pignoramento casa


Le finanziarie possono procedere con il pignoramento?

20 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


E' vero che le finanziarie non possono procedere con il pignoramento? Non riesco a pagare una finanziaria, sono più di 25 mila euro. Un amico mi ha detto che non possono pignorare, è vero? Possono procedere con il pignoramento Assolutamente privo di senso, e di fondamento, quanto riferito dal suo amico. Il pignoramento è una procedura comune nel recupero crediti delle finanziarie. [ ... leggi tutto » ]


Debiti eccessivi per una madre sola con mutuo casa

20 Settembre 2012 - Simonetta Folliero


Forti debiti Sono una mamma nubile e single di un bambino di 7 mesi; nel 2010 ho chiuso un'attività commerciale, aperta 2 anni prima, con forti debiti. Attualmente ho un lavoro a tempo indeterminato e percepisco 1.450 al mese, vivo in un appartamento che sto pagando con un mutuo ipotecario la cui rata mensile si aggira intorno ai 500, ho unà altra rata con compass di 540 per un ammontare di 20.000, una rata con findomestic di 40 per complessivi 700 e un paio di ex fornitori che mi hanno fatto avere dei solleciti di pagamento tramite le agenzie di recupero crediti, per un ammontare di 13.000 ca. Specifico che uno dei due creditori risiede all'estero. Non ho un soldo in banca e mia mamma, che ha una casa di proprietà ed è sola e pensionata, ha dovuto fare 2 prestiti per aiutarmi. Dimenticavo di dire che sono protestata e sagnalata [ ... leggi tutto » ]


In caso di pignoramento bisogna evitare la vendita della casa all’asta

9 Settembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Vendere casa prima dell'asta Ho la casa cointestata al 50% con il mio compagno: per mutuo non pagato ci è arrivata la decadenza del beneficio del termine. In più il mio compagno ha debiti con equitalia per circa 70 mila euro. La casa andrà all'asta a breve mi chiedevo se riesco a prendere qualche soldo dalla vendita all'asta. Riusciamo a venderla anche se c'e un'ipoteca di secondo grado di Equitalia per circa 12 mila euro? Oppure, a  questo punto mi conviene farla andare all'asta? la banca è la prima ad essere saldata perchè il mutuo è cointestato. Quello che rimane è al 50% e, dato che i debiti con equitalia li ha il mio compagno, qualcosa mi dovrebbe rimanere. E' più probabile che resti qualcosa, se si attiva lei insieme al suo compagno, e cerca di vendere l'immobile prima del pignoramento e della successiva espropriazione A questo punto occorre che il prezzo di vendita copra ed estingua i crediti di banca e agente della riscossione. [ ... leggi tutto » ]


Regolazione giudiziale dei debiti

12 Giugno 2012 - Chiara Nicolai


Cosa è la regolazione giudiziale dei debiti Quando tutti gli sforzi per una regolazione extragiudiziale dei debiti sono falliti, il creditore può avviare l'esecuzione forzata nei confronti del debitore. Ai sensi dell'articolo 2910 del codice civile il creditore, per conseguire quanto gli è dovuto, può fare espropriare i beni del debitore, secondo le regole stabilite dal codice di procedura civile. Il creditore può scegliere tra diverse procedure esecutive (pignoramento presso terzi, pignoramento mobiliare o immobiliare), dando inizio anche a più procedimenti contemporaneamente. Consiglio: cercate di trattare con i creditori, in quanto fino al pignoramento o alla prima udienza nel pignoramento immobiliare è sempre conveniente. L'esecuzione forzata può essere promossa soltanto in forza di un titolo esecutivo per un credito certo, liquido ed esigibile. I titoli esecutivi ai sensi dell'articolo 474 codice di procedura civile sono: le sentenze, i provvedimenti e gli altri atti ai quali la legge attribuisce espressamente efficacia [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento e comunione dei beni

6 Gennaio 2012 - Loredana Pavolini


Se siete sposati in regime di COMUNIONE LEGALE dei beni e ricevete un pignoramento Se siete sposati in regime di COMUNIONE LEGALE dei beni e ricevete un pignoramento (sia esecuzione ordinaria che esecuzione esattoriale - Equitalia) occorre distinguere vari casi:  il pignoramento è per l'intero immobile (1/1 dell'intera proprietà) ed il debito è stato contratto soltanto da uno dei due coniugi. Secondo l'orientamento prevalente nei tribunali questo pignoramento è corretto, ma il coniuge non debitore e non sottoposto ad esecuzione può intervenire in giudizio eccependo che il bene pignorato eccede il valore del 50% dell'intero patrimonio della comunione legale. In sostanza i creditori di un solo coniuge posso rivalersi solo sul 50% dell'intero patrimonio, ma possono pignorare tutto un intero immobile perchè la comunione legale tra coniugi non è come una normale comproprietà in cui due comproprietari sono titolari della quota pari al 50% dell'immobile, ma è una comunione particolare [ ... leggi tutto » ]