notifica cartella esattoriale


Notifica dell’avviso di accertamento » illegittima la consegna al portiere senza cercare prima il destinatario

27 Giugno 2014 - Gennaro Andele


E' illegittima la consegna dell'avviso di accertamento al portiere senza cercare prima il destinatario. La notifica dell'avviso di accertamento a vista presso il portiere è valida ed efficace solo a condizione che l'ufficiale giudiziario dia atto dell'assenza del destinatario e di averlo cercato per consegnargli l'atto nelle mani proprie. Questo l'orientamento espresso dalla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia espressa con sentenza numero 1309/33/2014. Da ciò che si evince nella pronuncia, in parole povere, se nella relata di notifica redatta dall'ufficiale giudiziario manca l'attestazione dell'assenza del destinatario, di altri familiari con lui conviventi, la notifica dell'avviso di accertamento fiscale non può essere effettuata nelle mani del portiere dello stabile. Praticamente, quando si effettua la notifica dell'accertamento fiscale, si deve prima tentare la consegna nelle mani del legittimo ricevente o, in sua assenza, di familiari conviventi nello stesso appartamento. Qualora il plico sia consegnato presso il posto di lavoro, invece, è necessario [ ... leggi tutto » ]


Notifica al portiere del verbale di multa – nulla senza invio della raccomandata informativa al destinatario

13 Giugno 2014 - Giuseppe Pennuto


E' irregolare la notifica del verbale di multa a mani del portiere dello stabile di residenza del proprietario del veicolo se tale notifica non è seguita dall'invio della raccomandata informativa prevista dalla procedura fissata all'articolo 139 del codice di procedura civile. Bisogna tuttavia ricordare che l'obbligo della spedizione della raccomandata informativa al destinatario, in caso di notifica a mani al portiere, è considerato, solo dal primo gennaio 2007, un requisito necessario al perfezionamento dell'operazione di notifica. Precedentemente, l'interpretazione consolidata e completamente prevalente della Corte di cassazione riteneva il mancato invio della raccomandata una mera irregolarità che non viziava la notifica stessa. Così ha stabilito la Corte di Cassazione nella sentenza numero 13201/14. [ ... leggi tutto » ]


Equitalia deve verificare che il credito sia esigibile prima di emettere cartella esattoriale

26 Maggio 2014 - Paolo Rastelli


Equitalia spesso sostiene, nell'ambito dei giudizi instauratisi in seguito ad impugnazione della cartella esattoriale da parte del destinatario, che gli aspetti relativi alla decadenza della pretesa tributaria iscritta a ruolo rientrano nella dialettica fra ente impositore e contribuente. Il compito assegnato ad Equitalia, è la tesi difensiva, si limita a quello di riscuotere il pagamento delle cartelle esattoriali emesse su precisa richiesta dell'ente impositore. Pur concordando con il principio appena espresso sui compiti assegnati ad Equitalia, si ritiene, tuttavia, che per l'espletamento di tali compiti, la normativa di riferimento comporti un implicito insieme di diritti doveri per Equitalia correlati a tutto il processo di riscossione che inizia con il ricevimento della pretesa avanzata dall'ente impositore e termina con l'incasso del relativo pagamento, passando attraverso l'emissione e la notifica della cartella esattoriale. Fra i diritti doveri correlati alla fase iniziale del processo di riscossione, vi è quello di ricevere un elenco [ ... leggi tutto » ]


Riscossione coattiva esattoriale – opposizione agli atti esecutivi ed opposizione all’esecuzione

19 Maggio 2014 - Ornella De Bellis


Riscossione coattiva esattoriale - Opposizione agli atti esecutivi ed opposizione all'esecuzione Nell'ambito del procedimento di riscossione coattiva esattoriale, al fine di valutare se esperire opposizione all'esecuzione ovvero opposizione agli atti esecutivi, vanno considerati i motivi dell'opposizione. I rimedi di opposizione proponibili avverso la cartella esattoriale emessa per la riscossione di sanzioni amministrative pecuniarie sono l'opposizione all'esecuzione ex articolo 615 codice procedura civile, allorché si contesti la legittimità della pretesa per la mancanza di un titolo legittimante l'iscrizione a ruolo (omessa notifica del verbale o pagamento della multa) o si adducano fatti estintivi sopravvenuti alla formazione del titolo (intervenuta prescrizione o pagamento della cartella esattoriale) e l'opposizione agli atti esecutivi ex articolo 617 codice procedura civile, qualora si deducano vizi formali della cartella esattoriale o della sua notifica ovvero degli atti successivi del procedimento di riscossione coattiva. Peraltro, così come in materia di riscossione delle imposte, anche nel caso di applicazione [ ... leggi tutto » ]


Multe » estinte anche senza pagare le spese di notifica

2 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


Stop alle cartelle esattoriali da centinaia di euro per multe stradali pagate senza aggiungere l'intero importo delle spese postali o di accertamento. Questo principio è stato espresso dalla Corte di Cassazione con la sentenza 9507/14. È la nuova linea tracciata dalla Seconda sezione civile della Cassazione, con la sentenza numero 9507/14, Il caso su cui hanno deciso i Supremi Giudici è veramente border line: si parla, infatti, di una cartella esattoriale di 150,82 euro per non averne pagati 3,25. Questa, la spesa sostenuta dalla Polizia municipale per inviare la raccomandata con cui il destinatario del verbale veniva avvisato che c'era stato un mancato recapito. Così, il plico tornava all'ufficio postale, dove si considerava notificato dopo 10 giorni di giacenza. Si tratta, comunque, di casi non rari. Purtroppo, la complessità e la varietà delle procedure di notifica non consente di determinare a priori le spese. Tanto che, alcuni corpi di polizia, [ ... leggi tutto » ]