notifica diretta degli atti tramite servizio postale


Notifica diretta via posta – si applica anche alle cartelle esattoriali originate dal mancato pagamento della multa

17 Giugno 2016 - Giuseppe Pennuto


Decorso inutilmente il termine fissato per il pagamento, l'autorità che ha emesso l'ordinanza-ingiunzione procede alla riscossione delle somme dovute in base alle norme previste per l'esazione delle imposte dirette, vale a dire alla riscossione mediante ruoli. Così recita l'articolo 27 della legge 689/1981 che regola l'esecuzione forzata per l'omesso pagamento delle sanzioni amministrative. Ne consegue che la notifica della cartella esattoriale, che è l'atto dell'Agente della riscossione che fa seguito all'iscrizione a ruolo da parte dell'ente creditore della somma pretesa a titolo di sanzione amministrativa e successive maggiorazioni è disciplinata dall'articolo 26 del dpr 602/1973, secondo il quale La cartella è notificata dagli ufficiali della riscossione o da altri soggetti abilitati dal concessionario nelle forme previste dalla legge ovvero, previa eventuale convenzione tra comune e concessionario, dai messi comunali o dagli agenti della polizia municipale. La notifica può essere eseguita anche mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento; in [ ... leggi tutto » ]


Atti trasmessi via posta – compiuta giacenza e perfezionamento della notifica per il destinatario

31 Marzo 2016 - Giuseppe Pennuto


Com'è noto, nella notifica diretta effettuata tramite servizio postale, qualora il destinatario risulti temporaneamente assente, il postino lascia un avviso di giacenza dell'atto presso l'ufficio postale (a tale proposito, leggasi questo topic). In tale circostanza, è da confutare, a nostro parere, l'affermazione secondo la quale alcune Pubbliche Amministrazioni ritengono che qualora la giacenza superi i 10 giorni successivi al tentativo di consegna dell'atto non andato a buon fine, la notifica per il destinatario debba intendersi perfezionata il giorno in cui il postino ha lasciato l'avviso nella buchetta delle lettere (o sull'uscio di casa). Noi ci atteniamo, fino a prova contraria, alla sentenza della Corte Costituzionale numero 3 del 2010 che recita la notifica a mezzo posta si perfeziona, per il destinatario, non con il semplice invio a cura dell'agente postale della raccomandata che dà avviso dell'infruttuoso accesso, ma decorsi dieci giorni dall'inoltro della raccomandata o nel minor termine costituito dall'effettivo [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta (semplificata) a mezzo posta di avvisi di accertamento e cartelle esattoriali – se l’atto è consegnato al portiere non è necessaria la raccomandata informativa da spedire all’effettivo destinatario

25 Febbraio 2016 - Carla Benvenuto


Gli uffici dell'amministrazione finanziaria (Agenzia delle entrate) ed il concessionario della riscossione (Equitalia) possono procedere alla notifica a mezzo posta ed in modo diretto degli avvisi e degli atti che per legge vanno notificati al contribuente. Ne consegue che, quando l'ufficio dell'amministrazione finanziaria, o il concessionario si sia avvalso di tale facoltà di notifica semplificata, alla spedizione dell'atto si applicano le norme concernenti il servizio postale ordinario, anche con specifico riferimento ad un atto notificato a mezzo portiere per il quale non è necessaria la raccomandata informativa successivamente spedita all'effettivo destinatario. Tale conclusione trova conforto nel chiaro tenore testuale dell'art. 14 della legge 890/82, dal quale risulta che la notifica degli avvisi e degli atti che per legge devono essere notificati al contribuente può eseguirsi a mezzo della posta direttamente dagli uffici finanziari. La circostanza che tale disposizione faccia salve le modalità di notifica di cui al dpr 600/73 articolo [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta della cartella esattoriale – valida anche se la firma sull’avviso di ricevimento è incomprensibile

23 Febbraio 2016 - Paolo Rastelli


La cartella esattoriale può essere notificata anche direttamente da parte del Concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento, nel qual caso è sufficiente, per il relativo perfezionamento, che la spedizione postale sia avvenuta con consegna del plico al domicilio del destinatario, senz'altro adempimento ad opera dell'ufficiale postale se non quello di curare che la persona da lui individuata come legittimata alla ricezione apponga la sua firma sul registro di consegna della corrispondenza, oltre che sull'avviso di ricevimento da restituire al mittente. Ne consegue che se mancano nell'avviso di ricevimento le generalità della persona cui l'atto è stato consegnato, adempimento non previsto da alcuna norma, e la relativa sottoscrizione sia addotta come inintelligibile, l'atto è pur tuttavia valido, poichè la relazione tra la persona cui esso è destinato e quella cui è stato consegnato costituisce oggetto di un preliminare accertamento di competenza dell'ufficiale postale, la cui veridicità può essere messa in [ ... leggi tutto » ]


Illegittima la notifica diretta a mezzo posta di un avviso di accertamento fiscale recapitato al precedente indirizzo in cui il destinatario svolgeva attività professionale

7 Dicembre 2015 - Lilla De Angelis


A partire dal 15 maggio 1998, data di entrata in vigore dell'art. 20 della legge n. 146 del 1998 (il quale ha modificato l'art. 14 della legge n. 890 del 1982), gli uffici finanziari possono procedere alla notifica a mezzo posta ed in modo diretto degli avvisi e degli atti che per legge vanno notificati al contribuente. Ne consegue che, quando il predetto ufficio si sia avvalso di tale facoltà di notifica semplificata, alla spedizione dell'atto si applicano le norme concernenti il servizio postale ordinario e non quelle della legge 890/1982. L'applicazione delle norme concernenti il servizio postale ordinario postula, peraltro, che il plico sia spedito all'indirizzo del destinatario, perché possa operare la presunzione di conoscenza fissata dall'art. 1335 del codice civile. E' illegittima, pertanto, la notifica di una raccomandata postale, della quale è rimasto ignoto il contenuto, inviata al precedente indirizzo in cui il destinatario svolgeva attività professionale, trattandosi [ ... leggi tutto » ]