opposizione ad esecuzione ed agli atti esecutivi


Mantenimento e affidamento dei figli » decreti sono subito esecutivi

11 Giugno 2013 - Andrea Ricciardi


È immediatamente esecutivo il decreto emesso in materia di mantenimento dal tribunale in sede di modifica delle condizioni di divorzio. E ciò anche se il provvedimento risulta già gravato da reclamo: deve infatti essere interpretata in modo estensivo la disposizione contenuta nell'articolo 4 della legge 74/1987, modificata dalla legge 80/2005, secondo cui la sentenza di primo grado è immediatamente esecutiva per la parte riguardante i provvedimenti di natura economica. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione la quale, con la pronuncia 10064/13, ha sancito che: In materia di revisione delle disposizioni concernenti l'affidamento dei figli e di quelle relative alla misura e alle modalità dei contributi da corrispondere a seguito dello scioglimento e della cessazione degli effetti del matrimonio, a norma dell'articolo 9 della legge numero 1 dicembre 1970 numero 898 e successive modificazioni, il decreto pronunciato dal tribunale è immediatamente esecutivo, in conformità di una regola più generale, desumibile [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento presso terzi e opposizione: come fare?

21 Settembre 2012 - Rosaria Proietti


Pignoramento presso terzi notificato Mi è stato notificato atto di pignoramento presso terzi (a due Comuni) derivante da due cartelle di pagamento notificate il 12/04/2012 per tributi. Ora le cartelle sono state impugnate davanti la commissione tributaria la quale ha disposto la sospensione dell'esecutorietà, ma con provvedimento (12/07/2012) successivo al pignoramento (10/07/2012). Come posso procedere per ottenere la sospensione dell'esecuzione? Devo presentare ricorso alla commissione tributaria o fare opposizione all'esecuzione avanti il giudice ordinario? In questo secondo caso con citazione? Presentare ricorso alla competente Commissione Tributaria Provinciale entro 60 giorni dalla notifica del pignoramento presso terzi Può presentare ricorso alla competente Commissione Tributaria Provinciale entro 60 giorni dalla notifica del pignoramento presso terzi, contestando l'insussistenza del diritto a procedere in via esecutiva per fatti sopravvenuti alla formazione delle due cartelle esattoriali, ovvero, in conseguenza alla sospensione dell'esecutività dei due titoli disposta dalla stessa CTP con provvedimento del 12 luglio u.s.. [ ... leggi tutto » ]


Iscrizione di ipoteca – termini perentori per l’opposizione

15 Maggio 2012 - Anonimo


L'iscrizione di ipoteca è uno degli atti di tutela delle pretese erariali più odiosi, soprattutto perché spesso si tratta di un'azione compiuta da Equitalia di nascosto e della quale il contribuente viene a conoscenza soltanto molto tempo dopo, quando, ad esempio, intende vendere l'immobile o chiedere un finanziamento. Contro l'iscrizione di ipoteca è possibile senza dubbio proporre opposizione. Essa, tuttavia, deve rispettare le rigorose e complicate regole procedurali poste dalle diverse disposizioni e, soprattutto, i termini in esse previsti. Su tale argomento si è pronunciata la Corte di Cassazione con la recentissima sentenza numero 7051/2012 nella quale, oltre a ribadirsi l'impugnabilità dell'iscrizione di ipoteca illegittima, è stata anche sottolineata la perentorietà dei termini entro i quali l'impugnazione medesima deve essere proposta. L'impugnazione di ipoteca, infatti, è da qualificarsi come impugnazione contro gli atti esecutivi ai sensi dell'articolo 617 codice di procedura civile, disposizione che prevede due diverse modalità: l'atto di [ ... leggi tutto » ]


Presunzione legale di proprietà – opposizione del terzo agli atti esecutivi

24 Gennaio 2012 - Loredana Pavolini


Tutti i beni mobili rinvenuti nella residenza del debitore, si presumono di appartenenza del debitore (Cass., 29 agosto 1994, numero 7564; Cass., 11 aprile 1986,n. 2553). Trattasi di presunzione iuris tantum che potrà essere vinta dal terzo che si assuma proprietario dei beni pignorati attraverso il rimedio dell'opposizione di terzo all'esecuzione (vedi articoli 619 seguenti codice di procedura civile), ferme le limitazioni alla prova testimoniale previste da questo particolare mezzo di opposizione (vedi articolo 621 codice di procedura civile). Questa presunzione opera nei riguardi di qualsiasi persona convivente con il debitore, compresi i familiari e lo stesso coniuge, restando irrilevante il fatto che ambedue i coniugi abbiano optato per il regime patrimoniale di separazione dei beni (Cass., 16 aprile 1984, numero  ART. 513 CODICE DI PROCEDURA CIVILE 170 2459, Giur. it. 1985, I, 1, 971). E' opportuno osservare che i limiti alla possibilità di utilizzo da parte del terzo della prova [ ... leggi tutto » ]