pignoramento casa


Mutuo ipotecario che non è più sostenibile e piano di rientro

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Mutuo ipotecario che si mangia quasi tutto il mio stipendio Ho 46 anni anni, lavoro ed il mio stipendio è quasi completamente impegnato con un mutuo ipotecario fatto sulla mia casa, e una macchina comprata l'anno scorso. Mio marito aveva un'attività commerciale che nel novembre del 2009 ha dovuto chiudere in quanto il guadagno non copriva le spese. Adesso abbiamo quasi 30.000 euro di debiti con 2 banche a cui ho chiesto un piano di rientro, e ci stiamo organizzando. Ma quello che più mi spaventa è il debito di 80.000 euro che abbiamo con la ditta che ci forniva la merce, a cui abbiamo firmato, io e mio marito, assegni e cambiali per l'intero importo. Da gennaio 2011 non riusciamo più a pagare, e sono incominciate ad arrivare lettere di protesto dalla prefettura. Vorrei sapere se c'è una legge che ci possa tutelare e aiutare ad affrontare tutto questo, [ ... leggi tutto » ]


Garanzia fideiussoria omnibus firmata per ditta che sta per fallire

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Ho sottoscritto una garanzia fideiussoria omnibus Sono proprietaria di due case in una abito e nell'altra ho un affittuario (4+4) e un paio di anni fa ho firmato una maledetta garanzia fideiussoria omnibus per la ditta di mio marito, che adesso sta per fallire. Io sono pensionata e sono certa che la banca si prenderà le case (debito molto ingente). Ma vorrei sapere se possono pignorare il quinto della mia pensione e se posso continuare a vivere nell'appartamento. Validità della garanzia fideiussoria omnibus Gli immobili sono a rischio, come anche la pensione. Lei potrà vivere nell'appartamento fino al pignoramento. Da valutare bene, da parte di un legale, la validità della garanzia fideiussoria prestata. C’è difatti una corrente giurisprudenziale che tende ad invalidare le fideiussioni omnibus quando non in presenza di determinati requisiti. [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento immobiliare per un socio snc causa gestione bar

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Pignoramento immobile per finanziamento a snc di cui ero socio Nel 2003 sono stato socio per il 30% in una snc per la gestione di un bar. In quel periodo stipulammo un contratto di finanziamento con Segafredo Zanetti per un importo di euro 120 mila successivamente nel 2004 cedetti le quote con atto notarile a una terza persona, ora dopo 7 anni mi trovo con l'immobile in pignoramento per un importo di 31 mila euro perchè i diretti interessati non hanno pagato nulla in questo periodo. Chiedo come sia possibile che possa accadere una simile ingiustizia, pagare dei debiti altrui mi sembra assurdo! domanda: esiste qualche soluzione per risolvere questo problema? I soci di una snc sono responsabili in solido per i debiti contratti dalla società I soci di una snc sono responsabili in solido per i debiti contratti dalla società. Può darsi anche che il finanziamento in questione non [ ... leggi tutto » ]


Revoca mutuo per mancato pagamento degli arretrati – testimonianze di vita

2 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Revoca mutuo - difficoltà economiche per la malattia di mia moglie oggi defunta Sono un uomo di 68 anni, ho lavorato per tutta la vita sono stato cliente del Monte dei Paschi, dal 1974, sono sempre stato preciso con i conti, ultimamente per motivi di malattia di mia moglie e quindi della sua morte, con aggiunta della morte del mio unico figlio, al quale per acquisto della prima casa posi la mia firma di garanzia, dopo la sua morte, gli eredi non hanno pagato le rate del mutuo, ragione per la quale, ritengo che mi sia successo il seguito. Mi sono trovato in difficoltà, ciò nonostante ho continuato a pagare il mutuo della casa,la precedente dovetti venderla per motivi sopradetti nel 2004, ho acceso il mutuo per la casa per la durata di dieci anni, ho sempre pagato regolarmente,nel 2010 sono rimasto arretrato di tre mesi di mutuo,anche se la [ ... leggi tutto » ]


Conversione e riduzione del pignoramento – strategie praticabili dal debitore

1 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Conversione del pignoramento - sospensione in seguito a versamento di un importo pari ad un quinto del debito per cui si procede La conversione del pignoramento può essere vista anche come uno strumento a cui ricorrere, extrema ratio, per sospendere (qualche mese) la procedura di vendita di un immobile all'asta, attraverso il versamento di un importo, pari o superiore ad un quinto del valore del debito per cui il creditore procede. Operazione che può essere perfezionata anche nel corso della prima udienza, quando, appunto, vengono fissate, nel dettaglio, le procedure esecutive e, in pratica, decisa la data ultima per la vendita all'asta dell'immobile. A supporto, il comma terzo dell'articolo 492 del codice di procedura civile Il pignoramento deve anche contenere l'avvertimento che il debitore, ai sensi dell'articolo 495, può chiedere di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di denaro pari all'importo dovuto al creditore pignorante e ai [ ... leggi tutto » ]