pignoramento casa


Assegnazione della casa coniugale – opponibilità a terzi e responsabilità del venditore

24 Ottobre 2011 - Antonella Pedone


L'assegnazione della casa coniugale è opponibile a terzi anche se il provvedimento di assegnazione non è stato trascritto Il provvedimento di assegnazione della casa coniugale, in sede di separazione personale o divorzio, non è idoneo a costituire un diritto reale di uso o di abitazione a favore dell'assegnatario, ma solo un diritto di natura personale, opponibile, se avente data certa, ai terzi entro nove anni, ai sensi dell'articolo 1599 del Codice civile, o altrimenti anche dopo i nove anni se il titolo sia stato in precedenza trascritto (Corte Costituzionale, sentenza numero 454/1989; Cassazione, sentenza del 23 marzo 2006, numero 4719; Cassazione, Sezioni Unite, 29 luglio 2002, numero 11096). Assegnazione della casa coniugale e responsabilità del venditore Chi vende la casa coniugale, assegnata all'altro coniuge, è responsabile per i danni cagionati al terzo acquirente Il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa coniugale in sede di separazione personale o divorzio, attribuisce al [ ... leggi tutto » ]


Schemi di recupero crediti

7 Ottobre 2011 - Rosaria Proietti


Ai sensi dell'articolo 910 del codice civile il creditore, per conseguire quanto gli è dovuto, può fare espropriare i beni del debitore, secondo le regole stabilite dal codice di procedura civile. Il creditore può scegliere tra diverse procedure esecutive (pignoramento presso terzi, pignoramento mobiliare o immobiliare), dando inizio anche a più procedimenti contemporaneamente. Questo, naturalmente, avviene quando tutti gli sforzi per una regolazione extragiudiziale dei debiti sono falliti. Di seguito gli schemi delle procedure legali che vengono attivate per il recupero dei crediti. [ ... leggi tutto » ]


Volevo chiedervi se la ge.ri srl può eseguire anche pignoramento e fermo amministrativo

31 Maggio 2011 - Simone di Saintjust


Volevo chiedervi se la geri srl può eseguire anche pignoramento, fermo amministrativo e via dicendo La societá di recupero crediti da lei menzionata è una societá di recupero crediti privata. Qualsiasi societá di recupero crediti per effettuare pignoramenti (sempre se il credito è passato a loro.. o comunque si fanno firmare regolare mandato se hanno uno studio legale interno o Avvocati che collaborano con loro) devono per forza iniziare la prassi giudiziale iniziando a chiedere decreto ingiuntivo, atto di precetto e se il debitore non paga chiedere il pignoramento per mezzo degli ufficiali giudiziari, ma il tutto con un avvocato. Per quanto riguarda il fermo amministrativo viene fatto sono da Equitalia societá di proprietá di INPS e Agenzia dell'entrate, che opera anche per recuperare i crediti dello stato, amministrazioni e enti pubblici. La procedura per il pignoramento di un veicolo da parte di un privato si chiama pignoramento mobiliare, ma [ ... leggi tutto » ]


I debiti sono tanti ….

14 Maggio 2011 - Simone di Saintjust


Buon giorno, i debiti sono tanti e tutti di mio marito: equitalia ha agganciato con un ipoteca il suo 50% della casa di proprietà d'entrambi, acquistata dopo il matrimonio. Una delle soluzioni che ci ha prospettato l'avvocato è quella di vendere il 50% di mio marito a mio figlio, chiedendo un mutuo alla banca, vendita finalizzata al pagamento del debito, al momento del rogito dovrà necessariamente essere presente un delegato di equitalia... sul rogito il notaio dovrà scrivere a cosa servono i soldi...e sopratutto la banca ci chiede che non ci siamo in giro altri debiti... cosa che ne mio marito e neppure io sappiamo! Queste sono le condizioni che ci chiede la banca. Detto ciò... siccome eravamo in comunione dei beni, abbiamo ritenuto opportuno fare la separazione dei beni (26 aprile). La domandà è: se in futuro arrivano altri debiti su mio marito, nel momento in cui lui sarà [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca asta

16 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Sono disperata: due anni fa mi sono arrivate  cartelle equitalia per un importo do 22 mila euro, ho iniziato a pagare ma poi, per una malattia non ho chiuso per 4000 euro ed ora mi e arrivata ipoteca per 19000 euro, ma portata a 38000 euro. Sono andata dal commercialista, aspettavo risposta da lui e ora mi è stato comunicato che sarà prossima l'asta. Ma ho già iniziato a pagare e chiudere varie cartelle; ora aspetto dilazionamento del residuo. Io mi chiedo, visto che sto pagando, andrà ugualmente all'asta la metà della casa cointestata? Aiutatemi .. e come posso fare per non farla andare all'asta. Grazie sono veramente disperata, tenendo presenteo anche che le notifiche delle cartelle io non le ho mai ricevute. Gli interessi applicati da Equitalia sono esosi, ma mi pare comunque strano che in soli due anni un debito di 4000 eur diventi di 19000. Mi pare altrettanto [ ... leggi tutto » ]