pignoramento conto corrente cointestato


Carte di credito e conti correnti non soggetti a pignoramento » esistono davvero? facciamo chiarezza

24 Luglio 2015 - Andrea Ricciardi


Carte di credito e conti correnti non soggetti a pignoramento » Esistono davvero? Facciamo chiarezza Sembra che, soprattutto sul web, con offerte discutibili, circoli la voce dell'esistenza di carte di credito, o addirittura di conti correnti, non sottoponibili a pignoramento: è tutto vero o si tratta della solita bufala? Cerchiamo di chiarire la questione. Sono migliaia ormai le offerte, in materia di apertura di conti corrente o carte di credito, che circolano sul web. Per portare il consumatore ad abboccare all'amo, come sapete se leggete gli articoli del nostro blog, ne vengono dette di tutti i colori. Facilità di concessione del credito (prestiti), mutui con interessi stracciati, e chi più ne ha più ne metta. L'ultima moda è quella che vede gli istituti millantare la possibilità di far aprire e/o concedere al cliente conti correnti o carte di credito impossibili da sottoporre a pignoramento. Ma sarà vero? Non esistono carte [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente cointestato » pignoramento presso terzi e blocco integrale del saldo: è possibile?

30 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Pignoramento presso terzi - Procedura esecutiva che consente il recupero del credito in tempi rapidi e con costi esigui E' corretto l'operato della banca che, a seguito della notifica di un atto di pignoramento presso terzi, sottopone al vincolo del pignoramento l'intero saldo del conto corrente, cointestato ed a firma disgiunta? Tra le procedure esecutive, quella del pignoramento presso terzi rappresenta senza dubbio quella più diffusa, dato che consente il recupero del credito in tempi rapidi e con costi tutto sommato esigui. Il pignoramento presso terzi consente al creditore, munito di titolo e di precetto ritualmente notificati, di rivalersi su di un terzo soggetto nei confronti del quale il debitore vanta dei crediti. Il cosiddetto terzo pignorato, di solito, coincide con l'istituto bancario dove il debitore risulta titolare di un conto corrente. Non meno frequenti, tuttavia, sono i casi di pignoramenti presso terzi riguardanti lo stipendio, la pensione o i [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente » qualche espediente per difendersi dal pignoramento ordinario ed esattoriale

29 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Consigli ai debitori per tutelarsi dal pignoramento del conto corrente Pignoramento del conto corrente, sia esattoriale che ordinario: ecco qualche consiglio pratico per tutelarsi al meglio dai creditori. Quasi la maggioranza dei consumatori, nel nostro paese, possiede un conto corrente personale. Essere proprietari di un conto corrente, però, presenta diversi problemi. In primis, Il fisco, il quale, attraverso il monitoraggio dell'Anagrafe tributaria e dall'Anagrafe dei conti, è in grado di sapere dove abbiamo il deposito, qual è il suo saldo e quali sono le movimentazioni in entrata e uscita. Così, se non si è in grado di giustificare prelievi e versamenti, si rischia l'accusa di evasione fiscale, con conseguente applicazione di esose tasse e sanzioni. Ma al peggio non c'è mai fine: il conto corrente, infatti, è trasparente anche ai creditori. Ad Equitalia soprattutto, che può consultare le citate banche dati per avere un'idea di dove pignorare, ma anche per [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente cointestato – firma congiunta o disgiunta delega e pignoramento

26 Settembre 2014 - Simonetta Folliero


Nel caso in cui il conto è intestato a più persone, la possibilità per i cointestatari di compiere operazioni anche separatamente (cosiddetta firma disgiunta) deve essere espressamente prevista dal contratto. Le condizioni contrattuali possono prevedere peraltro l'inversione di tale regola, precisando che in assenza di specifica disposizione deve presumersi che il conto sia a firma disgiunta. Quanto agli effetti dell'esecuzione forzata sui rapporti di conto corrente cointestati, il pignoramento sulle somme depositate in un conto corrente bancario, cointestato al debitore e ad altra persona, non può riguardare l'intero ammontare del denaro depositato. Anche in ipotesi di cointestazione con firma disgiunta, la delega a terzi a operare sul conto da parte di uno solo dei cointestatari non può dirsi valida, con conseguente inesistenza del conferimento del potere rappresentativo: gli atti posti in essere dal "falso delegato" sono quindi privi di effetti giuridici e la banca è tenuto alla restituzione dei relativi [ ... leggi tutto » ]


Titoli su conto corrente cointestato – pignorabili anche se acquistati con denaro proveniente da disponibilità esclusiva del cointestatario non debitore

26 Settembre 2014 - Simonetta Folliero


In caso di deposito bancario di titoli in amministrazione, cointestato ai coniugi, le parti di ciascuno si presumono eguali al 50% ciascuna, se non risulta diversamente. In tale scenario, la dimostrazione del cointestatario coniuge non debitore di avere avuto la proprietà e la disponibilità esclusiva del denaro utilizzato per l'acquisto dei titoli, può non essere ritenuta sufficiente a vincere la presunzione legale, perché la cointestazione vale a rendere solidale il credito o il debito anche se il denaro sia immesso sul conto dal solo cointestatario non debitore. Così hanno stabilito i giudici della Corte di cassazione nella sentenza numero 4496/10. [ ... leggi tutto » ]