perfezionamento notifica di cartelle esattoriali multe e avvisi di accertamento


Perchè equitalia utilizza oggi la notifica postale diretta della cartella esattoriale – le procedure di notifica che un tempo tutelavano il destinatario

16 Giugno 2015 - Piero Ciottoli


Di seguito i principi espressi dai giudici della Corte di Cassazione nella sentenza numero 12005/2015 che, purtroppo però, si riferisce ad un contenzioso originato, nel lontano 2005, dalla notifica di una cartella esattoriale a soggetto irreperibile, in un tempo in cui la giurisprudenza di legittimità non aveva ancora avallato la facoltà per Equitalia di avvalersi della notifica diretta, via posta, della cartella esattoriale. Com'è tristemente noto, la notifica diretta di un atto, attraverso il servizio postale, non offre più alcuna garanzia per il destinatario di venire effettivamente a conoscenza, in tempo utile per una eventuale impugnazione, del contenuto della comunicazione a lui indirizzata. Oggi, in pratica, grazie alla notifica diretta della cartella esattoriale affidata ai servizi postali, nessuna censura di legittimità potrebbe viziare la procedura perfezionata per compiuta giacenza e limitata al solo tentativo di consegna presso il domicilio o la residenza del destinatario temporaneamente irreperibile, qualora quest'ultimo disponesse, nel [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale di equitalia: marito e moglie non si parlano? » basta che l’atto sia consegnato al coniuge del legittimo destinatario per rendere valida la notifica

31 Ottobre 2014 - Gennaro Andele


E' valida la notifica della cartella esattoriale di equitalia consegnata al coniuge dell'effettivo destinatario, anche se questi, per dimenticanza o di proposito, non avverte il legittimo ricevente. La cartella esattoriale è valida anche quando il coniuge non la consegna al contribuente. È sufficiente che la notifica sia avvenuta nell'indirizzo di residenza. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 22928/14. Secondo quanto disposto dalla suddetta pronuncia, nell'ambito di un matrimonio, in cui i coniugi siano in conflitto o non si parlino più, la consegna della cartella esattoriale al convivente è ugualmente valida perché è sufficiente la notifica all'indirizzo di residenza. A parere degli Ermellini, infatti, qualora una cartella esattoriale sia destinata ad uno fra i due coniugi, ma a ritirarla non sia il legittimo ricevente che, volontariamente o distrattamente, non la consegni all'effettivo destinatario, la notifica si considera ugualmente perfezionata. Ciò, perché è sufficiente che l'atto sia stato consegnato [ ... leggi tutto » ]


Notifica delle cartelle esattoriali – la procedura

28 Agosto 2013 - Antonella Pedone


Che cos'è la notifica di un atto? La notifica è il procedimento con il quale un determinato atto (cartella esattoriale, avviso di mora, iscrizione di ipoteca o altro) viene portato a conoscenza del destinatario. L'effettuazione della notifica viene certificata con la cosiddetta "relata di notifica", ossia la dichiarazione da parte del notificatore che attesta la data, l'ora ed il luogo di consegna dell'atto nelle mani del destinatario o di soggetti terzi autorizzati e identificati, nonchè le ricerche effettuate e le motivazioni dell'eventuale mancata consegna. In caso di invio tramite posta la relata di notifica viene scritta prima dell'invio ed è completata dalla ricevuta di ritorno sottoscritta e datata (in caso di incertezza fa fede il timbro apposto sull'avviso dall'ufficio postale che lo restituisce). La ricevuta di ritorno costituisce in questo caso prova dell'avvenuta notifica. La relata di notifica è un atto pubblico che fa fede fino a querela di falso. [ ... leggi tutto » ]


Notifica degli atti – conoscenza legale e conoscenza fattuale

27 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


La Cassazione nella sentenza numero 13970 del 26 luglio 2004 ha precisato: ... deve ritenersi operante nell'ordinamento vigente un principio generale secondo il quale, qualunque sia la modalità di trasmissione, la notifica di un atto processuale, almeno quando debba compiersi entro un determinato termine, si intende perfezionata, dal lato del richiedente, al momento dell'affidamento dell'atto all'ufficiale giudiziario che funge da tramite necessario del notificante nel relativo procedimento vincolato. In altre parole al fine del rispetto di un termine pendente a carico del notificante, è sufficiente che l'atto sia tempestivamente consegnato all'ufficiale giudiziario (o al messo o alle poste). Mentre i termini per la tutela in giudizio del destinatario vengono fatti decorrere dal momento in cui è concreta la conoscibilità dell'atto a lui notificato, ovvero con il ricevimento dell'atto (o, comunque, decorsi dieci giorni dalla relativa spedizione nel caso di irreperibilità). Sotto quest'ultimo aspetto è tuttavia doveroso, svolgere delle ulteriori considerazioni. [ ... leggi tutto » ]


Notifica della cartella esattoriale – guida e normativa

12 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


La notifica della cartella esattoriale - cosa vuol dire Notificare, giuridicamente parlando, significa "portare a conoscenza del cittadino/debitore la sua posizione debitoria" e l'obbligo di provvedere al pagamento entro un termine (in questo caso di 60 giorni). La cartella esattoriale, in generale, può essere notificata dagli ufficiali della riscossione o altri soggetti incaricati dal concessionario, dai messi comunali o dagli agenti della polizia municipale se vi sono apposite convenzioni con i Comuni, oppure tramite il servizio postale, in busta chiusa spedita per raccomandata a/r. Normalmente la notifica avviene presso il domicilio fiscale del cittadino/debitore (casa di abitazione, ufficio, azienda) e viene certificata con la cosiddetta relata di notifica, ovvero la dichiarazione con cui il messo notificatore attesta la data, l'ora e luogo di consegna dell'atto nelle mani del destinatario o di soggetti terzi autorizzati e identificati, nonchè le ricerche effettuate e le motivazioni dell'eventuale mancata consegna. In caso di invio [ ... leggi tutto » ]