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Pignoramento per mancato mantenimento ai figli e precetto

30 Ottobre 2012 - Lilla De Angelis


Mancato mantenimento dei figli e conseguenzeo Il mio quesito riguarda l'argomento del mancato mantenimento dei figli e delle conseguenze. Nei primi mesi di quest'anno ho avuto difficoltà lavorative, scaturite in un cambio di lavoro. Di conseguenza, per alcuni mesi, non ho potuto far fronte al pagamento del mantenimento dei figli. La ex moglie ha provveduto a farmi atto di precetto, dal quale per scadenza dei termini - non avendo raggiunto un accordo - è scaturito un pignormento. Detto pignoramento è stato eseguito presso l'abitazione di proprietà della mia compagna, la quale dovrà provvedere all'opposizione di terzi essendo proprietaria (con documentazione) anche dei mobili. La mia ex moglie ha provveduto anche ad inviare al mio attuale datore di lavoro un "Invito al versamento di somme ex articolo 8 comma 3 legge 1/12/70 numero 898" - previa messa in mora del sottoscritto - per il quale il datore di lavoro ha deciso [ ... leggi tutto » ]


Il mantenimento dei figli maggiorenni

24 Ottobre 2011 - Antonella Pedone


L'obbligo di mantenimento dei figli non cessa automaticamente con la maggiore età ma è necessario il raggiungimento dell'autosufficienza economica I genitori hanno l'obbligo di concorrere tra loro al mantenimento per figli maggiorenni secondo le regole dell'articolo 148 del Codice civile. Al riguardo la giurisprudenza ha ribadito i seguenti principi: il giudice di merito non può prefissare un termine a tale obbligo di mantenimento dei figli, atteso che il limite di persistenza dello stesso va determinato, non sulla base di un termine astratto (pur se desunto dalla media della durata degli studi in una determinata facoltà universitaria e/o dalla normalità del tempo mediamente occorrente ad un giovane laureato, in una data realtà economica, affinchè questo possa trovare impiego), bensì sulla base (soltanto) del fatto che il figlio, malgrado i genitori gli abbiano assicurato le condizioni necessarie (e sufficienti) per concludere gli studi intrapresi e conseguire il titolo indispensabile ai fini dell'accesso [ ... leggi tutto » ]


Mantenimento dei figli maggiorenni – quando cessa l’obbligo?

24 Ottobre 2011 - Antonella Pedone


Quando cessa l'obbligo di mantenimento per figli maggiorenni L'obbligo di mantenimento per figli maggiorenni, sancito in una sentenza di separazione personale o divorzio, cessa con il raggiungimento dell'autosufficienza economica accertata all'esito di un procedimento ex articolo 710 codice di procedura civile Il diritto a percepire gli assegni di mantenimento riconosciuti, in sede di separazione, con sentenza passata in giudicato, può essere modificato o estinguersi (oltre che per accordo fra le parti), solo attraverso la procedura prevista dall'articolo 710 del Codice di procedura civile. Conseguentemente, la raggiunta maggiore età del figlio e la raggiunta autosufficienza economica del medesimo non sono, di per se sole, condizioni sufficienti a legittimare, in mancanza di un accertamento giudiziale, la mancata corresponsione dell'assegno (Cassazione, sentenza del 4 aprile 2005, numero 6975). Si precisa che le doglianze dirette alla eliminazione o riduzione degli assegni di mantenimento disposti con la sentenza di omologazione per fatti sopravvenuti non possono [ ... leggi tutto » ]


Obbligo del mantenimento verso i figli – l’articolo 148 del codice civile

25 Novembre 2010 - Antonella Pedone


Mantenimento dei figli - cosa prevede l'articolo 148 del codice civile e chi può ricorrervi L'articolo 148 del Codice civile prevede un procedimento speciale per ottenere in tempi rapidi la corresponsione del mantenimento per i figli. Questo procedimento può essere azionato da "chiunque vi abbia interesse". Potrebbero quindi ricorrere all'articolo 148 i seguenti soggetti: ciascuno dei genitori, legittimi o naturali; i figli maggiorenni, non ancora economicamente indipendenti (non per loro colpa); in genere, chi contribuisce materialmente al mantenimento, come ad esempio eventuali altri ascendenti o addirittura l'istituto che si è preso cura del minore ricoverato. Mantenimento dei figli - legittimazione a ricorrere del figlio maggiorenne e del coniuge non onerato che con questi convive Più precisamente, nell'ipotesi in cui sussistano i presupposti per l'assegno di mantenimento, ma il genitore onerato non vi provveda, possono agire in giudizio il figlio maggiorenne o l'altro genitore. In particolare, se il figlio maggiorenne non [ ... leggi tutto » ]


Separazione dei coniugi – le novità in materia di affidamento condiviso, assegnazione della casa familiare e assegno di mantenimento

13 Settembre 2010 - Antonella Pedone


Separazione personale dei coniugi - Le norme riguardanti l'affidamento condiviso L'affidamento condiviso dei figli minori è stato introdotto dalla legge numero 54 dell'8 febbraio 2006, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 50 del 1° marzo 2006. Tale istituto si fonda sul principio della bigenitorialità, in base al quale il figlio ha il diritto di mantenere un rapporto completo e stabile con entrambi i genitori, anche quando la famiglia attraversi una fase patologica, quale appunto quella che porta alla separazione personale dei coniugi. Per comprendere il valore della riforma, è opportuno richiamare brevemente la disciplina previgente in materia di affidamento dei figli. In particolare si deve far riferimento all'articolo 155 del Codice Civile. Tale norma prevedeva un affidamento di tipo monogenitoriale, per cui il minore restava affidato al solo genitore considerato più idoneo a favorire il pieno sviluppo della personalità. Tale genitore veniva dotato di potestà esclusiva riguardo l'educazione, l'istruzione e la [ ... leggi tutto » ]