opposizione decreto ingiuntivo


Pignoramento del quinto dello stipendio con precetto e calcolo quota

26 Agosto 2011 - Simone di Saintjust


Pignoramento del quinto - Calcolo quota? Siccome aspetto il precetto per il pignoramento del V* dello stipendio, (al quale farò sicura opposizione), la regola è che la prima finanziaria che arriva prende e l'altra si mette in coda. A questo punto la domanda è la seguente la finanziaria in coda che aspetta che venga scontata la 1^ nel frattempo aggiunge interessi? O il giudice congela tutto? Per il conteggio del V* si calcola l'intera busta paga oppure il netto alla mano decurtato da cessione e delega? A tutt'oggi devo ancora ricevere le D.B.T. La quota del pignoramento la deciderà il giudice per le esecuzioni [ ... leggi tutto » ]


Decreto ingiuntivo – termini per opposizione

10 Dicembre 2010 - Simone di Saintjust


L'opposizione al decreto ingiuntivo può essere fatta nello stesso ufficio da cui proviene il decreto, presentando atto di citazione da notificare al domicilio della controparte tramite ufficiale giudiziario che, a sua volta, deve notificare l'avviso dell'opposizione al cancelliere, perché lo annoti sull'originale del decreto. Ciò entro il termine fissato nel decreto, che di solito è di 40 giorni (analogo a quello ordinario per adempiere). Ci si può opporre per motivazioni di merito (debito già pagato o inesistente, cosa già consegnata, etc.) oppure, per vizi di notifica del decreto, con documentazione di quanto si sostiene. Nell'opporsi all'obbligo oggetto del decreto (pagare o consegnare), si possono sollevare anche questioni collegate, che ovviamente siano rilevanti in merito alla confutazione dell'obbligo stesso (di pagare o consegnare). Il giudizio si svolgerà secondo il procedimento ordinario, come una causa civile, davanti al giudice a cui ci si è rivolti. I termini di comparizione sono ridotti della [ ... leggi tutto » ]


Debiti e recupero crediti – il bluff della minaccia di portare il debitore in tribunale

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Guardi che in tribunale non la portano: otterranno un decreto ingiuntivo, saranno aggiunte le spese legali e le chiederanno 800 euro invece di 240, ma anche se le chiedessero 2000 euro, se uno non li ha non è che si finisce in galera. La cosa da fare al prossimo contatto dello studio legale è dire a loro ciò che ha scritto a me, con serenità e senza alcun timore reverenziale. Vedrà che capiranno e se non capiranno sono solo affari loro. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]