notifica degli atti


Notifica delle cartelle esattoriali – ad equitalia l’onere probatorio sulla correttezza della notifica

7 Gennaio 2011 - Paolo Rastelli


Notifica delle cartelle esattoriali – ad Equitalia l'onere probatorio sulla correttezza della notifica Se il contribuente contesta la mancata notifica delle cartelle esattoriali, il concessionario della riscossione deve produrre in giudizio non solo le relate di notifica ma anche copia delle cartelle medesime. In giudizio Equitalia deve produrre copia della cartella esattoriale oltre alle relate di notifica Ciò è quanto emerso da alcune recenti sentenze della Commissione Tributaria Provinciale di Parma (Sent. CTP di Parma numero 39/01/10 e numero 40/01/10), secondo le quali il comportamento del concessionario - che nel caso di specie si era riservato di produrre solo le relate di notifica - viene ritenuto addirittura errato, "in quanto è noto che le relate, se non accompagnate dalle relative cartelle di pagamento, non hanno alcun valore in quanto nulla dimostrano in merito alla spettanza di un credito tributario o meno" (si veda Sentenza CTP di Parma numero 40/01/10). Nel [ ... leggi tutto » ]


Notifica degli atti tributari nulla senza l’invio della raccomandata informativa

27 Dicembre 2010 - Giorgio Valli


Notifica degli atti tributari nulla senza l'invio della raccomandata informativa Obbligatoria una raccomandata informativa che renda noto il destinatario dell'avvenuto recapito dell'atto tributario, nel caso in cui la consegna sia effettuata a persona diversa. In assenza, la notifica dell'atto tributario è insabilmente nulla. Raccomandata informativa nella procedura di notifica degli atti tributari Questo il principio applicato dalla Commissione Tributaria Provinciale di Novara con la sentenza numero 35 del 28 giugno 2010. La vicenda trae origine da un ricorso presentato da un contribuente che si era visto notificare una cartella di pagamento per € 81.576,78 a seguito di avviso di accertamento. Il contribuente ha impugnato la cartella eccependo la nullità della notifica dell'avviso di accertamento, in quanto questo era stato consegnato alla moglie e non gli era stata inviata la raccomandata informativa prevista dall'articolo 60, DPR 600/1973 così come modificato dal decreto legge 4 luglio 2006, numero 223, convertito con modificazioni [ ... leggi tutto » ]


Scandalosa dichiarazione di notifica

2 Dicembre 2010 - Simone di Saintjust


Oggi 1/12/2010 mi è stata notificata un'infrazione (autovelox) commessa il 17.08.2010. Poichè per le infrazioni commesse a partire dal 14.8.2010 il tempo disponibile alla polizia per notificare la multa è 90 giorni, ero tutto contento avendo un valido motivo di ricorso (notifica in 106 gg., cioè oltre i termini). Rimango scandalizzato nel leggere però che la notifica avverrebbe "quando l'accertatore consegna il plico alle poste". Questi sch****i dichiarano nel verbale di aver spedito il plico il 14.10.2010, in tempo, e sarebbero poi le poste ad averci messo oltre un mese e mezzo. Si può fare ricorso lo stesso ? Come fanno a dimostrare che l'invio del plico è del 14.10 ? Non è incredibile una cosa del genere (se mi arriva una multa dopo 3 anni ma nel verbale scrivono che l'hanno spedita subito han ragione loro ? Ma si scherza ??) La Cassazione nella sentenza numero 13970 del 26.07.2004 [ ... leggi tutto » ]


Notifica indiretta degli atti effettuata via posta dall’ufficiale giudiziario – nulla senza la firma di avvenuta consegna da parte del ricevente

25 Novembre 2010 - Antonella Pedone


È nulla la notifica a mezzo posta se l'avviso di ricevimento non è sottoscritto da chi ha ricevuto l'atto. In tema di notifica di atti a mezzo posta, l'articolo 4, comma 1, della Legge 20 novembre 1982, numero 890, prevede che l'avviso di ricevimento di piego raccomandato, completo in ogni sua parte, nonché munito di bollo dell'ufficio postale con la data del giorno di consegna, sia spedito, in raccomandazione, all'indirizzo predisposto dall'ufficiale giudiziario mentre, al comma 3 della citata disposizione, si afferma che l'avviso di ricevimento costituisce prova dell'eseguita notifica. Ai sensi dell'articolo 7 della stessa legge, inoltre, è previsto che l'agente postale consegni il piego nelle mani proprie del destinatario, sebbene dichiarato fallito, e che l'avviso di ricevimento ed il registro di consegna debbano essere firmati dalla persona alla quale è effettuata la consegna. Nel caso in cui la consegna del plico sia effettuata a persona diversa dal destinatario, [ ... leggi tutto » ]