pignoramento del conto corrente


In caso di pignoramento bisogna evitare la vendita della casa all’asta

9 Settembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Vendere casa prima dell'asta Ho la casa cointestata al 50% con il mio compagno: per mutuo non pagato ci è arrivata la decadenza del beneficio del termine. In più il mio compagno ha debiti con equitalia per circa 70 mila euro. La casa andrà all'asta a breve mi chiedevo se riesco a prendere qualche soldo dalla vendita all'asta. Riusciamo a venderla anche se c'e un'ipoteca di secondo grado di Equitalia per circa 12 mila euro? Oppure, a  questo punto mi conviene farla andare all'asta? la banca è la prima ad essere saldata perchè il mutuo è cointestato. Quello che rimane è al 50% e, dato che i debiti con equitalia li ha il mio compagno, qualcosa mi dovrebbe rimanere. E' più probabile che resti qualcosa, se si attiva lei insieme al suo compagno, e cerca di vendere l'immobile prima del pignoramento e della successiva espropriazione A questo punto occorre che il prezzo di vendita copra ed estingua i crediti di banca e agente della riscossione. [ ... leggi tutto » ]


Finanziaria non rimborsata – pignoramento stipendio?

9 Settembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Finanziaria non rimborsata - pignoramento stipendio Sono in attesa di comunicazioni dalla finanziaria a cui ho sospeso i pagamenti. Visto che venivano effettuati con rid sul mio conto e visto che su di esso viene versato il mio stipendio, se ci saranno problemi. E, in linea generale cosa mi debbo aspettare da ora da parte della finanziaria? La finanziaria perseguirà inizialmente un tentativo di accordo stragiudiziale La finanziaria perseguirà inizialmente un tentativo di accordo stragiudiziale. Ma, a fronte di esito negativo alla composizione del contenzioso, difficilmente procederà alla cessione del credito, dal momento che lei è percettore di stipendio e come tale assoggettabile a pignoramento presso il datore di lavoro. [ ... leggi tutto » ]


Non è reato prelevare dal conto corrente dopo la notifica di una cartella esattoriale o di un avviso di accertamento esecutivo

24 Luglio 2012 - Chiara Nicolai


Non si configura di per sé il reato di sottrazione fraudolenta dei beni al fisco (previsto dall'articolo 11 del Dlgs numero 74/2000) nel caso in cui il contribuente pur sapendo di avere dei debiti con l'Erario - ad esempio a seguito della notifica di una cartella esattoriale - effettui dei prelievi dal proprio conto corrente bancario. A queste conclusioni è giunta nei giorni scorsi la Suprema Corte (sentenza numero 25.677 del 3 luglio 2012), la quale ha chiarito che affinché si configuri il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte è necessaria la presenza di una serie di atti connotati da fraudolenza (in pratica da una serie di artifici e raggiri volti ad occultare al fisco i propri averi). I giudici, quindi, specificano che pur trattandosi di un comportamento in apparenza legittimo occorre valutare attentamente con quali modalità sia stato fatto il prelievo dal conto corrente bancario. Nel caso di specie, [ ... leggi tutto » ]


Regolazione giudiziale dei debiti

12 Giugno 2012 - Chiara Nicolai


Cosa è la regolazione giudiziale dei debiti Quando tutti gli sforzi per una regolazione extragiudiziale dei debiti sono falliti, il creditore può avviare l'esecuzione forzata nei confronti del debitore. Ai sensi dell'articolo 2910 del codice civile il creditore, per conseguire quanto gli è dovuto, può fare espropriare i beni del debitore, secondo le regole stabilite dal codice di procedura civile. Il creditore può scegliere tra diverse procedure esecutive (pignoramento presso terzi, pignoramento mobiliare o immobiliare), dando inizio anche a più procedimenti contemporaneamente. Consiglio: cercate di trattare con i creditori, in quanto fino al pignoramento o alla prima udienza nel pignoramento immobiliare è sempre conveniente. L'esecuzione forzata può essere promossa soltanto in forza di un titolo esecutivo per un credito certo, liquido ed esigibile. I titoli esecutivi ai sensi dell'articolo 474 codice di procedura civile sono: le sentenze, i provvedimenti e gli altri atti ai quali la legge attribuisce espressamente efficacia [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento esattoriale del quinto da parte di equitalia

12 Febbraio 2012 - Andrea Ricciardi


Pignoramento quinto esattoriale con altro pignoramento già in corso di un privato Se mi facessi pignorare un quinto dello stipendio (debito ca. 100000 €), equitalia potrebbe anche procedere al pignoramento esattoriale  delle cose in casa di mia moglie (ho separazione dei beni e risulto residente altrove)? Poiché praticamente sono anni che la mia attuale residenza è inoccupata o sarà occupata da qualcun altro ora in altro comune, cosa rischio se non mi trovano? Pignoramento presso residenza Difficilmente Equitalia procede al pignoramento presso la residenza del debitore. In questo caso, poi, c'è la separazione dei beni e diversa residenza del debitore. Non credo che Equitalia abbia convenienza a procedere in tal senso. Per quanto attiene lo stipendio, Equitalia ha tutte le informazioni per attivare il pignoramento presso terzi. Sicuramente lei avrà i suoi buoni motivi per voler accelerare una soluzione di questo tipo. Ma, sia chiaro, non è che in questo [ ... leggi tutto » ]