012 - Chiara Nicolai


Può essere effettuato il pignoramento dello stipendio ad un padre con figlio a carico, nullatenente e con reddito minimo Faccio presente che sono padre, nullatenente, con figlio a carico al 100%. Ho un un reddito annuale sotto i 10.000 euro. Chiedo se possono effettuare lo stesso il pignoramento dello stipendio. E del conto corrente? Pignoramento stipendio ad un padre con figlio a carico, nullatenente e con reddito minimo La quota pignorata complessiva per debiti di qualsiasi natura essi siano (verso la ex-moglie e i figli, verso Equitalia ed altri agenti della riscossione, nei confronti di banche e finanziarie) unita alla quota eventualmente ceduta e preesistente alla data del pignoramento, non possono, insieme, superare la metà dello stipendio netto e non possono portare lo stipendio sotto il livello convenzionale di "minimo vitale" (circa 500 euro mese). Questo per legge. La discrezionalità del giudice, a fronte di particolari situazioni - che devono [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento stipendio a causa di cartella esattoriale impagata

6 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Cartella esattoriale per spese di giustizia e pignoramento stipendio Mio marito ha avuto notificata ad agosto del 2011 una cartella esattoriale da Equitalia a titolo di spese processuali per più di 500 mila euro. Eravamo in regime di comunione, ma prima della notifica della cartella esattoriale a gennaio 2010 abbiamo optato per il regime di separazione. A settembre del 2010 ho comprato casa intestandone a me la proprietà, ora che cosa può succedere alla mia casa, ai mobili (questi comprati prima della richesta separazione quando ancora eravamo in regime di comnunione), possono farne oggetto di esecuzione, che cosa posso fare per evitare il peggio? Premetto che mio marito ha un regolare busta paga. Il suo stipendio può subire pignoramento? Ed in che misura. Equitalia e nuove misure del pignoramento esattoriale dello stipendio Nel suo caso bisogna capire quando il credito verso lo Stato, e cioè le spese di giustizia, sono [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dello stipendio e pignoramento presso la residenza del debitore

14 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Dopo pignoramento presso terzi rischi ulteriori? Una volta che si riceve il pignoramento presso terzi (1/5 dello stipendio) c'è ancora il rischio di subire ulteriori sequestri nell'abitazione di residenza? E' ancora è possibile avviare validamente la procedura di comodato d'uso di beni mobili dopo che il sequestro sia dei beni mobili che del 1/5 dello stipendio è stato avviato? Pignoramento dei beni per lo stesso credito Una volta assegnata al creditore procedente la quota stipendiale pignorata, lo stesso creditore non può procedere, per lo stesso credito, al pignoramento di beni presso la residenza del debitore. Il contratto di comodato stipulato in data successiva alla notifica del precetto o della cartella esattoriale può essere essere validamente impugnato dal creditore. [ ... leggi tutto » ]