pignoramento casa


Aste giudiziarie nel processo esecutivo di recupero crediti

1 Settembre 2013 - Paolo Rastelli


Processo esecutivo di recupero crediti - le aste giudiziarie Le Aste Giudiziarie sono l'atto del processo esecutivo, disposto dal Giudice dell'Esecuzione su richiesta del creditore procedente, allo scopo di alienare forzosamente i diritti del debitore,  sui propri beni mobili ed immobili, al soggetto che risulta esser il maggior offerente. Il ricavato della vendita sarà ripartito a favore del creditore procedente e degli intervenuti nel rispetto delle cause di prelazione, al fine di soddisfare il loro diritto di credito rimasto inadempiuto. Il processo esecutivo inizia con l'atto di pignoramento che ha l'effetto di porre  i beni pignorati ad un vincolo di indisponibilità finalizzato alla liquidazione e alla soddisfazione del creditore. La perfezione del pignoramento si verifica solo nel momento della notifica  al debitore e della trascrizione ai R.R.I.I.  Da questo momento decorrono, dunque, sia il termine dilatorio che quello perentorio per proporre istanza di vendita. Il pignoramento immobiliare viene iscritto alla [ ... leggi tutto » ]


Dopo il pignoramento – evitare asta della casa

28 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


La proprietà dell'immobile si perde dopo la sentenza di esproprio, che è successiva all'aggiudicazione dell'asta (che non necessariamente sarà al primo incanto). Fino a quel momento la casa è ancora del debitore che può benissimo venderla, fatti salvi gli effetti dei vincoli gravanti. Si sono inserite nel mercato, partendo da questo assunto, varie agenzie immobiliari e di consulenza specializzate, che fanno esattamente questo:  si offrono come compratori dell'immobile, e con il compromesso alla mano vanno a trattare con i creditori, fra cui la banca mutuante, affinchè sia accordato uno stralcio complessivo dei debiti che rientri nel prezzo di compravendita dell'immobile. Il loro scopo è quello di acquisire l'immobile a buon mercato per rivenderlo successivamente. Il cliente/debitore ha il vantaggio di uscire dalla procedura completamente esdebitato, rischiando viceversa di uscire dalla vendita all'asta ugualmente senza immobile, ma con un residuo di debiti da dover successivamente saldare (questo è vero specialmente se [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti – schemi di procedure giudiziali

21 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Per porre una domanda sulle procedure di recupero crediti giudiziale per i debiti in scadenza, sul decreto ingiuntivo, sul precetto, sul pignoramento mobiliare ed immobiliare, sulle cause di sovraindebitamento, sul come uscire da una situazione di sovraindebitamento, sui debiti e su tutti gli argomenti correlati, vai al forum. Di seguito, gli schemi delle procedure legali che vengono attivate per il recupero dei crediti. [ ... leggi tutto » ]


Dal pignoramento all’ordinanza di vendita della casa – schema del processo esecutivo immobiliare

17 Giugno 2013 - Paolo Rastelli


1) Pignoramento Pignoramento anche in base a scrittura privata autenticata. Il pignoramento deve contenere invito ad eleggere domicilio in comune compreso nel circondario del tribunale, con avvertenza che altrimenti le successive notifiche e comunicazioni saranno effettuate presso la cancelleria (articolo 492 c. 2) 2) Istanza di vendita deposito dell'istanza di vendita entro 90 giorni (articolo 497) 3) Deposito certificazione ipocatastale entro 120 giorni, prorogabili per giusti motivi fino ad altri 120 giorni, deposito dell'estratto tavolare e del certificato catastale. In caso di documentazione incompleta termine per integrazione. Se il pignoramento comprende più immobili e la documentazione è incompleta solo per alcuni, il giudice dichiara l'inefficacia parziale ma la procedura prosegue. (articolo 567) 4) Nomina del perito entro 30 giorni il giudice nomina il perito e fissa a non più di 120 giorni l'udienza per la pronuncia dell'ordinanza di vendita o la delega al professionista (articolo 569 c. 1) 5) Giuramento [ ... leggi tutto » ]


Efficacia del precetto – pignoramento infruttuoso e spese di esecuzione

2 Giugno 2013 - Ludmilla Karadzic


Con il precetto il creditore comunica il pignoramento Come in molti sanno, il precetto è l'atto a mezzo del quale il creditore manifesta la volontà di procedere ad esecuzione forzata in danno del debitore. L'atto di precetto è, quindi, prodromico all'avvio del procedimento di espropriazione e consiste nell'intimazione rivolta al debitore di adempiere l'obbligo risultante dal titolo esecutivo e nel contestuale avvertimento che, in mancanza di tale adempimento, si procederà ad esecuzione forzata. Le spese dell'azione esecutiva sono a carico del debitore A norma dell'articolo 491 del codice di procedura civile, l'esecuzione forzata inizia con il pignoramento. Il pignoramento consiste in una ingiunzione che l'ufficiale giudiziario fa al debitore di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito i beni che si assoggettano ad espropriazione. L'articolo 95 del codice di procedura civile stabilisce che le spese del processo esecutivo sostenute dal creditore procedente, e da quelli [ ... leggi tutto » ]