notifica degli atti - vizi nullità e inesistenza giuridica


Precetto viziato – il debitore che paga non può opporsi per eccepire la nullità dell’atto

4 Dicembre 2014 - Marzia Ciunfrini


I vizi della notifica del precetto e del titolo esecutivo devono considerarsi sanati per raggiungimento dello scopo, in virtù della proposizione dell'opposizione al precetto: opposizione che, appunto, costituisce la prova evidente del conseguimento della finalità di aver edotto il debitore del proposito del creditore di procedere ad esecuzione forzata in suo danno. Inoltre, l'opposizione al precetto, ex articolo 617 del codice di procedura civile, sana la nullità del precetto stesso, derivante dalla mancata indicazione della data di notifica del titolo esecutivo, in virtù del principio secondo il quale la nullità non può essere pronunciata se l'atto ha raggiunto lo scopo cui era destinato. Peraltro, se è vero che l'esatta indicazione nel precetto del titolo esecutivo è richiesta a pena di nullità, in quanto requisito formale indispensabile perché il precetto possa raggiungere lo scopo suo proprio (che è quello di assegnare al debitore un termine per adempiere e di preannunciare, nel [ ... leggi tutto » ]


La cartella esattoriale è nulla se l’accertamento è stato omesso o è stato notificato in modo irregolare

4 Settembre 2014 - Stefano Iambrenghi


E' nulla la cartella esattoriale di Equitalia se la riscossione pretesa con le cartella esattoriale o con gli avvisi di mora non è stata preceduta da un accertamento o quest’ultimo è stato notificato in modo errato. Il fisco perde i soldi chiesti con la cartella esattoriale o con gli avvisi di mora se l'accertamento è stato omesso o è stato notificato in modo irregolare. Inoltre, il contribuente che intende contestare la pretesa tributaria, con impugnazione della cartella o dell'avviso di mora, può farlo chiamando in causa anche solo uno tra ufficio delle Entrate e agente della riscossione. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 18651/14. Con la pronuncia in esame, la Cassazione ha chiarito che la cartella esattoriale è di per sé nulla se non preceduto dalla rituale notifica di quello presupposto come ad esempio, l'accertamento. Infatti, a parere degli Ermellini, affinché il procedimento di formazione della pretesa [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale di equitalia » e’ legittima la notifica alla domestica

23 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Cartella esattoriale di equitalia » E' legittima la notifica alla domestica In tema di notifica di cartella esattoriale, qualora il postino trovasse solo la domestica, o la badante, nell'appartamento del destinatario legittimo, la firma di quest’ultima sull'atto di Equitalia non rende invalida la notifica. Se il postino, infatti, consegna la cartella esattoriale alla domestica, la notifica da parte di Equitalia è ugualmente valida. La presenza di tale soggetto all'interno della casa del destinatario dell'atto, dipende proprio dal consenso di quest’ultimo o dei suoi conviventi e, pertanto, ne subisce tutte le conseguenze in tema di ricevimento degli atti. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 7379/14. La notifica della cartella esattoriale alla domestica è valida E' valida la cartella esattoriale notificata alla domestica o la badante del destinatario legittimo dell'atto di equitalia. A norma di legge, la consegna della cartella esattoria si considera effettuata in modo corretto [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta a mezzo posta della cartella esattoriale » per la ctp di roma è nulla

12 Marzo 2014 - Antonella Pedone


La Commissione tributaria provinciale di Roma si è pronunciata in favore del contribuente, annullando la cartella di pagamento notificata a mezzo posta direttamente dall'Agente della riscossione (Commissionte tributaria provinciale di Roma, sentenza del 13 giugno 2013, numero 247 Si tratta di una questione tuttora aperta, su cui si sta affermando in maniera sempre più incisiva, tra le Commissioni tributarie, l'orientamento per il quale è nulla la notifica della cartella effettuata dall'Agente della riscossione a mezzo posta. Nel caso di specie, la Commissione tributaria provinciale di Roma ha evidenziato, prima di tutto, che per le cartelle di pagamento non può trovare applicazione il principio della "sanatoria" previsto in materia di notifica degli atti processuali. Ciò in quanto la cartella non è - appunto - un atto processuale bensì un atto sostanziale, che per altro incide gravemente nella sfera patrimoniale del cittadino. Pertanto, l'esito del procedimento notificatorio deve essere assolutamente certo. La notifica [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale » nulla se notificata fuori dalla provincia senza la delega dell’esattore che ha iscritto a ruolo

9 Gennaio 2014 - Gennaro Andele


Va considerata nulla la cartella esattoriale, notificata al contribuente dalla società di riscossione, fuori dalla provincia rispetto all'esattore che ha iscritto a ruolo. È necessaria una delega telematica da allegare agli atti del processo in caso di contestazione da parte del contribuente. È quanto affermato dalla Ctp di Como, con la sentenza numero 31/2013. Commenti sul giudizio della Ctp Accolto il ricorso di un contribuente e annullata la cartella esattoriale notificata da un ufficio di Equitalia situato fuori dalla provincia rispetto all'esattore che aveva iscritto a ruolo il tributo. Dunque i Giudici non hanno esaminato il merito della controversia e hanno accolto la questione preliminare. In particolare per la Ctp le norme fiscali sulle procedure delegate impongono all'Agente della Riscossione di avvalersi di altro soggetto quando la riscossione debba essere effettuata al di fuori dell'ambito territoriale di sua competenza. In tal caso la delega è necessaria perché il Concessionario è [ ... leggi tutto » ]