isee - individuazione nucleo familiare e famiglia anagrafica


Nuovi modelli dsu/isee – come cambiano le regole per la compilazione da gennaio 2020

25 Ottobre 2019 - Genny Manfredi


Nuovi requisiti per poter richiedere l'ISEE corrente e modalità di calcolo della situazione reddituale corrente Dal 23 ottobre 2019, per poter richiedere l'ISEE corrente, sarà sufficiente che si sia verificata una soltanto delle due condizioni di seguito riportate: una variazione della situazione lavorativa, per almeno un componente del nucleo familiare, consistente in: lavoratori dipendenti a tempo indeterminato per cui sia intervenuta una risoluzione del rapporto di lavoro o una sospensione dell'attività lavorativa o una riduzione della stessa; lavoratori dipendenti a tempo determinato ovvero impiegati con tipologie contrattuali flessibili, che risultino non occupati alla data di presentazione della DSU, e che possano dimostrare di essere stati occupati nelle forme di cui alla presente lettera per almeno 120 giorni nei dodici mesi precedenti la conclusione dell'ultimo rapporto di lavoro; lavoratori autonomi, non occupati alla data di presentazione della DSU, che abbiano cessato la propria attività , dopo aver svolto l'attività medesima in via [ ... leggi tutto » ]


Quando coniugi separati o divorziati e coppie conviventi non coniugate che hanno la medesima residenza possono appartenere a famiglie anagrafiche diverse o, il che è lo stesso, possono essere inclusi in due diversi stati di famiglia

1 Settembre 2019 - Genny Manfredi


Due soggetti che vivono nella medesima unità abitativa sono conviventi (o coabitanti, che dir si voglia) ed hanno la medesima residenza: due soggetti conviventi nella medesima unità abitativa, e dunque aventi la stessa residenza, possono appartenere alla stessa famiglia anagrafica o a famiglie anagrafiche diverse, a seconda, rispettivamente, che siano inclusi nello stesso stato di famiglia anagrafico o in stati di famiglia anagrafici differenti. Secondo l'articolo 4 del Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) 223/1989, agli effetti anagrafici per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, unione civile, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti. Ne deriva direttamente che coniugi separati, o divorziati, oppure due soggetti di sesso diverso possono far parte di due famiglie anagrafiche distinte, pur coabitanti (e quindi aventi la medesima residenza) se, e solo se, non convivono con i propri figli, dal momento che sarebbe illegittima la composizione di [ ... leggi tutto » ]


Variazioni da comunicare all’inps quando si percepisce reddito o pensione di cittadinanza

24 Marzo 2019 - Genny Manfredi


Variazioni del nucleo familiare beneficiario del reddito o della pensione di cittadinanza In caso di variazione del nucleo familiare rispetto a quanto dichiarato ai fini ISEE, il nucleo familiare stesso è tenuto a presentare una DSU aggiornata, entro due mesi dalla variazione, pena la decadenza dal beneficio. Nelle sole ipotesi di variazione del nucleo diversa da nascita o decesso di un componente è necessario presentare una nuova domanda di Rdc/Pdc, affinché il nucleo modificato (o ciascun nucleo formatosi a seguito della variazione) possa continuare a beneficiare della prestazione. Tale domanda può essere presentata senza la necessità di un intervallo temporale minimo. In tale caso, la durata residua del beneficio si applica (sottraendo ai 18 mesi il numero di mensilità già erogate) al nucleo modificato ovvero a ciascun nucleo formatosi a seguito della variazione. Il richiedente è altresì tenuto a comunicare l'eventuale sopravvenienza nel nucleo familiare di membri in stato detentivo [ ... leggi tutto » ]


Nucleo familiare – nuove regole

6 Gennaio 2019 - Genny Manfredi


Con l'entrata in vigore del decreto legge inerente disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza, variano anche le regole di composizione del nucleo familiare previste dall'articolo 3 del DPCM 159/2013 Con la nuova formulazione dell'articolo appena citato, due saranno le novità più importanti: 1) I coniugi permangono nel medesimo nucleo anche a seguito di separazione o divorzio, qualora continuino a risiedere nella stessa abitazione. 2) Il figlio maggiorenne non convivente con i genitori fa parte del nucleo familiare dei genitori esclusivamente quando è di età inferiore a 26 anni, è nella condizione di essere a loro carico a fini IRPEF, non è coniugato e non ha figli. Prima, per poter uscire dal nucleo familiare dei genitori, anche abitando da solo al Polo Sud, il figlio maggiorenne doveva essere coniugato, oppure avere figli, oppure non essere a carico fiscale dei propri genitori. Ma vediamo nel dettaglio le regole che governano, [ ... leggi tutto » ]


Nucleo familiare dei coniugi fra loro non conviventi – nucleo familiare dei figli fiscalmente a carico (celibi e senza figli) non conviventi con i genitori

21 Marzo 2018 - Lilla De Angelis


Com'è noto, in generale, il nucleo familiare del richiedente è costituito dai soggetti componenti la famiglia anagrafica (stato di famiglia) alla data di presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Nucleo familiare dei coniugi non conviventi I coniugi che hanno diversa residenza anagrafica fanno parte dello stesso nucleo familiare. A tal fine, identificata di comune accordo la residenza familiare, il coniuge con residenza anagrafica diversa è attratto nel nucleo la cui residenza anagrafica coincide con quella familiare. In caso di mancato accordo, la residenza familiare è individuata nell'ultima residenza comune ovvero, in assenza di una residenza comune, nella residenza del coniuge di maggior durata. Il coniuge iscritto nelle anagrafi dei cittadini italiani residenti all'estero (AIRE) è attratto nel nucleo anagrafico dell'altro coniuge. I coniugi che hanno diversa residenza anagrafica costituiscono nuclei familiari distinti solo se, fra l'altro, è stata pronunciata separazione giudiziale o è intervenuta l'omologazione della separazione consensuale; se uno [ ... leggi tutto » ]