pignoramento casa


Casa coniugale » dopo la separazione l’assegnazione è opponibile al compratore per nove anni

30 Dicembre 2013 - Carla Benvenuto


Il coniuge separato oppone all'acquirente l'assegnazione della casa coniugale per nove anni dal provvedimento del giudice. Infatti, Ai sensi dell'articolo 6, comma 6, della legge 1 dicembre 1970, numero 898 (nel testo sostituito dall'articolo 11 della legge 6 marzo 1987, numero 74), applicabile anche in tema di separazione personale, il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario, avendo per definizione data certa, è opponibile, ancorché non trascritto, al terzo acquirente in data successiva per nove anni dalla data dell'assegnazione, ovvero - ma solo ove il titolo sia stato in precedenza trascritto – anche oltre i nove anni. Questo, riassunto brevemente, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con la pronuncia 28229 del 18 dicembre 2013. Opponibilità della casa coniugale: Osservazioni In tema di separazione personale dei coniugi, l'assegnazione della casa coniugale può costituire una modalità di attuazione dell'obbligo di mantenimento del coniuge debole che, però, comporta un'esigenza di [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e cartelle esattoriali » il riepilogo

12 Dicembre 2013 - Gennaro Andele


Dal 1° gennaio 2013, nei casi di riscossione coattiva di debiti fino a 1000 euro, la legge di stabilità 2013 ha previsto che non si può procedere alle azioni cautelari ed esecutive prima che siano trascorsi 120 giorni dall'invio, mediante posta ordinaria, di una comunicazione contenente il dettaglio delle iscrizioni a ruolo. In sostanza, con questa nuova disposizione è stata abolita la disciplina contenuta nell'art. 7 del decreto legge n. 70/2011, che prevedeva, prima di intraprendere le misure cautelari ed esecutive sui debiti fino a 2.000 euro, l'obbligo di inviare al debitore due solleciti di pagamento, di cui il secondo a distanza di almeno sei mesi dal primo. [ ... leggi tutto » ]


Panoramica sull’asta immobiliare giudiziaria » consigli ed avvertenze

13 Novembre 2013 - Andrea Ricciardi


Dopo i recenti articoli esplicativi, ecco una panoramica completa ed esaustiva sulla pratica dell'asta immobiliare. Chiarimenti, consigli ed avvertenze. Immobile all'asta aggiudicato e intestazione ad altra persona Partiamo col dire che una volta aggiudicato l'immobile all'asta, non è possibile farlo intestare ad altra persona nel decreto di trasferimento del giudice. Infatti, il soggetto che ha partecipato personalmente all'asta sarà il medesimo al quale l'immobile aggiudicato sarà trasferito. L'unico modo per consentire il trasferimento dell'immobile ad altra persona è partecipare per conto della stessa tramite procura speciale notarile, da allegare alla domanda di partecipazione all'incanto. Asta e comunione dei beni I coniugi in comunione legale dei beni non hanno l'obbligo di partecipare insieme all'asta. E' sufficiente che uno dei due depositi la domanda di partecipazione e si presenti all'asta: l'immobile eventualmente aggiudicato entrerà automaticamente in comunione. Nel caso si voglia invece evitare questo, il coniuge che vorrà risultare esclusivo titolare del [ ... leggi tutto » ]


L’asta immobiliare giudiziaria » ecco il decalogo

13 Novembre 2013 - Gennaro Andele


All'interno dell'articolo alcune indicazioni pratiche utili per la corretta partecipazione all'asta. Anche se è sempre consigliabile rivolgersi per ogni dubbio alla cancelleria del giudice delle esecuzioni o al professionista delegato, leggendo questo utile decalogo, saprete muovervi abilmente anche da soli. 1 » Non dare per scontata la convenienza del prezzo d'asta Anche se con l'acquisto all'asta è possibile aggiudicarsi un immobile a un prezzo molto inferiore rispetto al suo valore di mercato, è necessario non dare per scontato che l'importo di aggiudicazione sia sempre conveniente. 2 » Asta immobiliare: valutare i propri tempi È opportuno considerare se si abbia o meno urgenza di disporre dell'immobile: i tempi per ottenerne l'effettiva disponibilità non sono sempre prevedibili. 3 » Prendere visione di tutti i documenti disponibili per l'asta È molto importante prendere visione dell'avviso di vendita, della relazione di stima, delle planimetrie, delle fotografie e di tutti i documenti pubblicati su appositi [ ... leggi tutto » ]


L’asta immobiliare giudiziaria » guida alla partecipazione

13 Novembre 2013 - Giuseppe Pennuto


L'asta immobiliare giudiziaria » Guida alla partecipazione Chi può partecipare ad un'asta? Quali sono le modalità di partecipazione? Come si presenta la domanda e quali sono i requisiti per aggiudicarsi una gara? A tutte queste domande rispondiamo con la redazione di questa utile guida. I documenti visionabili per l'asta immobiliare I documenti visionabili per verificare l'interesse alla partecipazione a una gara d'asta sono: l'avviso di vendita, che contiene gli estremi per l'individuazione dell'immobile oggetto della vendita, il suo valore, nonché ogni altra indicazione già contenuta nella perizia e che si ritiene utile pubblicare; la perizia di stima, che costituisce parte integrante del bando di vendita. L'immobile oggetto di vendita può essere visionato previo accordo con il custode giudiziario nominato dal giudice delle esecuzioni. La presentazione della domanda per l'asta giudiziaria Offerta in busta chiusa: Ogni partecipante dovrà presentare, nel luogo e nei giorni indicati nell'avviso di vendita, un'offerta in busta [ ... leggi tutto » ]